REGGINA CALCIO BLOG

Presidente Foti: "Nessun illecito"

Il presidente della Reggina, Foti commenta così la sentenza della Caf: "Nessun Illecito è stato perpretato. Ci siamo rivolti sempre alle Istituzioni, a cui abbiamo riconosciuto la legittimità di ogni decisione. Abbiamo portato a conoscenza il modo di essere Reggina fatto di passione e di sentimenti, confermiamo l'onestà e la lealtà dei nostri comportamenti. Il riconoscimento della Serie A lo ritengo una conferma all'impegno e all'energia che i calciatori della Reggina, nella stagione 2004/05, hanno messo in campo. Continueremo a trasmettere in ogni sede i principi ed i valori che in vent'anni ci hanno accompagnato e contraddistinto. Un pensiero importante nei confronti di un pubblico che ci è stato sempre vicino e che ci ha sempre confermato la sua totale fiducia".

Reggina in serie A con -15 punti

Serie A con 15 punti di penalizzazione per la Reggina più ammenda di centomila euro. Per il presidente Foti 2 anni e 6 mesi di inibizione più trentamila euro di ammenda. Questa la sentenza emessa dalla Commissione d'Appello Federale nel processo bis per lo scandalo calciopoli.

Anche l'Arezzo è confermato in serie B, ma con 9 punti di penalizzazione.
Prosciolti gli arbitri Dondarini e Pieri.
Tre anni di inibizione per i tesserati AIA Mazzei e Titomanlio.
Tre mesi di inibizione per l'addetto agli arbitri del Milan, Meani e diecimila euro di multa per la società rossonera.

Bundesliga, Bayern ok all'esordio

Battuto il Borussia Dortmund per 2-0

Con la vittoria del Bayern Monaco sul Borussia Dortmund per 2-0 ha preso il via la Bundesliga, primo dei grandi campionato europei ad iniziare. Come consuetudine è caccia aperta al Bayern, vincitore dell'accoppiata campionato e coppa nazionale nelle ultime due stagioni. Ma quest'anno i bavaresi non avranno Ballack, passato al Chelsea, anche se hanno ingaggiato la stella Podolski. Fra i principali avversari spicca il Werder Brema.

Caccia ai campioni. Mai come quest'anno la Bundesliga, che si è aperta ufficialmente con la vittoria del Bayern Monaco sul Borussia Dortmund per 2-0 (di Makaay e Schweinsteiger i gol), sarà caratterizzata dall'inseguimento ai bavaresi che, nelle ultime due stagioni, sono riusciti a centrare l'accoppiata titolo e coppa nazionale.
Ma quest'anno Felix Magath non potrà contare sul capitano Ballack, passato fra le file del Chelsea. E così Rumenigge e Hones, dopo esser riusciti a trattenere Sagnol, hanno investito milioni di euro per portare a Monaco Podolski, gioiellino di origini polacche eletto miglior giovane del Mondiale, e il difensore dell'Amburgo Van Buyten. Fra gli avversari dei bavaresi, il più temibile è senza dubbio il Werder Brema che nonostante abbia perso il fantasista Micoud, è riuscito a trattenere la coppia Klasnic-Klose, arricchendo la rosa con gli arrivi dell'ex nerazzurro Wome, del brasiliano Diego e del forte difensore centrale Mertesacker.

Quello tedesco è stato un calciomercato che ha fatto più notizia per le partenze che per gli arrivi: se ne sono infatti andati Ballack, Micoud, Berbatov, Rosicky e Hinkel, mentre gli arrivi di un certo livello sono stati Kompany, ingaggiato dall'Amburgo per sostituire Van Buytel, e Degen, nazionale svizzero finito al Borussia Moenchengladback. Il Bayern resta comunque il favorito numero uno, soprattutto perché a livello tecnico è una spanna sopra gli altri (Makaay, Santa Cruz, Pizarro, Schweinsteiger, Lucio, De Michelis e Lahm), ma le sorprese potrebbero essere l'Amburgo, il Werder e lo Stoccarda.

