radio londra
faraway so close..« spettri del passato | repetita iuvant » |
small town boys..
Londra non e' l'Inghilterra o l'Inghilterra non e' soltanto Londra. Chiunque ci abbia trascorso almeno un po' di tempo, non fatichera' ad annuire.. gia', e' cosi'. Ma tra giovedi ed oggi ho avuto la conferma, dopo un viaggetto, il primo per la verita' da quando ho posato il c.. ops pardon piede sul suolo di Albion land.. Nulla di che, giusto un'oretta scarsa per testare la precisione con i tempi, dei ferrovieri di sua' maesta', di versare mezzo litro di sangue per il costo del biglietto (cavolo costoso e' fare un complimento..) e di ritrovarmi catapultato nella campagna inglese ad ovest, in direzione del Galles. Destinazione un ridente centro di quattro gatti e mezzo, dieci vacche, rude boys di paese (non i coglionazzi dell'east end tutto 'fuck', pub e risse a 20 a 20 -spesso e volentieri contro 1, massimo 2..) e musica ferma a quando Tina Turner era giovane (cavolo mi sa che allora neanche parlavo..!!)
La prima sensazione e' "decompressione", come quando l'aereo su cui volate e' appena atterrato e le orecchie si 'stappano' all'improvviso dopo un viaggio di sofferenze estreme: ogni chilometro che il treno percorreva le case si facevano piu' rade, gli spazi verdi piu' ampi, fino a sovrastare completamente Londra, ormai alle spalle. Il particolare piu' divertente e' il silenzio di tomba delle stazioni e la "geografia umana" che cambia fermata dopo fermata.. dalla Babele londinese, dove lo sport preferito e' cercare di capire da quale spot del globo viene chi ti siede accanto sul tube, chi fa la fila davanti a te alla posta o il bartender che supplichi alle 23 ed un minuto, di servirti l'ultimo drink anche dopo lo "stop serving".. qui e' splendidamente semplice: tutti inglesi! Incredibile, trovare un posto in Inghilterra dove sei circondato s-o-l-o-d-a-i-n-g-l-e-s-i..
Swindon, in realta', e' tutto tranne un paesino; con 300mila abitanti, ne conta pochi meno di Firenze e Bologna e molti piu' di Venezia. Ma l'aria di provincia e' tutta li, splendida, gelida (cavolo non c'e un albero "manco a pagarlo oro", sabato notte alla folle "corsa al taxi" -sport nazionale praticato un po' da tutti da queste parti..- partecipavo io, miei amici e comitive di pinguini anglofoni..) e materializzata nella vita lenta e monotona del "paese".
I miei amici, lei irlandese di Cork lui "Swindoniano" doc, vivono in una casetta a schiera che fa improvvisamente accorgere di essere in Inghilterra (a volte a Londra questa percezione si smarrisce tra case popolari "estates" e palazzine nuove di zecca..) sopratutto perche' la loro 'casetta' e' il.. retro di un pub.. gia', basta aprire la porta dello sgabuzzino per trovarsi dentro un "old english pub" con una fila orgogliosa di 'real ales' (le VERE birre inglesi, a bassa fermentazione e spinatura a "mazzo quadrato" nel senso del mazzo che ti fai per una pinta.. cavolo se solo chi paga si rendesse conto romperebbe meno i maroni quando impieghi piu' tempo per servirlo..!!!) le freccette e la pubblicita' "pennarello su foglio A4" 'sabato karaoke', 'martedi quiz' (altra malattia inglese, il quiz alla "chi vuol essere milionario". Chi vince cosa vince? Ma free drinks che domande... :)) ..). Basta poi dare uno sguardo al "centro" della citta'; rispetto a Londra, sembrava tutto in moviola, anche se da qualche anno la 'vita notturna' ha subito un'improvvisa accelerata: si chiude piu' tardi e non si sente piu' solo punk, rock bands o cose simili. Teenagers vocianti ovunque (poi per valutare la vera eta', non i 21 di solito auto imposti da molti locali, basta vedere cosa bevono: vodka redbull o smirnoff ice e state tranquilli che le avete appena sgamate le 'under age'..!) vestite da party lunghe interminabili file per il taxi alla chiusura.. (un londoner ci si abitua alla lunga..)
Infondo uno stile di vita umano, un'aria piu' rarefatta che a Londra, un aspetto meno austero, piu' campagna, ma poi, ma poi, ma poi.. noi italians da dove veniamo se non da una splendida 'grande provincia' che e' lo stivale??? Allora bene per qualche giorno rifiatare, bene una terapia a 'weed&drink', bene calma e quiete ma... quando si torna a Londra???
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