Post n°380 pubblicato il 10 Agosto 2022 da Vasilissaskunk
1'estaTE... perversamente diversa senza aspettiva che il "MEGLIO" debba per forza venire partorito da questa calda stagione ... un'estate comunque intensa, senza la necessità obbligata allo spostamento della vacanza un'estate di cambiamento succulento ... un'estate in Appenino... caldo... torrido ma con angoli nascosti di bosco e fiumi freschi a rigenerare energia ... un'estate "normale" di concerti (ben due) uno geniale di Caparezza l'altro grandioso supremo e maestatoso dei Rammstein ... un 'estate di poco nuoto svogliato ... ma di grandi chillometri camminati ... un'estate d'incontri ...un'amica cagnolina salvata dall'oblio .... la biscia nella'acqua del rio e infine il lupo ieri sul sentiero, non l'avevo mai visto un lupo così da vicino ... si beh allo zoo di Pistoia dietro una vetrata ma era diverso ...non ho avuto nemmeno il tempo di avere paura ...l'estate della frutta che matura prima ... dolci rusticani ... le more già mature ...fragoline di bosco il cui sapore e iteramente e immensamente proprorzionale al loro sapore... non mi preoccupo piu che qualcosa accada ... una volta estate era tempi degli amori entusiasti ... lascio che sia l'accadimento quotidiano in cui a volte il mio parere sembra non esser per niente sovarano ... e poi è gia' l'iverno
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Post n°379 pubblicato il 04 Luglio 2022 da Vasilissaskunk
La certa arriva ..no si sa come ne quando ma è l'unica cosa sicura di cui noi esseri senzienti siamo a conoscenza chi piu' o meno in presa di coscienza... Stamani ad esempio è arrivata per la mia pappagallina... l'ho vista morire ... un ultimo canto...l'ultimo trillo di vita come a volermi dire chissà che e poi è spirata ... credo gli animali vivano in modo diverso il fuggire via della vita ... con meno emotività io so solo che ho provato un immensa pena e mi sono vista così alla fine dei miei giorni ...morta dentro la mia gabbia costruita negli anni da rituali, legami e impalcature societarie... ho pianto perchè vedete l'anno scorso ho tentato anche di liberarla...ma lei niente è tornata nella recinzione poichè incapace di vivere senz a ... un po' come me sempre con la mi prigione, quella mi sono creata addosso ...la sua morte manco a dirlo mi ricorda che il tempo a disposizione non è illimitato e che sarebbe un peccato morire inconlcusa ...ma tanto se la Certa mi abbraccia mica mi ricordo se saro' compiuta o meno ... è piu' la pensantezza del macigno della consapevolezza che mi porto nel cuore che mi fa tremare dall'orrore ... di aver sprecato cio' che di piu' ho preziozo che sto sprecando ... il tempo che non andrà mai a ritroso La Certa è giunta oggi per te pappagallina fiera , ti chiedo perdono per la tua prigionia ti prego vola libera anche per me ovunque tu sia ... "Voglio che tu viva la tua vita proprio come se ne avessi una La Certa Caparezza |
Post n°378 pubblicato il 30 Giugno 2022 da Vasilissaskunk
Distrattamente mi apprestavo rareFATTA ad OLTREpassare anche quest'estate quando sulla soglia al limitare del bosco una musica mi salvò il sopito intelletto ... un album davvero toccante e rivelatorio di un coscritto maschio che ha fatto un percorso dal mio assai diverso... meno noioso sicuramente..più' felice dir non so ... che i sentimenti son cose private ma così dal di fuori mi appare ... e ora che il mezzo del cammin è già andato eccoMI prender coscienza del vagar in questa intricata selva ---- meraviglioso mondo doloroso essa appare agli occhi miei - e' questo che succede quando la meraviglia muore ?