randagio69

rieccoci dopo secoli di assenza

vi consiglio questo giretto su 2 ruote:

son partito sabato alle 14 direzione Lecco, costeggiato il lago ed arrivato a Chiavenna, da li siamo saliti al Maloja, St Moritz, fatta tutta l'engadina fino al confine austriaco per poi ritornare in Italia a Resia fermandoci per le foto di rito al campanile nella foto

proseguito fino a San Valentino dove avevamo prenotato l'hotel Mall (consigliato)

la mattina seguente siamo partiti per Mall, entrati in Svizzera fino Santa Maria e svoltato per l'Umbrilpass che sbuca a metà stelvio

saliti fino in cima al passo, foto di rito e scesi a Bormio, risaliti fino a Livigno

sosta pranzo e cazzeggio, pieno a ben € 1,124 la benzina e via verso casa passando dal Frocola fino a scendere a St Moritz, Maloja e Italia con la noiosa e caldissima pianura che da Chiavenna ci ha riportato a casa

Svegliarsi la mattina è proprio dura, in particolar modo quando il sabato sera esci con amici e c'è pure il cambio di ora legale.

Comunque questo we ci siamo organizzati in modo da avere la moto a presa diretta, solita sveglia verso le 8, colazione e spaccando il muro del ritardo io e randina alle 8,50 scendiamo in box già belli vestiti. Appuntamento alle Esso di Cormano, son già presenti Titti, Dea e figlia, Renato e moglie, Paolo.... il Para è in ritardo storto dalla sera precedente. Partiamo e prima tappa caffè al distributore di Agrate, poi uscita a Brescia ovest e via seguendo le indicazioni del Garda. Bivio per Salò ed eccoci sulla Gardesana. Arrivati a Salò lo otrepassiamo fino al bivio per il Vittoriale, li ci fermiamo a fare delle foto ed attendiamo Mello. Dea guarda la cartina e propone il cambio programma, arrivati a Gargnano saliamo verso il lago di Valvestino, i paeseggi son belli ma la strada è veramente schifosa, comunque nessuna timore e si procede. Pause foto riprendiamo, altre foto, ormai son le 13,30 al primo paesino ci fermiamo a cercare un ristorante. Trovata l'osteria ci fiondiamo, praticamente siamo gli unici avventori però si mangia bene ad un prezzo modico. Sazi riprendiamo il nostro cammino fino al lago d'Idro, si è fatto quasi tardi rieccoci nel traffico delle statali che portano a Brescia, riprendiamo l'autostrada e rieccoci a Milano.... anche questo we è finito.

Tempo di farmi una doccia e pensare di rilassarmi invece ecco le 2 monelle chiedermi di giocare con loro.....  ma i bimbi non si spengono mai???? ehehehheh prima o poi randina mi accuserà di trascurarla per le figlie

Finalmente dopo un inverno lungo e schifoso una giornata di sole.

Domenica mattina c'è la sveglia che suona..... noooooo dopo esser andati a dormire tardi è proprio dura. Io e Randagina ci alziamo prepariamo ed usciamo, siamo quasi di fretta perciò una colazione al bar veloce, poi passiamo in box dai miei a prendere la moto che tanto attendeva di sgranchirsi le gomme fuori città. Primo appuntamento con Renato e Titti, poi con Antonio da Pogliani. Seguiamo la statale che porta a Lecco, purtroppo c'è una maratona e sul lungolago non si può passare, perciò optiamo per un giretto in val Sassina, ci fermiamo a Barzio, piccola passeggiata in paese, ristoranti pieni così ci spostiamo, ci spostiamo verso Ballabio e li ci fermiamo in un ristorantino dove si mangia molto bene,  pausa di 2 orette circa, usciamo e si è alzato vento però le temperature su 2 ruote son sopportabili, il nostro capofila sbaglia strada e al posto di tornare dalla Val Taleggio saliamo ai Pian dei Resinelli, qua l'asfalto è sporco e troviamo neve sui burdi però il panorama merita. Arrivati in cima e delusi della strada a fondo chiuso riscendiamo a Ballabio e ci dirigiamo a Lecco. Il lungolago è come sempre la fiera delle moto, se uno vuole cercare un modello li lo trova meglio che su una rivista, sgranchiamo le gambe con una bella passeggiata ricordandoci che senza farlo apposta ben 8 mesi or sono, tornando proprio da un giro in Svizzera ci siamo fermati a cenare li...... si otto mesi fa ci eravamo appena messi insieme e questi 8 mesi son stati così intensi che proprio venerdì scorso ho dato la caparra per la nostra "cuccia"

Auguri Randina