Creato da nababba il 25/01/2009

Giudizi universali

...passo.

 

Passami l'asciugamano...

Post n°10 pubblicato il 27 Novembre 2009 da nababba

Sto attraversando le mie viscere con una fiaccola.

Serve poca luce.

Servo io.

Io al centro, io in un angolo, io in sofferenza ed esultanza.

IO nel mio squallore di puttana.

IO nella mia magnificenza di donna pura e immacolata.

IO che mi capisco, mi accarezzo, mi distruggo e ricostruisco.

IO sono la costante, io la musica assordante, io nell'aria, nelle cose, nella mente di chi non ragiona.

IO nella mia natura.

IO.

IO.

IO.

 
 
 

my dream

Post n°9 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da nababba

 

 

Cioè dico, un qualcosa senza intervallo o prese di posizione. Qualcosa di assoluta casta perversione, meticolaso impegno al disimpegno di dover piacere, di dover dire, di dover fare, del dovere in generale. Fusione uniforme nella difformità dell'essere, abbandono di schemi confezionati e scaduti, delicato equilibrio di intenti, musiche corali, mistico incontro di meste rapsodie. Senza fiati eccessivi, con slanci sublimi che incarnano la propria natura libera e selvaggia, rispettosa delle altrui esigenze, dell'altrui difficoltà del vivere, della noia che prepotentemente ci attanaglia in questa tarantella di episodi che si chiama vita.

 
 
 

Silenzio...

Post n°8 pubblicato il 22 Settembre 2009 da nababba

Le cose non dette le ascolto volentieri, leggo pagine bianche affollate di pensieri e se dovesse assordarmi la tua voce muta e silenziosa capirò ancora meglio.

Questo è il bello, il segreto di un' unione naturale.

Dici tu, dico io, non parliamo...fa lo stesso. Conosco il profondo di quei vuoti e mi ci immergo, mi bagno nelle intenzioni celate. Ho l'incerta certezza di frasi tenute nascoste. Stringimi anche adesso, anche ora che stringo un cuscino.

La mente vola da te, permane nei tuoi luoghi. La mia anima ti è amica, vuole starti accanto, vuole condividere l'assurdo della vita con te. Comprenderò ogni tuo umore perchè è mio. Senza forzare, senza serrare.

Mio stupendo e "bastardo" amore.

 
 
 

...imparando...

Post n°7 pubblicato il 08 Settembre 2009 da nababba

Ho imparato che due più due non fa sempre quattro

Ho imparato che non c'è niente da imparare se non sperimentandolo

Ho imparato che i ciechi guardano oltre

e che i muti urlano forte.

Ho imparato che c'è un punto di svolta

Ho imparato che tra me e me il vuoto non è incolmabile

Ho imparato a tessere sogni con una mano impegnata a costruire certezze

Ho imparato a fidarmi di poche carezze

Ho imparato ad aspettare, a tentare di capire

Ho imparato ad essere bella dentro e brutta dentro

Ho imparato a desiderare la mia continuazione

Ho imparato che il sangue del mio sangue non si può prosciugare

Ho imparato ad aggiustare un'ala ferita

Ho imparato che un momento poetico può essere interrotto da un momento altrettanto perfetto.

Ho imparato che tutto è relativamente stabile e stabilmente relativo.

Ho imparato che un periodo è una costruzione momentanea e che i momenti sono statici o mutevoli.

Ho imparato parte di un capitolo sapendo d'essere interrogata sempre su quello che non so.

 
 
 

Non si può essere autori di un'opera d'arte, si è capolavoro.

Post n°5 pubblicato il 13 Giugno 2009 da nababba

 

 

Proporsi un'organizzazione di parole e non dir niente o lanciarle come dadi ed ottenerne un gran risultato.

Magnificenza in colui che a briglie sciolte, tramite un discorso per i più disarticolato, pone semplicemente la propria cultura a servizio del prossimo.

Pazzo, squilibrato quando vocalizza pensieri e sano quando opere altrui trasforma in rapimenti scenici.

 

 
 
 
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