- ...una sorda, prepotente invadente disperazione occupa il mio spazio fino agli estremi confini -mi PRE-occupa la tramandero' anche alla mia discendenza ? scuoto la testa sincopata insieme a tutta la struttura che son diventata ...sbatto le braccia in su come un uccello dalle ali bruciate verso il sole ...testa giù come a volerla staccare ...." Passati appassiti passati parassiti inFAME dime cannibali "...è nel rumore che tento di rimuovere il terrore di aver perso solo del gran tempo ... "il tempo non corre indietro come Sisisfo con il masso "... ma forse poi non è stato così tutto sprecato ...magari troppi attimi ho dimenticato ... ti prego!! ti prego!!! dammi ancora una possibilità... a chi grida la mia testa? non si sa ... verso l'ultima CERTA erta exuvia ... porterò come me quali e quanti rimpianti ? stride il cervello .... "Sto scavandomi dentro ... sarà tutto nuovo" ... ho lasciato che il tempo mi sfuggisse troppo spesso ... ma quello che è passato ormai è andato digerito... "come un albero: cresci e poi tronchi "... mi ci vuole un'altra chanche qualunque essa sia per non soccombere in questa estate...anche soltanto respirare ..niente pensanti aspettative .... "Sottobosco rituale obbedisco " e strinisco strinisco e QUI non finisco ...
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Post n°377 pubblicato il 29 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
scorrono gocce d'acqua via dal corpo tornandoal fiume... brividi di magnifico congelamento umorale ... e in un attimo il vento di Aprile mi porta sul crinale ... dall'alto vedo i boschi sempre piu' verdi e i calanchi di gesso tra essi spiccare ... silenzio in testa ! Parla il vento mi accarezza e se chiudo gli occhi trapassata da un raggio di sole e sogno e strabordo ...esco fuori dal mio carapace ...e comincio a vorticare nel cielo al ritmo del canto dei fringuelli ...portata via la mia essenza in cerca di benevolenza ..per poi rutuffarsi nella cascata dei brividi dell'esistenza e giu sconquassuata in bolle a vorticare e poi via via, ancora portata dalla corrente verso dove non si sa ... e il corpo sul crinale sparisce in dissolvenza ... tramonti impetuosi si disegnano in un orizzonte ancora sconociuto non puoi perdere cio' che mai hai avuto
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Post n°376 pubblicato il 22 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
immer gegen den Strom ... in questa giornata di pioggia mi sovviene che il mio rapporto con l'acqua non è che sia iniziato proprio bene ... o meglio a me è sempre piaciuta, ma quando i miei decisero di mandarmi in piscina l'istruttore di allora, con metodi assai poco montessoriani, decise di buttarmi in mezzo alla buca dei 4metri dell lido azzurro senza nulla ...lasciandomi li ad annaspere fino al bordo della salvezza ... ricordi tremendi... incubi di affogamenti vari dopo tali episodio mi isneguirono e corso di nuoto interrotto ... poi avendo il babbo pescatore imparai pero' a nuotare buttandomi nella corrente del grande fiume Sesia ... una sensazione che mi ha reso fresca adrenalina sin da piccola...brividi di sopravvivenza nell'esssere portata via, ma al contempo la forza e il coraggio di domare una traiettoria che retta non poteva esser inquanto la retta è per chi ha fretta ... e sebbene io nuoti un po' ovunque mi attiri ... i fiumi sono le acque in cui mi piace di piu' sbracciare ... Il Trebbia ad esempio mi ha dato gran soddifazioni a nuotare controcorrente insieme a Temoli curiosi con la loro pinna caudale frastagliata ... oppure arriavre in centro Milano dal Naviglio ... e che dire delle varie Dore montane affluenti del della grande Baltea ele loro pozze ghiacciate dai mille colori a seconda che l'aqua dei ghiacciai vi penetrasse o meno ... e poi la