Inter, caccia anche a Buffon

Offerti Toldo più 18 milioni alla Juve

L'asse di mercato tra Torino (sponda Juve) e Milano (sponda Inter) potrebbe non essersi fermato a Vieira e Ibrahimovic. La società nerazzurra, nel corso della trattativa per il trasferimento dello svedese, ha fatto un'offerta importante ai bianconeri per Gianluigi Buffon: 18 milioni di euro più Toldo. La Juve vuole per l'attacco Cruz, mentre il Milan non si è ritirato dalla corsa al portiere azzurro.

La società di Massimo Moratti è scatenata sul mercato e vuole mettere a segno un ultimo colpo per la prossima stagione: si tratta di Gianluigi Buffon. Il portiere della Nazionale ha già dichiarato di essere disposto a restare alla Juventus nella serie cadetta, ma giocare per lo scudetto e la Champions League lo alletta sicuramente.
Inter e Juve, che negli ultimi giorni hanno già completato gli affari Vieira e Ibrahimovic, ne hanno parlato nel corso della trattativa dell'affare per lo svedese ed i nerazzurri hanno messo sul piatto un'offerta concreta: 18 milioni di euro più Francesco Toldo. La dirigenza bianconera ha parlato dell'incedibilità del portiere, ma, nel frattempo, ha chiesto Julio Cruz.

Il club di Via Durini è disposta a cedere l'argentino e potrebbe anche farlo rientrare nell'affare, abbassando ovviamente il compenso economico da dare ai bianconeri, ma c'è da convincere il giocatore, non molto intenzionato a scendere di categoria, seppur con la Juve. Intanto, il Milan sta alla finestra (c'è da conquistare definitivamente la Champions League), ma sempre vigile sulla possibilità di portare sulla sponda rossonera del Naviglio il campione del mondo.

Milan, la nuova idea è Ronaldo

Le alternative sono Torres e Trezeguet

Persi Crespo e Ibra, con Ronaldinho che sembra un sogno da sviluppare per la prossima estate, si assottigliano gli obiettivi per il Milan nel reparto offensivo. La nuova idea si chiama Ronaldo: il brasiliano costa "solo" 15 milioni e tornerebbe di corsa a Milano, visto che con Capello faticherà a trovare spazio. Restano sempre molto calde anche le piste riguardanti David Trezeguet e Fernando Torres.

Ronaldo, è questa la stuzzicante contromossa della società di Via Turati per rispondere ai cugini, che gli hanno "scippato" Crespo e Ibrahimovic. Ancelotti non ha mai nascosto il suo interesse per il fuoriclasse brasiliano, che potrebbe arrivare a Milano ad una cifra relativamente bassa: 15 milioni di euro.
C'è da verificare la condizione atletica e fisica del Fenomeno, ma lui tornerebbe di corsa a Milano, soprattutto dopo aver capito che, con l'arrivo di Fabio Capello sulla panchina del Real, farebbe fatica a trovare lo spazio da titolare. Anche la società spagnola, nonostante i rapporti con il Milan siano tutt'altro che buoni, non intralcerebbe la trattativa, dopo i problemi di Ronaldo con la tifoseria merengues nel corso della passata stagione.

I rossoneri, comunque, non mollano le altre piste: Fernando Torres e David Trezeguet. Lo spagnolo è vicino al rinnovo del contratto con l'Atletico Madrid, anche se, quando la squadra di Ancelotti incontrerà i colchoneros a La Coruna, un tentativo di approccio verrà fatto. Per quanto riguarda il francese, la Juve sta facendo di tutto per trattenerlo e ci proverà fino in fondo.

Calcio: Ibrahimovich è dell'Inter

Lo svedese acquistato per 25 milioni

Ibrahimovic è passato all'Inter per 24,8 milioni di euro pagabili in tre anni. L'accordo è stato raggiunto nella notte ed è già stato ufficializzato dalla Juventus attraverso un comunicato stampa. E' stata una trattativa a oltranza che ha permesso ai nerazzurri di ingaggiare lo svedese con un contratto di quattro anni che gli frutterà 4,6 milioni di euro a stagione. Per la Juve invece una plusvalenza di 15 milioni.

