« Abolire l'anoressia | Dedicato alla politica p... » |
Hanno fatto di tutto per far cadere il governo Prodi a gennaio 2008. Una delle armi del centrodestra è stata chiedere una votazione di sfiducia del presidente della regione Campania Bassolino (centrosinistra) e del ministro dell'ambiente Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi) per la questione dei rifiuti. Alla fine la testa di Bassolino fu salvata grazie ad assenze ad hoc del centrodestra, mentre pochi giorni dopo sarebbe toccato a Pecoraro Scanio, e a quel punto le cose sarebbero andate diversamente. La reazione dell'ex ministro è stata forte, tanto quanto atta a realizzare il piano di Berlusconi per far dimettere Prodi. Ora il fatto che Pecoraro sia stato ritenuto responsabile della crisi sui rifiuti è fantascientifico, nel momento in cui invece si è salvato Bassolino, che forse qualche responsabilità ce l'ha eccome. Tutto questo ritorna ad onor di cronaca per gli arresti e le indagini (più di 60 persone implicate, tra cui Mastella e moglie) che stanno colpendo la Campania e in particolare l'Udeur. E' importante sottolineare questo passaggio perchè pare che l'Udeur si fosse impossessato del sistema rifiuti nella regione , attraverso l'assessorato all'ambiente e il controllo dell'Arpac, la società regionale di protezione ambientale che pare assumesse solo "udeurrini". Mastella stava col centrosinistra a livello nazionale appoggiando Prodi, l'Udeur stava col centrosinistra in Campania (con il 10% dei voti) appoggiando Bassolino Marco di Lello, esponente del Partito Socialista Italiano, all'epoca era assessore della giunta Bassolino, e si dimise denunciando il sistema di lottizzazione di potere che fece Bassolino nel secondo mandato, dando la sanità agli uomini di Ciriaco de Mita, e l'ambiente a quelli di Mastella. Ricapitolando, il ministero dell'ambiente aveva poco potere per il commissaramento straordinario (completato da Bertolaso) che dal 2000 al 2004 era sotto Bassolino, mentre la gestione dei rifiuti a livello regionale era in mano all'Udeur. Pecoraro Scanio non è più nemmeno presidente dei Verdi, dimessosi dopo le indagini contro di lui finite nel nulla ma soprattutto dopo il tonfo elettorale de La Sinistra l'Arcobaleno, da lui sostenuto. Questa è la situazione ricostruita, e Mastella non viene mai nominato tra i responsabili della crisi dei rifiuti campana. E poi ci meravigliamo del perchè le cose non funzionano in Italia. |
MIO BLOG AMBIENTALE
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: background check
il 01/02/2012 alle 09:37
Inviato da: joenas
il 24/01/2012 alle 15:48
Inviato da: WinstonMontag
il 24/01/2012 alle 10:40
Inviato da: jocuri cu dora
il 23/01/2012 alle 20:03
Inviato da: remedios caseros de
il 23/01/2012 alle 12:18