Limentra anscosta tra i boschi, ghiaccia anche d'estate con le sue anse verde Smeraldo ... e poi c'è il mio torrente che posso dire di riuscire a vivere in quasi tutte stagioni tranne d'estate dove ahimè si secca ... il fiume scorre come la vita e sa bene dove andrà a finire ... e io che sono solo una particella ... mi alterno a fasi alternate un po' a favore e un po controcorrente ...anche se quest'ultima fase è quella che adoro prevalentemente .. quello sforzo immane per stare a galla furente in questo oblio dolente ... che piova finchè voglia il signore ---potesse giammai servirem chissà l'aridità di questa umanità a sanar... Lindemann - Yukon (Extended Version) - YouTube Wild river
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Post n°375 pubblicato il 20 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
Ieri sera era tutto un pulsare di pensieri nelle tempie ...insorgevano desideri e risorgevano bisogni reconditi nascosti in chissà quale spazio ormonale della mia mezza età ...dovrei emanciparmi dall'incubo delle passioni ( come dice il maestro ) elevarmi al concetto spirituale di amore ... ho deciso allora insieme a questo impertinente drappello furente nel cervello di andare nel mio luogo , laggiù tra le cascate al mio torrentello ... In questo periodo c'è acqua in abbondanza fresca al punto giusto, non è piu' come d'inverno pungente e mordente.... La sua frescura io trovo assai coinvolgente ... mi sono svestita del mio desio e rimasta con la mia nuda virtute sono scesa dalla roccia entrando sin alle cosce ...osservando il sole finire dietro al colle, ho bagnato i polsi, la pancia e la nuca... e poi ho cominciato a muovere le braccia come ali di cigno sgraziato e piano piano mi sono immersa respirando profondamente e abbracciando il freddo ... è spettacolare sentire la sua penetrazione capillare ....in un attimo avvolge e sconvolge qualsiasi non equilibrio così in vertigine mi sono girata sdraiandomi a pancia in su battendo forte le gambe ad osservare strali di cirri dipinti lievi in cielo e poi prendendo coraggio mi sono rivoltata su me stessa immergendo il viso e osservando cavedani incuriositi fuggire via allo sbuffo brulicante delle mie bolle d'ossigeno e sbracciando sbracciando sbracciando mi sono messa sotto il getto della cascata ...picchiata e al contempo massaggiata preponteMENTE a scuotere nervi, legamenti, muscoli e carne delle spalle sino a sprigionare e infondermi una tale energia da farmi gridare a squarciagola felice e spaziosa la mia vita nel qui e ora Serenamente contemplava la corrente del fiume; mai un'acqua gli era tanto piaciuta come questa, mai aveva sentito così forti e così belli la voce e il significato dell'acqua che passa. Gli pareva che il fiume avesse qualcosa di speciale da dirgli, qualcosa ch'egli non sapeva ancora, qualcosa che aspettava proprio lui.
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Post n°374 pubblicato il 19 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
avrei voluto ... avrei voluto sevgliarmi prima per vagare tra le tenebre dei miei pensieri che mi conducono ad unico punto di arrivo La lunapiena mi governa ... le voltavo le spalle, mi ha chiamata prima di nascondersi dietro al monte, nell'altro suo emisfero ... cercava di dirmi qualcosa ...ma io non ho compreso ... sensorialmente quel qual che cosa che percepisco dentro e che mi fa desiderare di strapparmi via la pelle... da cima a fondo ... nella convizione di poter squartare così questa mia vorace inquietudine ... cercando come fine, quel qualcosa che non si puo' trovare ...in un posto in cui io dovrei da sola imparare a stare: nell'anima ... ed è di nuovo giorno e io mi sento azzurro...