Perso Luca Toni, l'obiettivo numero uno del mercato nerazzurro, i tifosi dell'Inter possono consolarsi con Zlatan Ibrahimovic. A sopresa la società di via Durini ha raggiunto l'accordo con la Juventus per l'acquisto dell'attaccante svedese, che è stato ceduto per 24,8 milioni di euro pagabili in tre anni. Il club bianconero, che, attraverso una nota, ha fatto sapere che la cessione del giocatore frutterà una plusvalenza di 15 milioni di euro netti, si è convinto dopo che l'Inter aveva alzato l'offerta per l'attaccante, inizialmente ferma a 18 milioni, e l'agente Mino Raiola aveva rifiutato la proposta di rinnovo di contratto.

L'Inter, dopo aver battuto la concorrenza del Milan, per Hernan Crespo, si è dunque aggiudicata anche il derby milanese per lo svedese, che dovrebbe essere presentato già in giornata nella sede di via Durini. A questo punto, in casa nerazzurra, diventa sempre più probabile l'addio di Martins, in procinto di salpare destinazione Inghilterra. Il nigeriano potrebbe essere imitato anche da uno tra Recoba, che interessa a Torino e Sampdoria, e Cruz, nel mirino del Palermo di Zamparini.

Juve, Del Piero resta solo?

Settimana decisiva, rischio grande fuga

Dopo gli addii di Cannavaro, Emerson, Zambrotta, Thuram e Vieira, in casa Juventus si apre un'altra settimana decisiva per il futuro della squadra. Al rientro dalle vacanze posto-Mondiali, infatti, anche Trezeguet, Buffon e Camoranesi si presenteranno in sede per decidere il proprio destino. L'oriundo vuole andare via, come Ibrahimovic, il francese e il portiere sembrano pronti a seguirlo. Del Piero resta solo.

La settimana dei grandi ritorni rischia di trasformarsi in quella della grande fuga. Con Ibrahimovic ormai separato in casa, sono molti i big sul piede di partenza da "Madama" formato serie B, nonostante società e tecnico, dopo le sentenze della corte federale, abbiano più volte ribadito la fine delle operazioni di mercato in uscita. Gianluigi Buffon mercoledì incontrerà il suo agente per decidere la linea da seguire. Il portierone azzurro, pur avendo accettato la retrocessione, non vuole restare l'unico campione a restare in bianconero ed è pronto a salpare destinazione Milan. Assolutamente deciso a lasciare la barca che affonda è Mauro German Camoranesi, che ha fatto sapere a chiare lettere di non avere le motivazioni per giocare in serie B, mentre qualche spiraglio resta per David Trezeguet. "Aspettiamo di vedere cosa ci offre la Juve" ha fatto sapere il padre, ma la corte del Lione e, in seconda battuta, dell'Inter è una tentazione difficilmente resistibile.

L'unica certezza resta, dunque, Alex Del Piero. Primo campione del mondo a giocare in B, "Pinturicchio" ha fatto sapere fin dall'inizio che sarebbe rimasto in bianconero anche nella serie cadetta. Deluso dalla fuga di tanti suoi compagni, Alex, al rientro dalle vacanze nei mari tropicali, incontrerà la dirigenza e l'ex compagno Deschamps per capire che ne sarà della squadra di cui sarà leader indiscusso.

Crespo all'Inter, affare fatto

I nerazzurri bruciano il Milan

E' arrivato il giorno di Hernan Crespo all'Inter: l'accordo tra le parti è stato praticamente raggiunto e l'argentino, che comunque non chiude la porta a Toni, potrebbe effettuare le visite mediche in giornata. Vano il tentativo di Carlo Ancelotti di riportarlo al Milan: i rossoneri, a questo punto, puntano Zlatan Ibrahimovic. Gli avversari da battere per avere lo svedese saranno, ancora una volta, i nerazzurri.

L'attacco dell’Inter sarà sistemato nel giro di pochi giorni: i nerazzurri si stanno premunendo nel caso in cui uno tra Toni ed Ibrahimovic non dovesse arrivare. Così Crespo potrebbe essere annunciato come nuovo acquisto. I dirigenti di via Durini, infatti, incontreranno quelli del Chelsea. L’obiettivo è chiudere l’affare per riportarlo in Italia, anticipando i 'cugini'. Il buon esito della trattativa è testimoniato dal fatto che Crespo non andrà a Londra come annunciato nei giorni scorsi. Dal Chelsea infatti ha già ottenuto ciò che voleva: la libertà con il prestito gratuito. Con l’arrivo del sudamericano Roberto Mancini ha dunque in organico i cinque attaccanti che aveva richiesto fin dall’inizio della scorsa stagione. Ma l’Inter nonostante i già quattro attaccanti in rosa (Adriano, Cruz, Martins e Recoba), sta alla finestra. Ha trattative aperte su tutti i fronti anche perchè uno tra Martins e Recoba, probabilmente andrà via. Rimane in piedi l'ipotesi Cruz a Firenze, se Toni dovesse lasciare i viola.

