LIBERA DI..

..come mi sento...

..."Il tempo si acquatta e si arrotola e si insinua nei buchi degli occhi e scivola dentro la pupilla e scorre come una droga dentro i nervi biancastri pervicacemente lento,senza farsi convincencere dalla nostra corsa per essere infelici.E' un tempo vischioso per nulla scivoloso che si aggrappa a tutte le condutture interne del nostro corpo e ci bacia con la morfina della beatitudine"...

^{tratto da "Il lato luminoso" di Antonella Boralevi}

non riesco piu a scrivere parole che raccontano cose,ed allora cerco parole che mi somiglino,che mi riportino alla luce.Torno presto mi dico,ma è un presto che tarda ad arrivare.

Post N° 21

Non posso ricordare. Ma quei momenti
puri dureranno in me come
in fondo a un vaso troppo pieno.
Non penso a te, ma sono per amore tuo
e questo mi dà forza.
Non ti invento nei luoghi
che adesso senza te non hanno senso.
Il tuo non esserci
è già caldo di te, ed è più vero,
più del tuo mancarmi. La nostalgia
spesso non distingue. Perché
cercare allora se il tuo influsso
già sento su di me lieve
come un raggio di luna alla finestra.

Rainer Maria Rilke

Post N° 20

...."You've got the Look of love
Is on your face
A look that time can't erase"....

Post N° 19

§..Vaneggiamenti d’ottobre§

§

È strano viversi cosi,in una comunione silenziosa noi che eravamo un’orgia di parole.

§

A volte si riesce a partorire parole meravigliose quando c’è qualcuno che ti ascolta  in modo altrettanto  meraviglioso.Quando si perde questo tipo ti ascoltatore certe  parole non hanno piu musicalità.

§

L’estate di quando ero bambina,è un estate fuori dalla retta del tempo,vive in uno spazio scontornato e luminosissimo….quando mi ci crogiolo sento ancora quel tepore.

§

Non mi vedo proiettata in nessuna occupazione fissa.il pensiero di fare qualcosa di abitudinario in un ciclo di cui la fine mi appare sbiadita tanto è lontana,  mi soffoca il petto.Mi congela il luccichio degli occhi.

Il pensiero che mi restituisce alla vita è il fatto che farò altro….che non farò domani cio che faccio oggi.A volte temo che questa inadeguatezza alla stabilità io l’allarghi ad altri banchi della mia vita come gli affetti.

§

Mi ritrovo a guardare la gente per immaginare la loro storia dai loro segni.C’è tanta gente che va in giro con una corteccia grande quanto le ferite che vi si leggono da lontano.Certe cose non le puoi nascondere.EPPURE si tenta  anche nella nelle maniere piu grottesche.

§

HO sempre guardato negli occhi il mio interlocutore,dopo vengono le mani,gli atteggiamenti,il modo personale di fare delle smorfie quando si pronunciano determinate parole ma il primissimo sguardo va agli occhi.

§

La mia pelle denuda tutte le irregorità del mio sentire interiore….quando tocco il mio volto io  sento tutto quello che non faccio emergere in superficie…in un tocco tutto viene rivelato.

(il tempo per fermare i miei pensieri in questi mesi pare davvero ridotto alla fotografia mentale che ho delle parole elaborate nella mente,il bisogno di metterle giù mi libera la gola,mi snoda le mani)

Post N° 18

È da ventisette anni che curiosa passeggio nelle arterie della vita…

Con punti interrogativi sempre più grandi di me ho pensato tanto alle domande,quasi mai alle risposte,perchè mi hanno sempre messo una strana sensazione di risoluto addosso.

Cambiata,arricchita,sorpresa,malinconicamente affamata di sprazzi di gioia,

ma sempre ancorata forte alla primordiale paura dell’irreversibilità delle cose mi ritrovo qui…

a sentirmi come sempre la composizione disordinata di una tela,che con gli occhi tendi a ricomporre,,,e ti affatica…e ci riprovi…

A volte brucio con la frenesia di chi avverte forte che l’unica certezza è il momento e nulla più,neppure certi sentimenti,mi cibo avida di vita ,di movimento,ed altre volte ecco che affondo i miei passi nel terreno come radici….e avanzo piano…con una lacrima ed un sorriso….

Post N° 17

...ancorati ai miei passi

ho troppi abbracci negati...

troppi baci sono ancora lì,

sugli angoli delle tue labbra in attesa eterna che un gesto li conduca al cuore.

E cancello ogni giorno una curva di quell'abbraccio non dato,

disperdo ogni giorno un po di sapore da quei baci incollati agli argini....

significare ancora paradiso...questo quello che vorrei.