Quando l’azzurro fonde in gocce di noia, distillando un’immensità di blu e desolazione, mi difendo da me stesso e dal cielo nelle acque mediterranee dello spirito. Emil Cioran |
Post n°373 pubblicato il 15 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
Wasser das bin ICH >>>>>>>>>>>>> io sono acqua ... acqua fresca che prepotentemente scorre verso il mare delle possibilità .. .sbatto furente sulle pietre dell'esperienze ... rallento nelle anse della noia quotidiana per poi correre di nuovo spumeggiante in instintive rapide .. e poi cado ericao in cascate emozionali e poi via via e acora più in la ....
Ieri sera ero stanca di abitarmi ...sono andata al fiume e tra il frastuono delle cascate mi sono immersa ho raggelato le anse delle mie ansie rivitalizzando mente e corpo.. acqua fresca verde e cristallina ...solo io ... ed ogni volta mi sento sempre piu' viva anche se ogni volta sempre di men lo son ... WASSER das bin ich
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Post n°372 pubblicato il 13 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
COme un' apeMAIAoperosa in loop giroErigiro intorno ad un giallo floreale e floreoleoso indecisa su dove posarmi ...attratta dal vivo profumo ...in necessità ( e poca virtute) di nutrimento mentale ed emotivo ... zzzzzzzronzaL'animoRONZINO >> > ci vuole distacco per andare all'attacco ma non ci si riesce sempre ... talvolta il bisogno di essere soprafatti da rigurgiti emotivi prepotenti è tale che sale su su su per essere espulso . in desideri e cio' che ci piace denotare come sentimenti .. . ... solo che il fiore così succoso risulto' essere poi anche altamente velonoso...
>> balla che ti passa e se non passa TRApassA prima o poi << Ogni amplificatore va in polvere, Canto che vada oltre queste labbra velenose. E mettiamo in ombra l'elettrocuzione e ora sono pronto anch'io, per favore, vieni a suonarlo Ogni amplificatore va in polvere, Canto che vada oltre queste labbra velenose. E mettiamo in ombra l'elettrocuzione e ora sono pronto anch'io, per favore, vieni a suonarlo Ogni amplificatore va in polvere, Canto che vada oltre queste labbra velenose. Ogni amplificatore va in polvere, Canto che vada oltre queste labbra velenose E mettiamo in ombra l'elettrocuzione e ora sono pronto anch'io, per favore, vieni a suonarlo Vitalic - Poison Lips I Эпизод Фильма: "Легенда о Каспаре Хаузере" - YouTube
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Post n°371 pubblicato il 12 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
Konsumiere langsam und vorsichtig, meine Sehnsucht frisst mich Inspiro... Struggimento... insano, violento... lento lento lento scava solchi nell mancanza... e siccome non c'è connotare non si puo' ,,, mi avvolgo intorno le mie lacrime in spirale ...innalzo le mani al cielo ... e odoro il bosco perché il tuo di odore non so ..era da tempo che non provavo un simil tormento ... ritornano le stagioni degli impulsi ...chitarre in testa girano e rigirano disaccordi di pensieri .... mi stringo le mani a consolarmi e dentro di me tutta implosione è ... mi rigiro e contorco nel vortice del mio sospiro messaggero di solitudine e desiderio ... non esiste il distacco eppure c'è lontananza ... il buio nella caverna cognitiva mi guidano solo immaginari profumi intensi verso la fonte della passione ...insonnia molesta non colma l'impertinenza ... strusciano dolenti desideri stridenti come unghie sui vetri taglienti negli occhi... vorrei poterti disegnare nel vuoto intorno a me ... "ginocchi negli occhi " consuma lento e attento , il mio struggimento si mangia me Pixies - Where Is My Mind - YouTube
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Post n°370 pubblicato il 08 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
Wer schön sein will, der muss auch leiden
Ho delle percezioni sensoriali che non so se siano tali oppure fil miei umorali...nel dubbio si tendono le antenne emoziaonali ...io sono tutto cio' che provo ... cio che provo affar mio è... vola un sogno e per ridestarmi mi devo prendere morsi così ...a staccare a brandelli questo rivestimento epiteliale di sensazioni vibranti che mi scuotono ...e intanto intorno soffia un vento furente ...e io sento con il cuore e con la mente ... pulsa il volere prepotente ...spronfondo in un oblio latente Se vuoi essere bella, devi anche soffrire La vanità non è mai modesta Non funziona senza dolore |
Post n°369 pubblicato il 04 Aprile 2022 da Vasilissaskunk
Wer sagt was? alles schmeckt nach Frühling ... ...chi dice cosa? tutto sa di primavera ...
