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Post n°3321 pubblicato il 26 Settembre 2009 da rigitans
Ormai la maggior parte dei cittadini che abitano sui monti hanno un età non più giovane, le giovani coppie e giovani famiglie spesso o preferiscono o sono obbligate a spostarsi in pianura, o in centri più grandi e meglio collegati, per trovare lavoro, svago, per LA SCUOLA. Non sento il Pd farne una battaglia prioritaria, nè sento dissenso nel Pdl: ognuno si fa un po' i cazzi suoi, diciamocelo pure. Vogliamo questo? Io da ecologista voglio l'esatto contrario, voglio delle città vivibili, ma anche dei paesi di montagna vivi. Per avere questo bisogna migliorare il trasporto pubblico, dare internet ad alta velocità su tutto il territorio e sulle montagne (importante per informarsi, per gli acquisti su internet, per il telelavoro), dare incentivi a rimanere nei paesi con investimenti locali per il miglioramento funzionale ed estetico delle cittadine, non stravolgendo ma anzi esaltando lo stile architettonico rurale e caratteristico. Serve quindi che le scuole vengano valorizzate, e non pensare ad aule con pochi alunni come uno spreco, ma come un dovere nei confronti della popolazione, e un diritto dei ragazzi: QUELLO DELLA BUONA ISTRUZIONE. Quel che la riforma Gelmini non garantirà. Allegato: consiglio di leggervi questo mio post sui verdi tedeschi e quelli italiani |
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