Post N° 16

..Pensieri sparsi...

…

Certe immagini nuove hanno i colori di alcune immagini passate,come se la tavolozza fosse la stessa…stesso modo di mescolare il colore e di lasciarlo dimenticato a seccare ma disegno nuovo

…

Veder ripetere certi modi

odi di fare in gente nuova….

Forse certe inquietudini non si spengono mai proprio per questo…perché quando credi di averle seppellite affondo nel tuo cuore…riemergono così con un profumo nuovo…certe inquietudini non si spengono mai,sono come sogni di acqua nel deserto…o bevi o muori….o…..sogni un altro po’

Ho nenie intrecciate che non riesco a cantare….il miracolo della melodia  è interrotto…

…

Non hai saputo cercare oltre gli aculei

La bellezza che nel profondo risiede..

Per restare sulla sponda a cantare:

”non c’è bellezza a questo mondo che si regali a me”

…con le mani trattieni la sabbia che si burla di te ed esce da ogni fessura della tua mano…

…i rimpianti non appartengono a chi ci ha provato in tutti i modi possibili a salvare ciò che più amava…

il riccio protegge i suoi frutti perché li

 ama…

tu,seduto sulla riva,puoi dire di aver fatto altrettanto???puoi dire di non rimpiangere mai ciò

 che gli aculei ti nascondevano ma non ti negavano?

…la mia ballata per te è la stella cadente che quest’anno i miei occhi hanno inventato…non l’ho vista realmente ,non riuscivo a

vederla….

…

Ho vissuto dei giorni tra parentesi….non per questo sono stati meno belli…ma la felicità è ancora

Miraggio..

ho troppe scaglie di un passato recente da scrollarmi di dosso….ma tu mi hai donato dei giorni di quiete e questo per me ora è gia tanto….grazie…grazie… ….grazie per gli angoli all’insù…

…

Cio che è stato seminato il vento lo conserva nell’aria..

Post N° 15

Diamond and ruts

Post N° 14

…E poi ci si risente cosi,

spinti quasi con forza dalla mano della vita

 che ci lancia forti messaggi della nostra non immortalità,

e ci ricorda che siamo “ora”…e basta,

e dimentico in un barlume di secondo quanta fatica a trovare quella via d’uscita indicata dalla scritta:LONTANO DA TE!

Mastico le tue parole come frutti,a mezz’aria tra una felicità perduta ma vissuta,e la  certezza impressa che tu sei fuori dalla mia vita.

È la nostra disparità di affetti che ci ha portato qui,a continuare per il tempo breve (ma immenso da caderci dentro)di una telefonata il macabro travestimento delle parti che ora ci sono consone ,del “tuo-dopo-me” ed il “mio-dopo-te”…

Non ho da rimproverarmi se i miei passi non sono stati veloci quanto i tuoi nel srotolar via la nostra storia,è proporzionale all’intensità del mio sentire amore per te questo tempo in più…ne’ i tuoi  sono stati troppo veloci per ciò che provavi…la disuguaglianza ha giocato con me fino alla fine.

L’ultimo atto della parola “noi”arriva nel tuo estremo colpo involontario, come ferita da lama di bisturi,che non sanguina nel medesimo attimo dell’incisione ma qualche frazione di secondo più tardi,ho trattenuto il dolore che dall’anima è sgocciolato nel fisico sino alla fine del nostro parlare.

E da oggi il circolo si chiude,il dolore perfetto.

Ora posso anch’io ripartire in pari con la vita,

l’ho pianto tutto il mio “amore sbagliato”.

"eppure mi hai cambiato la vita"

Post N° 13

…questo caldo mi cura dal pensiero di te,

ci sono lunghissimi momenti,oserei dire ore che non penso a te…ma ecco,stamattina eri nell’espressino freddo.

Non so come sia capitato…ma c’eri forte stamattina, è stato  un attimo: la dolcezza di quel caffe ha percorso velocemente un anno ed ha incontrato una pallottola di lacrime che stava per scatenarsi poi mi sono guardata intorno…questo cielo azzurro,immenso,mi ha urlato :”-nooooooooooo!!!”

Non dovevo piangere,…ho smesso di farlo da quasi 15 giorni,è un progresso che non posso permettermi di annegare in un espressino freddo ..capisci??..una volta ti dissi che un ora senza di te vale doppia..ne avevamo riso…oggi pensavo a questa cosa,e mi venivi in mente in tanti gesti…tu che sorridi,tu che leggi,tu che mediti,tu che guardi in lontananza,tu che mi esprimi un tuo pensiero,tu che non mi dici quello a cui stai realmente pensando…ed ho cercato di concentrarmi su  quello che di te oggi realmente mi mancava…era IL TUO SORRISO…quando ti piglia cosi d’improvviso,cosi bello ,cosi radioso,perchè tu sorridi con tutto il volto ….