Chi comanda al cuore ? Il bisogno di sognare ... o sono i sensi staccati dalla mente che percepiscono impulsi volti alla rinascita ... sguardi intensi e voglie reCONDITE ... sogni fioriscono di bianco, giallo e infine di rosa di sulla ...si accende il cuore, nessuna lacrima puo' ottenebrar il suo ardore ... si avviluppa la mente su contorte bramosie ... " dici che se pensi tanto intensamente una persona ... questa possa percepirlo ? "
<< sbocciano i desideri freschi di rugiada emozionale ... è la mente che vuole parafrasare ? ... oppure è il cuore che vuole solo amare ? nel frattempo Cloto tesse le sue trame ... dimmi oh mio cuore chi si strugge di piu' in questo reame ? ...
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Post n°368 pubblicato il 18 Febbraio 2022 da Vasilissaskunk
sii sempre carina , gentile e colorata ... cerca se puoi di essere l'arcobaleno nella nuvola di qualcuno ... oggi nella piana è nebbia che piano piano sta salendo ai colli, l'aria penetra oltre che nei polmoni, dritta dai pori epiteliari a raggelare le ossa... frantuma contorni ... da qui l'importanza di averi vesti colorate ... quasi a non voler spronfondare nell'olocausto esistenziale ... Non permettere alla nebbia della rabbia e dell'ordio di offoscare i tuoi contorni ... e quando la mente cominica a vociare, invece lascia che si perda in dissolvenza lasciala scemare ... della nebbia pero' vi debbo dire mi piace il suo celare, la sua consistenza, ma bada stai anche attenta che non ingoi la tua esisteza ... sii un arcobaleno di nebbia al necessario e per il resto sii sempre carina gentile e colorata ... ma con gli anfibi ... Muse - Time Is Running Out (video) - YouTube
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Post n°367 pubblicato il 16 Febbraio 2022 da Vasilissaskunk
Il verbo tornare è solo " verbale" tornare a cosa ? tutto è impermanente ... tutto cambia ogni istante ...tornare in un luogo,certo ma nulla sarà mai come è stato --- si puo' essere corrosi in molti modi, dall'obsolecenza del tempo che passa , dai nostri moti emotivi ed umorali oppure da questo impalpabile gretto quotidiamo che come un alima perfida ci smussa il cuore e l'intelletto rendendo la mente malata....