Situazione Ibra: lo svedese ha fatto capire a più riprese di non voler giocare nella serie cadetta. Così il suo agente, Mino Raiola, che ha minacciato di provare la strada della rescissione del contratto, da tempo sta parlando sia con i dirigenti dell’Inter, che con quelli del Milan, per cercare la sistemazione migliore per il suo assistito. I rossoneri sono i favoriti, anche se la richiesta fatta dai bianconeri (40 milioni di euro) non promette bene. E' da escludere, comunque, che il giocatore accetti la proposta del rinnovo di contratto dlla Juventus.

Inter, Crespo potrebbe tornare

Si complicano le strade per Ibra e Toni

Rispunta la pista Hernan Crespo per l'Inter e l'attaccante che manca per completare la rosa a disposizione di Roberto Mancini per la prossima stagione. Si sono, infatti, complicate le trattative per arrivare a Luca Toni e Zlatan Ibrahimovic, visto che Fiorentina e Juve non vogliono cedere i loro campioni. Con il Chelsea è più facile trovare l'accordo e l'argentino non vede l'ora di tornare a Milano.

L'Inter ha bisogno di un attaccante per completare la rosa, ma si sono complicate le trattative per arrivare a Toni ed Ibrahimovic. I due giocatori hanno già dato da tempo il loro assenso a vestire la maglia nerazzurra, ma sono Fiorentina e Juventus a non voler lasciar partire i loro fuoriclasse.
Così, in Via Durini non vogliono farsi trovare impreparati, nel caso tutto andasse a monte ed hanno iniziato a sondare il terreno per il ritorno di Hernan Crespo. L'argentino ha lasciato buoni ricordi a Milano con la stagione 2002/03 in cui ha realizzato 16 reti tra campionato e Champions, prima di trasferirsi a Londra.

La trattativa con il Chelsea non è impossibile, anzi, il giocatore sembra in esubero, soprattutto dopo l'arrivo di Andryi Shevchenko e non è mai stato l'uomo ideale per Josè Mourinho, nonostante i 10 gol in Premier della scorsa stagione. Crespo, come ha già più volte fatto sapere, tornerebbe di corsa nel capoluogo lombardo, dove si è trovato benissimo sia con i nerazzurri che con il Milan.
Intanto, in casa nerazzurra si è risolta la questione riguardante Marco Materazzi. Il difensore campione del mondo ha firmato un rinnovo di contratto di quattro anni e sarà interista praticamente a vita, visto che il nuovo accordo arriva fino al 2010.

Reggina-Real Madrid 0-1, bella prova degli amaranto

Una gran bella Reggina viene sconfitta dal Real Madrid per 1-0 ma il risultato è veramente un optional perchè a convincere, soprattutto nella ripresa, è stata proprio la squadra amaranto di mister Mazzarri. Gara condizionata dalla pioggia e dal campo pesante ma godibile e sempre dal risultato in bilico. Gli amaranto, dopo un primo tempo combattuto e caratterizzato dalla bella rete di Raul, nel secondo tempo si rendono pericolosi con Leon, Carobbio e Biondini. L'occasione migliore giunge al 36' ancora con Leon che, dopo essere fuggito sul filo del fuori gioco, salta Roberto Carlos colpendo a botta sicura, il palo però respinge incredibilmente il pallone e così le ultime chance amaranto di pareggio. Da segnalare nel corso del secondo tempo l'ingresso in campo per la Reggina al 1'st di Campagnolo per Pelizzoli, Biondini per Esteves, Lanzaro per Lucarelli, Leon per Amoruso, all'11'st di Cannarsa per Aronica, Carobbio per Amerini, Giosa per De Rosa, al 22'st di Missiroli per Tedesco, al 27'st di Barillà per Modesto. Anche nel Real valzer di cambi con l'ingresso tra gli altri di Emerson, Helguera, Beckham e Robinho.