….(speriamo che quest’estate duri il più a lungo possibile,il caldo mi annebbia dal pensiero di te.)

"SUMMER WINE"  Ville Valo feat Natalia Avelon

Fragole, ciliege, e un bacio di un angelo a primavera
Il mio vino estivo è fatto proprio di queste cose

Passseggiavo per la città su speroni d'argento che tintinnavano
una canzone che avevo cantato solo a poche persone
Lei ha visto i miei speroni argentati e mi ha detto "fai passare un po di tempo
e ti darò il mio vino estivo"

Oohh-oh vino d'estate


Fragole, ciliege e il bacio di un angelo in primavera
il mio vino estivo è proprio fatto di tutte queste cose
togliti gli speroni d'argento e aiutami a far passare il tempo
e io ti darò il mio vino d'estate

Oohh-oh vino d'estate

Gli occhi diventarono pesanti e le mie labbra non riuscivano a parlare
Ho provato ad alzarmi ma non trovavo i miei piedi
Mi rassicurò con una frase non familiare
e poi mi diede altro vino d'estate

Oohh-oh vino d'estate

Fragole, ciliege, e un bacio di un angelo a primavera
Il mio vino estivo è fatto proprio di queste cose
Togliti i tuoi speroni d'argento e aiutami a far passare il tempo
e ti darò il mio vino estivo

Oohh-oh vino d'estate

Quando mi sono svegliato il sole splendeva nel miei occhi
I miei speroni d'argento non c'erano più e sentivo la mia testa grande il doppio
Si è presa i miei speroni d'argento, un dollaro e 10 centesimi
e mi ha lasciato a desiderare altro vino d'estate


Oohh-oh vino d'estate

Fragole, ciliege e il bacio di un angelo in primavera
il mio vino estivo è proprio fatto di tutte queste cose
togliti gli speroni d'argento e aiutami a far passare il tempo
e io ti darò il mio vino d'estate

Oohh-oh vino d'estate

Post N° 12

Certi giorni mi sento cosi stanca,ma cosi stanca,

che vorrei essere portata a zonzo restando comodamente nel  mio letto..

rimanere nel movimento della vita distesa comodamaente alla romana..si,magari anche con un bel grappolo di uva fresco retto in equilibrio per pura forza d’inerzia e cosi

senza sforzo non perdere neanche un minuto di questi colori che mutano,si addensano,

cambiano sapore in forma lieve ma decisa…

ci sono giorni che non portano particolari pensieri alla mia mente,

ma che mi restano indimenticabili per forza visiva…tipo impazzisco in questo momento dove mi è permesso di vedere un piccolo lembo di cielo ,permesso dalla combinazione della casa di fronte e l’angolo della mia finestra che ha un azzurro da farmi inumidire gli occhi quanto è bello…quanto è ricco quanto è luminoso..eppure non mi sta riconducendo a nessun pensiero particolare…mi commuove solo la forza di questo cielo che per quanto stretto in un angolo del mio campo visivo, ne è diventato protagonista.Amo la vita….e la forza che questa vita emana sempre….amo la vita…(vorrei dirlo più spesso).

SPAZIO

Spazio spazio io voglio, tanto spazio
per dolcissima muovermi ferita;
voglio spazio per cantare crescere
errare e saltare il fosso
della divina sapienza.
Spazio datemi spazio
ch'io lanci un urlo inumano,
quell'urlo di silenzio negli anni
che ho toccato con mano.

-Alda Merini-

Post N° 10

Se ci passi le punta delle dita

Le senti le cicatrici sulla mia schiena,

di quel ricordo d’ali

solo questi segni sulla mia nuda schiena.

Soffoco,

ho una catena in gola ,

tutte le parole che non posso piu dirti si sono aggrovigliate li…

e mi tolgono il respiro.

Ogni giorno se ne aggiunge una ….

…ma possibile che il cielo non te ne porti neppure il riverbero??

possibile che tu non avverta questo silenzioso massacro al mio cuore che si consuma ogni giorno?

…possibile che tu lo senta e riesca a rimanerne sordo.

…possibile che io mi faccia ancora queste domande.,questo male..

