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Post n°989 pubblicato il 22 Aprile 2006 da rigitans
Un film che sembra una favola. «Un'avventura misteriosa e anche un po' incomprensibile», la definisce Marco Bellocchio, padre padrone di questa storia che gli somiglia molto. Sia nei bianchi accecanti che nei neri disperati. Nei pieni e nei vuoti, nei pro e nei contro. Nelle ossessioni, su cui ha costruito i suoi film migliori (L'ora di religione e Buongiorno notte), e nella forza inarrestabile dell'amore.

Come quello che coinvolge e stravolge le vite di Franco Elica (Sergio Castellitto) e Bona Gravina (Donatella Finocchiaro). Lui, cineasta tormentato in fuga da Roma e da se stesso; lei, principessa triste destinata a nozze di convenienza. È lo stesso Bellocchio a guidarci tra le pieghe di questa storia complessa, tra "scene non finite" e "dialoghi sospesi": un regista in crisi (sua figlia ha sposato un fervente cattolico e lui non è riuscito a evitarlo) costretto, suo malgrado, a girare l'ennesima versione dei Promessi Sposi. Uno scandalo sessuale a ciel sereno e lui che fugge in treno in un paesino della profonda Sicilia, dove incontra un uomo che si guadagna da vivere girando improbabili filmini di matrimoni e un regista che si spaccia per morto per ottenere il tanto agognato premio alla carriera (che qui diventa il David di Michelangelo).

L'incontro fatale è però con un principe spiantato che gli propone di girare il film del matrimonio di sua figlia, la principessa Bona. Elica s'innamora in un istante (forse ancora prima di vederla) e, proprio come farebbe l'eroe buono di una favola, si vota corpo e anima per strapparla al suo destino.

L'impressione è che questo film racconti pieni e vuoti della sua visione della vita. Partiamo dai vuoti. La critica ai meccanismi del nostro cinema è sferzante...
Nel nostro Paese non c'è alcun rinnovamento: nel cinema cambiano le persone, ma le idee sono vecchie. Ma se è vero che ogni uomo cerca di essere e di essere riconosciuto, questo film racconta invece di come la salvezza possa fare a meno di qualsiasi premio. Adesso ci sono centinaia di registi e festival ma siamo come dominati dalla tv, dai reality show che sembrano una costante invasione di ultracorpi dove l'identità è minacciata dalla recita della vita.

Che effetti ha questo strapotere della televisione?
Per esempio che, al suo cospetto, il cinema è diventata una cosa piccola. Una cosa è certa poi: in queste elezioni, la tv ha dimostrato ancora una volta di essere onnipotente. Se la campagna elettorale fosse durata ancora una settimana, l'Unione avrebbe sicuramente perso.

Che Sicilia ha voluto raccontare?
Una Sicilia immaginaria. Non c'è folklore in questo film, nessun personaggio parla in dialetto. Elica fugge da Roma, da un progetto fallimentare, perché ha fiutato che sta per arrivare qualcosa di sporco. Così corre verso il mare, il suo è un percorso molto semplice, quasi fiabesco.

I conti con l'ossessione religiosa non sembra averli ancora chiusi. È così?
Esce, e parte per Cannes, Il regista di matrimoni, ultimo e intensissimo film di Marco Bellocchio. Una pellicola su e contro l'ossessione religiosa, su e contro un'Italia in cui, come dice uno dei suoi personaggi, «comandano i morti»

Io sono ateo ma affermare il proprio ateismo oggi è una cosa molto fuori moda: c'è un'esplosione di conversioni, a destra, a sinistra, dappertutto. Da candidato uscente della Rosa nel pugno, sono molto tollerante: vorrei che ci fosse la stessa tolleranza nei miei confronti.

Ha visto l'ultimo film di Moretti?
Non ancora ma lo farò, magari con calma. Ma conoscendo tutti gli altri film di Nanni posso dire che tra noi ci sono due grosse differenze. Lui è un regista di parole, io di immagini. Secondo: la sua visione del mondo è assolutamente cupa, disperata; nel mio film, invece, c'è un tentativo di andare dalle tenebre alla luce: c'è un movimento.

dal magazine di libero
Commenti al Post:
immensosole
immensosole il 22/04/06 alle 17:03 via WEB
anche se il mio commento non è inerente al post, volevo solo dirti che l'iniziativa di utilizzare un unico post per parlare di CHERNOBYL è un'idea molto interessante, proprio oggi apprendevo dal tg che il tasso dei tumori è addirittura aumentato........si partiamo con questa iniziativa e spero di riuscire a portare tanti bloggers........magari avrei bisogno di più informazioni circa il post che verrà aperto... a presto
 
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