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Giorgio Alfieri, il nuovo CostantinoL’ex calciatore del Cervia ora tronista, sta per scegliere la corteggiatrice più amata dal pubblico. Saranno i nuovi Costantino e Alessandra?

Si sta già profilando come l’erede di Costantino Vitagliano. Sapete bene di chi parlo: è lui, Giorgio Alfieri, il tronista di Uomini e Donne più amato dal pubblico a casa.
Ex calciatore e reduce da un altro reality, Giorgio Alfieri era stato presentato a giugno da una orgogliosa Maria De Filippi come uno dei nuovi tronisti della stagione autunnale. Non c’è che dire, scelta azzeccata.
Giorgio è nato a Roma l’11 settembre 1980. La sua simpatica famiglia è composta dai genitori, una sorella più piccola che ha un negozio a Ostia e a cui è molto legato e tre cani Labrador. Strano, perché fino a 14 anni afferma di essere stato terrorizzato dai cani! Fin da piccolo Giorgio ha sempre sognato di fare il calciatore, tanto che all’età di 12 anni segna un gol “alla Maradona” che ricorderà per anni. La sua occasione arriva tardi: solo allo scoccare dei 21 anni si trasferisce a Milano per inseguire il suo sogno. Va a vivere da solo e si mantiene come modello.
La carriera come calciatore non decolla, ma poco dopo arriva la notorietà con il reality Mediaset Campioni il sogno. Qui Alfieri gioca per due anni come attaccante nel Cervia e si fa apprezzare dal pubblico, soprattutto da quello femminile. Memorabili saranno le partite che gioca contro le “grandi” come il Milan, sua squadra del cuore. Il mister Ciccio Graziani non lo considera molto e Giorgio si lamenta di non essere sempre nella rosa dei titolari. Sarà forse anche per tutte quelle serate passate nei locali della riviera a fare il dongiovanni? Si parlò addirittura di una breve storia con Ilaria D’Amico.
Di questa esperienza rimangono due grandi amicizie: quella con Claudio Moschino e con Christian Giuffrida, che sono attualmente anche i suoi consiglieri nel delicato compito di scegliere la donna della sua vita.
Insomma, Giorgio è decisamente più tagliato per il mondo dello spettacolo che non per quello del calcio. Infatti, lo abbiamo visto interpretare se stesso nel film di Jerry Calà Vita Smeralda e non perde occasione per ricordare la sua passione per il cinema. In particolare, è un fan sfegatato di Al Pacino, di cui conosce a memoria le battute dei film.
Per Uomini e Donne è il personaggio giusto: con il suo carisma e la sua faccia da schiaffi Alfieri ha conquistato tutti, risollevando le sorti di un programma che comincia a soffrire di una formula poco credibile. Negli ultimi mesi il pubblico ha intuito dietro la pochezza degli aspiranti attori e veline un unico scopo: farsi vedere per avere una stagione di serate assicurate.
Da Carla ad Alessandro, da Marco a Cristiano, tutti quelli che sono passati sul trono non hanno avuto un seguito reale. Si sa, la formula funziona solo se durante la trasmissione nasce un amore che fa sognare i telespettatori. Costantino e Alessandra hanno fondato la loro carriera (ancora poco chiara) su questo presupposto. Ora, la favola di Cenerentola sembra ripetersi.
Durante la prima puntata Giorgio ha adocchiato la procace Martina, il suo complemento ideale. Romana, mora, battuta pronta e sguardo furbetto, Martina tiene testa a Giorgio senza farsi condizionare dal pubblico. Lui è del segno della Vergine, lei è uno Scorpione, potrebbero andare d’accordo.
Purtroppo, sembra una storia che deve nascere per forza. Prendere parte ad un programma così seguito cambia la propria percezione delle cose. Durante le serate, i fans insistono che debba “scegliere Martina”: Giorgio si è fatto influenzare e ha fatto il grande passo, per poi cambiare idea. Ora seguirà la massa e la sceglierà di nuovo? Molto della sua futura popolarità dipende da questo. Il pubblico vuole sognare e se Giorgio vuol fare l’attore, deve calcolare bene le sue mosse.