(vorrei strappar via questa catena   di parole ,reciderla come ho fatto con le ali….mi ricordavano troppo il nostro cielo)

Post N° 9

Sono cent'anni che non ho visto il suo viso
che non ho passato il braccio
attorno alla sua vita
che non mi son fermato nei suoi occhi
che non ho interrogato
la chiarità del suo pensiero
che non ho toccato
il calore del suo ventre
eravamo sullo stesso ramo insieme
eravamo sullo stesso ramo
caduti dallo stesso ramo ci siamo separati
e tra noi il tempo è di cent'anni
di cent'anni la strada
e da cent'anni nella penombra
corro dietro a te.

Nazim Hikmet

METRO

..in me l’immagine tua cara,nelle metropolitana,che aspetti che la metro sia ferma ,che non ti accalchi,che avanzi…come se sapessi che non  ripartirebbe senza di te.

 mi guardi da una postazione lontana, mi fai sentire tua ugualmente….nonostante le distanze…vicini…io ti desidero…mi guardo intorno e più che mai mi accorgo di ciò che sei per me…ora ..in questa metro…mi guardi..la prossima fermata è la nostra,sorrido…scendiamo..per un attimo,come sempre,ti perdo,riafferro la tua mano….che pace la tua mano…la tua mano che ormai profuma di me…io che non riesco a sottrarmi…che non vorrei sottrarmi…io sento di amarti…mentre mi affaccio al mattino con te accanto…io penso che se rivedessi te ad ogni risveglio,tutto sarebbe più sopportabile,anche un capo che non sopporto,anche un freddo mattino che mi fa indugiare sotto le coperte….con te …sarebbe bello..penso questo…e lungi da me il pensiero di dirtelo…

ti dico buongiorno,e penso che l’amore forse comincia cosi…con pensieri del genere….e allora ti ripeto buongiorno,fino a dimenticare questo pensiero…so che con te,ora è inopportuno,so,che con te,ogni minuto deve susseguire solo l’altro…ed io dovrei strizzare il mio cuore ben ,bene,prima di riparlarti…di rivederti…fino a guardarti,cosi,come chi sa che è ancora un miracolo che esista un “noi”…in tutto questo…solo un miracolo…ed il mio sentimento….

Non ti ho amato per noia,
o per solitudine, o per capriccio. Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio. Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti.

A.Baricco

…ti chiamerò quando crederò di aver completato,questo lento e faticoso percorso di non amore….

Quando mi sentirò cosi forte da non potermi più far scalfire da tutte le immagini che di te ho,

sai, sei anche nei ricordi che avevo prima di incontrare te..

quando crederò alle mie dita che non bramano più di formulare il tuo numero…(ti scrivo sms anche nei sogni che assurdità)…quando mi dirò ecco:-“dovessi incontrarlo ora per strada…grossa pacca sulla spalla,niente dolore solo tanti bei ricordi…!”

quando avrò creduto reale il mio disamore ecco che ti chiamerò cosi…con estrema naturalezza….ti cercherò lontano…perchè ora sei nelle mie strade,nel mio flusso ….

vivi in ogni mia direzione…

In tutto ritrovo te,in tutto rivedo te…anche ciò che non è un ricordo di te non so perchè ma lo diventa…ed ecco la lacrima che puntualmente scivola…incomincia sempre prima il mio occhio sinistro..sempre……e forse dopo il destro ne ha compassione e comincia anche lui….

Se tutte le mie lacrime avessero il magico dono di allargare il tempo che mi separa da te,a quest’ora credo che sarebbe un oceano di anni a dividerci…

Caro amore….

…rimparare a cogliere l’aria senza che questa possa essere più tua è un lavoro mortale…

…mostrarmi forte allo specchio …a dirmi che passerà…..

………

vivere nella speranza del domani nella barca di ieri….

Spazzar via le tracce di non amore,scrollarle dal ricordo opacizzante,fluidificarle con il presente,

pensare a nuovi abbracci,…..è troppo-difficile-riportami-indietro dove mi hai trovata…cosi capace di tener a bada il mio cuore…

riportami li…,dietro il muro-del sono-forte-basto-a me stessa—bla-bla

…..riportami via da questa cuor di mollica ,senza scorza di voglia di futuro senza  te che sono diventata….

……..sei in questi tasti??sei in questo monitor??perchè ci sei sempre in tutte queste cose che faccio per dimenticare te?….riemergi da tutto….

…..riemergi da quel disegno che ho tenuto sotto il mio letto incompleto,erano completi solo i tuoi baffi…di acquerello dico…il disegno è terminato da un po’…ma sono riuscita a colorare solo i tuoi adorabili baffi…si quei perfetti fili ramati che amavo tanto baciare,quella simpatica spazzola ramata che protegge le tue labbra…quante parole mi hai taciuto,trattenuto in quei baffi??