Reggina-Real Madrid 1-0, rete di Raul al 15'pt

Le formazioni ad inizio gara: Pelizzoli, Aronica, De Rosa, Lucarelli, Mesto, Esteves, Amerini, Tedesco, Modesto, Amoruso, Bianchi. All. Mazzarri.

Real Madrid: Casillas, Salgado, Ramos, Raul, G.Pablo, Guti, Raul Bravo, Gravesen, Woodgate, Cassano, Van Nisterlooy. All. Capello

Ammoniti: Gravesen, Guti e Bianchi
Spettatori: circa 15 mila

Reggina-Real Madrid, è arrivato il momento!

Grande attesa in casa amaranto per l'incontro che vedrà la Reggina opposta, per la prima volta nella sua storia, al blasonato Real Madrid di Capello. L'incontro, che avrà inizio alle ore 19:30 di stasera a Graz (Austria) presso lo stadio Arnold Schwarzenegger, sarà trasmesso in diretta dall'emittente regionale Video Calabria. La squadra dopo il match rientrerà direttamente a Spoleto.

IN DIRETTA SU VIDEOITALIA.TV DALLE 19.00

Viera:"L'Inter per vincere ancora"

"La squadra che mi ha voluto veramente"

E' stato presentato ufficialmente nella sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti" Patrick Vieira neo acquisto nerazzurro. Il centrocampista si è detto felice per la scelta effettuata: "L'Inter mi ha voluto veramente, l'ho capito parlando tante volte con Branca e questo fattore per me è stato determinante", ha commentato. Ed ancora: "Volevo giocare per vincere, ho scelto l'Inter perchè ha grandi potenzialità".

La maglia nerazzurra con lo scudetto cucito sul petto e la sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti" hanno fatto da supporto alla gigantesca figura di Patrick Vieira per la sua "prima" da interista. Il giocatore, il cui acquisto ufficiale era stato già dato con certezza in mattinata, attraverso le cifre del suo trasferimento dalla Juventus (9,5 milioni ai bianconeri e 4,5 milioni a stagione per 4 anni al giocatore), ha potuto finalmente motivare la sua scelta ed elencare ambizioni per il presente e per il futuro. E allora il francese non ha nascosto la felicità per essere approdato alla corte di Roberto Mancini insieme al quale cercherà di dimenticare la delusione del Mondiale tedesco per tornare protagonista in particolar modo in Champions League.

"Sono molto felice, molto contento - queste le sue prime parole - L'Inter mi ha voluto veramente, l'ho capito parlando tante volte con Branca e questo fattore per me è stato determinante. Sono convinto che l'Inter possa fare molto bene, che io posso fare molto bene insieme a tutti i compagni, mettendomi sempre a disposizione dell'allenatore e della squadra. Volevo continuare a giocare ai massimi livelli, volevo giocare ancora per vincere tanto e qualcosa di molto importante, ed è per questo motivo che ho scelto l'Inter, che ha grandi calciatori, che ha grandi potenzialità". Ed infine ha concluso pensando già al lavoro che lo attende nei prossimi giorni: "Ora dobbiamo lavorare insieme per raggiungere quello che vogliamo noi e che vogliono tutti i tifosi".

Milan, caccia a Ronaldinho

Pronti 100 mln per realizzare il sogno

Eccolo il sogno del Milan per il mercato: è Ronaldinho, l'attuale miglior giocatore del calcio mondiale. L'indiscrezione arriva direttamente dalla Spagna ed il presidente rossonero Silvio Berlusconi è pronto ad offrire 100 milioni di euro al Barcellona per portare a Milanello il fuoriclasse brasiliano. Nell'operazione potrebbe rientrare anche il passaggio di Kakà in Catalogna, ma l'ex premier sogna l'accoppiata.

