Creato da miss_ariel il 28/12/2006

Radio Ariel

Alla maggior parte della gente piace leggere la propria scrittura e annusare la puzza dei propri peti (Auden)

 

 

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Acid house

Post n°132 pubblicato il 09 Agosto 2007 da miss_ariel

Ancora in ospedale.
Mi guardo intorno e vedo gente che parla, gente seduta, gente malata, gente sulla sedia a rotelle, gente che sta male, gente che fuma.
Mi viene in mente quella volta. Lui, un anno più piccolo di me, recluso in psichiatria. Non era più padrone del suo corpo, con gli occhi che non guardavano, i muscoli annebbiati dai tranquillanti. Barcollava di qua e di là, non si reggeva in piedi, farfugliava. Mi chiedevo come era possibile che si fosse ridotto in quel modo, che stesse lì, in neuropsichiatria, mi arrovellavo la mente per cercare di ricordare il suo nome. Provai un dolore al cuore, perché mi ricordai com’era, il suo sguardo, il suo sorriso. Non è giusto, mi dicevo. Dicono che siano state gli acidi, lsd e una situazione familiare non facile. Ma gli acidi non ti riducono così.



Talvolta ci vuole coraggio anche a vivere
(Seneca?)

 
 
 
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