ecco ci sono i pensieri e poi c'è l'universo, leggevo un grande saggio dire: " oggi tutto il cosmo funziona perfettamente eppure tu , che se solo una pop up di passaggio sul pianeta hai un brutto pensiero e questo rende il tuo giorno orribile e te vittima del nulla ..." C'è una piccola radura nel bosco dietro casa, una volta c'era un sentiero e c'ero io piu' giovane e forse piu' speranzosa ... ora il camminonel suo interno fa piu' impervio ma non meno fascinoso... fuori da ogni frastuono osserrvo intorno come qualsiasi altro animale ...mi sdraio sul terreno umido di foglie indecompasione che donano nutrimento al nuovo ciclo che verrà ... ascolto il silenzio come particella respirante e vorrei che quell'attimo non finisse piu' ....e mentre sono li si affaccia un raggio di sole tra i rami in magia esistenziale ... la luce è li e la si puo' guardare ... |
Post n°366 pubblicato il 15 Febbraio 2022 da Vasilissaskunk
La retta è per chi ha fretta ...(CSI ) Fu così che un giorno, oltre al mezzo del cammin della sua vita, Eunice GreenDAY si ritrovo' scossa e scossata fuori dall'ipotetica rotta che pareva esser ininterrotta... la retta è per chi ha fretta ... Uscita in tempesta dalla retta si accorse che intorno ad essa correva uno splendido mondo parallelo che compiva sinuose anse emozionali ... Era quindi possibile non solo sopravvivere ma esistere nella propria essenza ... un quelle anse che attutivano la pesantezza degli accadimenti trovo sorrisi simili ai suoi incui era bello nuotare ... "succedono le età MEraVIglioSEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE che non v'è età assoluta altro vi fu e sarà in questa e in quale forma ! "CSI Spondeggiando quindi verso nuove albe e tramonti scopri' nuovi orizzonti ...ossrvando da lontano la frenesia di chi continuava a seguire la retta ... tanto lei non aveva piu' fretta segue... https://youtu.be/w8KQmps-Sog
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Post n°365 pubblicato il 14 Febbraio 2022 da Vasilissaskunk
I piaceri di Eunice GREENDAY
E' il corpo il piu' grande collettore di esperienze legate ai piaceri ... ogni millesimo infinitesimale di tempo raccoglie miriadi di informazioni con i suoi vari ricetori e le immagazzina nella memoria ... è la mente poi che le rielabora secondo i propri capricci umorali .. ma i dati puri sono li ... Ad EuniceGREENday piaceva :
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Post n°364 pubblicato il 10 Febbraio 2022 da Vasilissaskunk
„Noi non siamo esseri umani che vivono un'esperienza spirituale. Noi siamo esseri spirituali che vivono un'esperienza umana." - Pierre Teilhard De Chardin
E' tutta una questione di prospettiva esistenziale, comuqneu la si voglia guardare l'esperienza ci farà forse raggiungere un gradino evolutivo personale e collettivo superiore... Ad Eunice Greenday poco importava del contesto intorno, diciamo che aveva percepito da subito i confini terreni in cui era ristretto il suo spirito, certo a tenpo determinato ... Le piaceva un sacco andare al fiume, anche d'inverno perchè era immergendosi nell'acqua gelida che percepiva la sua vera natura... |
Post n°363 pubblicato il 28 Gennaio 2022 da Vasilissaskunk
Ho trovato un buon rifugio: si chiama silenzio, è scarsamente popolato, poichè nell'epoca dove un'amanità corrosa di qualsivoglia valore intriseco e allo sfacelo tutti preferiscono vociare, urlare la loro inconsistenza ... forse per paura di non star esistendo Non considerandomi certo essere superiore a nessuno, semmai ben attento alla propria evoluzione personale, taccio tutto il mio disprezzo e non partecipo volontariamente allo schema anzi creo margini consistenti di sopravivenza opponendoli in sorriso alla deliranza ... La razza umana meriterebbe ordunque l'estiznione ? Non sono dio, non spetta a me questo stabilire ... certo penso che il nostro pianeta starebbe molto meglio in sua assenza, rifirorirebbe senz'altro ... L'egocentrismo umano si manifesta nella violenta arroganza, perpetrata verso i propri simili e verso gli altri esseri senzienti ... e non ha limiti ... un essere reso, da sterile evoluzione, superfluo tanto da non sapere piu sopravvivere in natura ... incapace di soddisfare i prorpio bisogni primari se non con l'artifcio dei soldi, schiavo di grige vite, privo della qualità del proprio tempo .... vede passare la prorpia esistenza tita di noia e profonda e frustrazione ...paga il divertimento e ammuchia innumerovoli inutile cose, ammassato in innaturali contenitori chiamati città ... no io ...di tutto questo non voglio più fare parte, non mi importa di ostentare finte socialità o mendicare consensi su cio' che faccio