Quante che non credevi realmente hai spinto ad uscire???

……stupida ragazza che non sono altro….cosa voglio fare ora smistare le parole dette,mentite,taciute urlate??

Io ti ho amato in un tempo che ancora non riesce a completare il suo circolo?

tu mi ha amato in qualche attimo di eternità???

Si???e allora via questi chiodini ferrosi che vogliono solo apportare ruggine …

Via il pensiero di perpetuare in eterno qualcosa che ha dell’attimo tutta la sua meraviglia…

E che importa se pure il sole,il mare,questa estate che va incalzando ha il profumo di te,ha il suono dei tuoi passi,ha il calore del tuo abbraccio…sarà una nuova estate…niente è più sovrapponibile…

…..e non importa se ora non riesco a completare questo scritto con la frase piena

ottimista del non può piovere per sempre,presto muterà….il tempo guarirà anche questo…. ….e poi non sono io che dicevo in un giorno di luce:l’amore non il tempo cancella tutte le ferite???

Domani parto…

Pensare di sorvolare la terra dove tu cammini,

tu ami,tu vivi,mi fa tornare in mente la poesia di Hikmet… quella che gia una volta ti ho dedicato….

”ti amo come se mangiassi il pane”….la ricordi???la ricordo…

….(questo continuo colloquio che tengo con te,è assurdo,mi pare strano non parlarti più…quando eri presente nella mia vita ti sognavo ma di rado,eri sempre una chimera,irraggiungibile nelle radici,ma da quando siamo lontani ogni notte ti sogno….ti racconto,mi racconti …ogni notte..ti rendi conto???)))

….ti vedo nella perfezione delle cose…persino in quei raggi di quel sole perfetto di stamattina.,io vedevo l’ordine perfetto del tuo nome,

la linea netta che divide le tue mani in dita….la tua fronte perfetta quando l’ alzi teneramente al sole per farla baciare

(Ahi che bei raggi)….

Ovunque sei….ti accarezzo attraverso i raggi….

Post N° 6

...."Se non restassero le cicatrici,

non ci ricorderemmo nemmeno che di lì sgorgò il sangue.

Del resto anche le cicatrici svaniscono.

Impallidiscono e infine svaniscono.

Succederà anche a me...."

Oriana Fallaci

Post N° 5

I pensieri diventano chiari,

trasparenti quasi.

Riscaldato da questo caldo sole,

il mare non sembra mai stato piu bello di oggi…ora blu,ora turchese,ora azzurro…

il chiacchierio della gente con gli occhialini da sole,

sembrano dei colori in movimento,io sono l’arancione,io il verde,io il giallo…

ed io chiusa in quest’ampolla

mi chiedo come ho potuto vivere questo maggio fiorente senza te,

e mi chiedo perchè ho solo simulato vita in questo lungo maggio…

…………34 giorni senza te,sono tante le bellezze al mondo che non ho ancora visto,

…………..ed esistono i tuoi occhi..due delle ricchezze più belle che ho gia incontrato….

Quello che mi resta dei tuoi giorni sono queste note tristi che si inseguono nell'aria e disegnano il tuo viso.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è quell'ultimo sorriso regalato un momento prima di andare via.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo la malinconia.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la smania di uscire anche se so che non c'è nessuno fuori che m'aspetta.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la fretta di riuscire a dormire ogni notte senza ripensare a te.
Quello che mi resta è il ricordo dei tuoi baci su di me.
Quello che mi resta dei tuoi giorni sono le parole dolci che mi riempiono la gola e che oramai non posso dirti.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il desiderio di riaverti.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il nulla dei tuo scarno addio senza parole senza baci come se fosse normale.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la triste sicurezza che non mi è mai importato nulla di chi di noi avesse torto.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo il senso d'esser morto.

(Claudio Lolli - quello che mi resta)

Post N° 4

Allargo le pozzanghere

della mia tristezza,

lanciando sassolini di tutti i ricordi che ho di te.

Dovrei aprire queste finestre

E fare uscire queste nubi

Cariche di pioggia…

L’assenza di te è una malattia

Che non riesco a curare.

La cura è il tempo,

che ha un verso solo

E non ti comprende all’orizzonte…

ed io pur di vederti ,cammino, dando le spalle al tempo.

IL MIO CUORE

Il  giorno

è una pietra

su cui batto il mio cuore,

per fartici uscire,per rendermi piu leggera.

Il giorno

è una pietra

dove batto forte il mio cuore

che è vivo d'amore per te...e mentre mi illudo

di riuscirci ecco

 sto solo delimitando il contorno del tuo volto.