Mentre il presidente degli Stati uniti d'America toglie le detassazioni ai ricchi per aiutare i ceti medi e deboli, Berlusconi c'ha donato la farlocca social (master) card, una grande bufala mediatica, degna della vendita della fontana di trevi da parte di Totò.
Mentre il presidente Obama punta sulle rinnovabili e sui posti di lavoro per rilanciare gli U.s.a. e renderli indipendenti dal petrolio del medio oriente (non è un caso per cui molte guerre sono sorte lì) , il nostro "uomo solo al comando", al secolo Berlusconi ci ributta indietro di 20 anni puntando sul vecchio nucleare, su cui quasi nessuno punta piu', perchè tutti stanno a guardare gli sviluppi di quello di quarta generazione.
Ovviamente le disgrazie non vengono mai da sole, e quindi il governo Berlusconi ha anche deciso di bloccare per un anno l'obbligo delle industrie edilizie di costruire palazzi con una minima autoproduzione di energia da rinnovabili, a partire dal solare fotovoltaico.
Nel frattempo Blogeko ci informa come in Germania grazie alla presenza dei Verdi ed ecologisti si continua una politica di energie alternative creando centinaia di posti di lavoro e energia in pochissimi anni.
Tutti gli interessati a costruire una grande voce unita di blogger e un gruppo in stile eco-socialnetwork lo faccia presente, anche tra i commenti, ora serve una reazione per salvare l'Italia, facciamoci sentire!
A me fa ridere la storia di chi è favorevole alle centrali ma non nel proprio suolo... Siamo alla follia pura. Il nucleare è superato dobbiamo puntare sulle rinnovabili. Ho letto anch'io le nuove iniziative di Obama. A proposito ma tu lo vedi a Berlusconi che toglie a ricchi e da ai poveri? In Italia facciamo la cosa inversa, vale a dire regaliamo ai ricchi, lasciando i debiti ai poveri(vedi faccenda Alitalia)... Saluti.
mussolini in confronto a berlusconi era un comunista...qualcuno afferma che berlusconi deve avere qualche debito con sarkozy o con la francia, visto che prima gli ha regalato alitalia, e ora gli accordi sul nucleare superato...
io personalmente preferirei avere una centrale nucleare sotto casa anzichè una raffineria o un termovalorizzatore , quindi dico Si al Nucleare, visto insieme alle energie rinnovabili, solare eolica ect. è l'unico modo per emancparci dal petrolio...purche le centrali le facciano e gestiscano un qualunque popolo straniero ,qui tra manga magna ,politicozozzoni e papponi vari finiremmo per fare la fine di Chernobyl
se avrai la pazienza di seguirmi ti spiegherò perchè possiamo fare a meno del nucleare e anzi è opportuno farne a meno nei prossimi decenni. grazie comunque del commento :)
Che cazzata il nucleare...! Se l'intento fosse quello di essere indipendenti dal punto di vista energetico basterebbe sfruttare tutte le fonti di energia rinnovabile che ci sono in Italia...! Idroelettria, salinità dell'acqua, SOLARE (abbiamo 250 giorni all'anno di sole e non di più), eolica... geotermica...! CHE NERVOSO STE COSE! Ci saranno sicuramente interessi economici sotto e nient'altro!
non penso proprio che sia propaganda di basso livello: per emanciparci dalla dipendenza petrolifera ci vorrebbe "almeno" una centrale per regione, diciamo 24 centrali: con una media di 5 anni per costruirne una, sommando imprevisti e la proverbiale lungaggine dei cantieri italiani, più l'ottenimento di tutti i permessi e l'individuazione del sito idoneo diaciamo 10 anni...nel 2019 se si "comincia ora" qualche centrale sarebbe terminata, stando sull'ottimistico, calcolando che in tali anni si sarebbe raggiunto il picco della disponibilità di uranio, tali centrali avrebbero uranio disponibile per una decina d'anni, max fino al 2040, quando l'uranio sarebbe esaurito e non sto contando eventuali altre centrali attivate nel mondo, perciò Obama ha deciso di lasciar perdere il nucleare, perchè è una scelta di buon senso...l'uranio finirà tra qualche decennio, le rinnovabili restano sempre e unacentrale nucleare deve funzionare almeno 30 anni per generare qualche guadagno energetico, ma vedrete che Silvio non le farà...è solo sua propaganda e lui tra 5 anni sarà o in pensione o morto...
Reitero, propaganda e anche POCHISSIMO informata.....mi spiace. Il tempo che si è perso (20 anni) ci è costato crisi, importazioni, cazzi e pernazzi. Alla faccia di verdi, ecologisti e raziocinanti benpensanti. Noi abbiamo centrali nucleari a meno di 30 chilometri dal confine da ANNI !! Compriamo energia dalla FRANCIA e dalla GERMANIA...energia prodotta con il NUCLEARE a due passi da casa nostra...e la paghiamo circa il DOPPIO che produrcela.....
Massì...facciamo energia con le patate e le fragole. Auguri, non voglio svegliarti dalle tue utopie alla Tommaso moro (p.s. Le patate non sono a forma di cornetto....te lo concedo)
roby, qui non si parla solo di utopie, nè del no a tutto senza soluzioni. io voglio spiegare anche con estrema freddezza e razionalità calcolatrice del perchè dobbiamo fare a meno del nucleare. e spero di convincere anche persone come te, che spesso vengono convinte da voci che rappresentano gruppi di potere, ma non te lo dicono. grazie lo stesso del commento
Si parla tanto di rilanciare le imprese, ma se non si tenta nemmeno di sfruttare le possibilità economiche del solare in Italia vuol dire che, oltre a non avere alcuna coscienza ambientale, non c'è nemmeno la minima competenza imprenditoriale...
Che dire? Ovviamente concordo. La controinformazione è l'unico strumento di cui si possa disporre per risvegliare la coscienza civile di questo paese. Per quanto mi riguarda, continuerò a fare controinformazione, per quanto mi è possibile, nonostante la mancanza di riscontro visibile ai temi messi in gioco. Spero tu abbia letto il mio post (il primo, quello che risale a un anno fa, sul tema del nucleare. Ti invito a farlo). Ciao
il problema e che in italia ci sono troppi coglioni, come aveva detto il cav.Berlusconi,eppure e proprio vero se lo hanno votato! e ovunque vada lo osannano come se fosse il messia,allora io dico che c'è qualcosa che non và,con una maggioranza cosi' netta che possono fare ciò che gli salta in testa,ora stanno anche togliendo il diritto sacrosanto di scioperare,stiamo tornando a come era la Polonia 30 anni fà,rendiamoci conto che in italia non c'è piu' Democrazia,meglio che mi fermo qui'Rino