credendo che condividendolo su un social mi porti piu' soddisfazione ... o poveri esseri squaciati di infinita solitudine ... D'ora in poi cio' che faro' quando dove e perchè riguardera' solo me ... o in estremo caso, chi con amore mi chiederà ... Potrei perdere temnpo a sputare infinito veleno caldo e verde come la fiele ... ma non avrebbe aclun senso in un mondo di ottusa sordità sensoriale ed emozianale, in un mondo dove sei se possiedi oppure ti quantifichi quanto piu' appari ...no non avrebbe alcun senso No tutto questo non mi si confà, la vera essenza di questa mia vita io ancora non la ho ben capita, al limite posso saper cosa non voglio essere ... so solo per certo che entrando nel bosco vedo perfezione divina: un composto silenzio che dona quel senso di immobilità contrapposto al fragore dei morsi voraci della quotidinità ... ..cicli di vita in immutabile alternanza come il ripetersi delle satgioni ... ora ad esempio è il momento della neve cadente dagli alberi, del suo ricomporsi in rigagnoli che scorrono fervidi tra foglie in decomposizione, che da verdi ivolucri di linfa ora giacciono sul terreno sacrificate a donar lui il nutrimento per la nuova prossima vita a divenire ... tutto sembra immobile, ma non lo è ... tutto ha il suo "semplice" ordine ... tutto sublima l'anima ....e ....sapete il perchè ? Perchè intorno nessuno della mia razza c'è ... lascio volentieri gli affanni del dover per forza esistere ...lascio volentieri le cattiverie , l'odio .... io lascio tutto questo querulo chiachericcio ... e in silenzio mi rendo particella boschiva o molecola d'acqua di fiume che per nuotare non ha bisogno di una vasca piena di veleno ... non sono di certo il mio diprezzo ne mai vorrei esserlo ... io dimentico semplicemente il resto quando sono in un bosco io bosco divento ...perchè il resto vedete è stato creato in secula "speculorum " da un animal che forse poteva anche eccellere in intelletto, ma ahimè è rimasto poi fragorarasamente schiaanto' nel suo egoncentrismo ....
eonicaMENTE fruscio emozionalmente nel ventre della selva
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Post n°362 pubblicato il 14 Dicembre 2021 da Vasilissaskunk
Wanderers Nachtlied ("Über allen Gipfeln")
Sulle alte cime fruscia nel vento la pace, immobile tra i rami nei boschi ti osserva scrutandoti nei movimenti ... non si vede eppur è li, la si percepisce negli spiragli di luce tra i rami nel silenzio dell'aria ... tutto è ragionevolmente perfetto in assenza dell'uomo... la socialità imposta viene meno così come quella goffa impalcatura di tessuto sociale finto... la mente crea prigioni ... la mente le libera ... è in una sana e consapevole solitudine che si ritrova l'intimismo ... mi rinchiudo volentieri nel mio carapace ...lontana dal frastuono di svelati finti sentimenti ... che importa se a pochi o a nessun importa effettivamente come stai ... di quell'oscura ombra che si nasconde tra le viscere deve importare solo a te ... Su tutte le cimeè pace. In ogni chioma non senti neanche un alito. Gli uccellini tacciono nel bosco... Aspetta, ancora un pocoavrai pace anche tu... |
Post n°361 pubblicato il 03 Dicembre 2021 da Vasilissaskunk
Non si teme il proprio spazio è una questione di tempo ... Non si teme il proprio tempo è una questione di spazio ... E' solo una questione di pertinace resilienza la propria dignità e integrità non ha un prezzo in questo mondo che si sgretola rotola e fugge via ...tutto è finto si ostenta la propria (in)felicità su un social come se un'esperienza prendesse piu' valore nel mostrarla a disinteressati spettatori ... avanza la solitudine nella massa ...e le tenebre incombono sulle false libertà ... la presa di coscienza oltre ad esser dolorosa impone una sana e schietta solitudine ... Non si baratta il proprio essere con l'oblio ... per quello ci sarà tempo una volta che il corpo sarà freddo e l'anima sarà volata altrove ... Non si temono le tenebre se non quelle dell'ignoranza ...allora li si mi troverai sentinella della luce ... non è piu' a tratti... adesso nel brusio confuso di un ipnotismo isterico vedo particolari in chiaro ...come dice Lindo ... di chiara luce splendidi dettagli minimali in primo piano ...e adesso so ...cosa fare non fare quando, dove e perchè riguarda SOLO me ... e rircordando che tutto va come va... non si teme la solitudine ...se l'essenza non va oltre la contigenza è meglio rinchiudersi in consapevole ermetismo ... e ricordando ricordando si .. ricondando che quando hai bisogno di uma mano come disse il grande Confucio la trovi esattamente infondo al braccio almeno che non tu non sia un Muzio Scevola della situazione ...