Per ora forse si può definire solo un sogno, ma Silvio Berlusconi ha abituato i tifosi rossoneri a trasformarli in realtà: Ronaldinho al Milan. Il presidente, tornato in carica ufficialmente lo scorso 15 giugno, vuole regalare un grande colpo di mercato ai fans, dopo la brutta estate, per via di calciopoli, passata dalla società e dalla tifoseria rossonera.
Il fuoriclasse brasiliano scatena le fantasie dell'ex premier, da sempre innamorato dei giocatori di classe capaci di risolvere con un tocco di magia le partite, ed ora sta per partire il grande attacco con un'offerta record di 100 milioni di euro. Nelle casse di Via Turati ne sono arrivati 56 con la partenza di Sheva e potrebbero arrivarne altrettanti se partisse anche Kakà, cedendo alle lusinghe del Real Madrid.

Più probabile che il "bambino" brasiliano possa direttamente entrare nell'affare con il Barcellona, passando in blaugrana, anche se Berlusconi sogna la grande coppia Kakà-Ronaldinho a San Siro. Il club catalano sta accusando un pesante vuoto di potere, dopo le dimissioni obbligate di Juan Laporta e le elezioni fissate per il prossimo 3 settembre, e il Milan potrebbe cercare di inserirsi.
Il fuoriclasse brasiliano si è innamorato del pubblico rossonero nella gara d'addio di Albertini, nella quale San Siro ha tributato varie ovazioni a Ronaldinho. Come detto, per ora è solo un sogno, il futuro...

Real, 20 milioni per De Rossi

La Roma non vuole cedere il giocatore

Continua la "spesa" in Italia di Fabio Capello e del Real Madrid. Dopo aver preso Fabio Cannavaro ed Emerson dalla Juventus, aver tentato (senza riuscirci) di portare via Kakà al Milan, ora l'obiettivo numero uno è Daniele De Rossi. I dirigenti delle merengues si sono presentati a Roma con un'offerta di 20 milioni di euro per il centrocampista, ma la società giallorossa ha risposto che il giallorosso è incedibile.

L'offerta è di quelle molto pesanti, ma la Roma resiste, almeno per ora. Sono tanti 20 milioni di euro, ma i giallorossi considerano De Rossi l'erede di Totti come capitano della squadra della Capitale, quando il numero 10 lascerà il calcio. Fabio Capello però non molla e chiederà a Baldini, nuovo ds delle merengues, di fare un nuovo e più deciso assalto.
L'ex allenatore della Juventus vuole un Real molto italiano, dopo aver strappato proprio alla sua ex squadra Cannavaro ed Emerson e aver tentato, senza ottenere risposta positiva, di prendere Kakà dal Milan. Il tecnico di Pieris considera De Rossi l'uomo ideale per completare il centrocampo delle merengues assieme al Puma e a David Beckham per riportare i blancos sul tetto di Spagna e d'Europa, dopo la doppietta dell'anno scorso degli odiati rivali del Barcellona.

Come detto, la società di Franco Sensi ha rispedito l'offerta al mittente, ma c'è da giurare che la storia non finirà qui, anche considerando il lieve infortunio di Emerson, che preoccupa un po' lo staff madridista. Dopo Kakà, Calderon non vuole dare un'altra delusione al suo nuovo allenatore e alla piazza del Bernabeu.

REGGINA - REAL MADRID il 3 agosto!

E' ufficiale, la prima amichevole della seconda fase del ritiro amaranto si giocherà contro il Real Madrid. La gara si disputerà il 3 agosto alle ore 19:30 presso l'Arnold Schwarzenegger Stadium di Graz (Austria), sede del ritiro estivo del titolatissimo club spagnolo. La Reggina, pertanto, proprio nel suo ventesimo compleanno vivrà nelle piccola cittadina austrica di Graz un altro appuntamento indimenticabile della sua storia affrontando campioni del calibro di Ronaldo, Beckam, Robinho, Cassano, Emerson, Cannavaro, Raul e tanti altri, per una amichevole di prestigio e di livello internazionale. La squadra, che sarà già a Spoleto dalla sera dell'1/8 partirà con un volo charter da Perugia il 2 agosto per rientrerà direttamente in Umbria subito dopo la partita. Il programa del ritiro a Spoleto proseguirà come da programma con le altre due amichevoli previste il 6 agosto contro il Sorrento e il 9 agosto contro la Cisco Roma.
(regginacalcio.com)