le porte della vita

Incipit all’argomento “pendolarismo”: l’ufficio.

Nell’ufficio dove lavoro vige un severissimo clima tipo “muti e cazziati”. La mia missione, considerando che sono una cabarettista nata (a sedici anni mi chiedevano se lavoravo con quelli di Indietro Tutta), è quella di portare il sorriso sui visi di tutti quelli che perlomeno mi stanno simpatici.

Ho avuto la fortuna di incontrare la seconda persona con cui ho lavorato meglio nella mia vita, la quale è adesso la mia amica-collega e che ha la mia medesima inclinazione all’intrattenimento.

Sul filo del richiamo verbale perché a tratti ridiamo come delle matte ed i nostri capo e capa non gradiscono, ogni giorno ce ne inventiamo una.

Quella di oggi riguarda un sorteggio per un turno di centralino. Una nostra collega lunedì è in ferie e dovevamo spartirci o il primo turno o il secondo. Dato che per noi era assolutamente indifferente abbiamo coinvolto e fatto sorteggiare ad un’altra nostra collega: caramella zucchero fondente al gusto albicocca turno 9:30/18:30; caramella zucchero fondente gusto limone turno 8:30/17:30.

Se fosse un isolato caso di normalità in un ambiente di alienati, sarebbe preoccupante ma PER FORTUNA i casi si ripetono ed ormai siamo delle recidive.