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ICH BIN EIN GOTTESANBETERIN
Piccole storie e riflessioni ed immagini bucoliche di viaggi di una piccola impiegatina aSburgica che all'occorenza puo anche diventare ...
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(CXX DEL CANZONIERE CINIANO)
o ver d’altra manera viandante,
cogli occhi sì dolenti per cammino,
né così greve di pene cotante,
com’i’ passa’ per lo mont’Appennino,
ove pianger mi fece il bel sembiante,
le trecce biond’e ’l dolce sguardo fino
ch’Amor con l’una man mi pone avante;
e coll’altra nella [mia] mente pinge,
a simil di piacer sì bella foggia,
che l’anima guardando se n’estinge.
Questa dagli occhi mie’ men’ una pioggia,
che ’l valor tutto di mia vita stringe,
s’i’ non ritorno da la nostra loggia.
ULTIMI COMMENTI
CANZONIERE DI CINO DA PISTOIA
(CXII canto)
Oimè, lasso, quelle trezze bionde
da le quai riluciéno
d’aureo color li poggi d’ogni intorno;
oimè, la bella ciera e le dolci onde,
che nel cor mi fediéno,
di quei begli occhi, al ben segnato giorno;
oimè, ’l fresco ed adorno
e rilucente viso,
oimè, lo dolce riso
per lo qual si vedea la bianca neve
fra le rose vermiglie d’ogni tempo;
oimè, senza meve,
Morte, perché togliesti sì per tempo?
Oimè, caro diporto e bel contegno,
oimè, dolce accoglienza
ed accorto intelletto e cor pensato;
oimè, bell’umìle e bel disdegno,
che mi crescea la intenza
d’odiar lo vile ed amar l’alto stato;
oimè lo disio nato
de sì bell’abondanza,
oimè la speranza
ch’ogn’altra mi facea vedere a dietro
e lieve mi rendea d’amor lo peso,
spezzat’hai come vetro,
Morte, che vivo m’hai morto ed impeso.
Oimè, donna d’ogni vertù donna,
dea per cui d’ogni dea,
sì come volse Amor, feci rifiuto;
oimè, di che pietra qual colonna
in tutto il mondo avea
che fosse degna in aire farti aiuto?
E tu, vasel compiuto
di ben sopra natura,
per volta di ventura
condutta fosti suso gli aspri monti,
dove t’ha chiusa, oimè, fra duri sassi
la Morte, che due fonti
fatt’ha di lagrimar gli occhi miei lassi.
Oimè, Morte, fin che non ti scolpa
di me, almen per li tristi occhi miei,
se tua man non mi colpa,
finir non deggio di chiamar omei.
Inviato da: misteropagano
il 15/08/2022 alle 11:19
Inviato da: spageti
il 15/08/2022 alle 02:24
Inviato da: manu_el1970
il 12/08/2022 alle 11:31
Inviato da: alf.cosmos
il 11/08/2022 alle 20:02
Inviato da: Vasilissaskunk
il 27/07/2022 alle 11:15