Rigitans

lotte intestinali.

beh, si, mica lotte intestine. quelle che escono fuori da certi dibattiti si chiamano scorregge, a volte merda, a volte diarrea. scegliete.
insomma, "il succo" della politica...

è successo un fatto assurdo al senato.
il ministro parisi si presenta e dice che bisogna fare le cose in un certo modo(cioè fare il tappetino delle scarpe di bush). senza accertamenti, studi, migliorie sul progetto del raddoppio della base militare di vicenza, senza colloquio con la popolazione cittadina, indignita e contraria a questo furto. un furto di democrazia s'intenda.

accade che la casa delle libertà propone una mozione "furbescamente" concorde alle decisioni del ministro della difesa, che non ha tenuto per nulla conto delle idee di certa parte della sinistra. quella che se la sono imbarcata quando hanno avuto bisogno di voti per le poltrone, quella che quando si tratta di decidere viene messa all'angolo o sistematicamente denigrata. peccato che sono quelli che piu' vogliono attuare il programma promesso ai cittadini.
anche la maggioranza propone una linea.

ma succede che alcuni signori simpaticamente non si presentano a palazzo madama(il senato), alcuni si astengono. e passa la mozione della cdl.
vocioni che chiedono immediatamente le dimissioni di prodi. poi passa la mozione della maggioranza, in cui si chiedono un minimo di accertamenti sulla questione.
conclusioni: rutelli alza la cresta attaccando la sinistra radicale, rea di questo impaccio governativo.

ma la verità è un'altra. con 152 si e 146 no, non possiamo prendercela solo con la sinistra radicale. a quel punto di fronte a certe affermazioni ci sarebbe una crisi di governo, ed una crisi tra margherita e ds (146 no vuol dire che la maggioranza dei ds-e buona parte della margherita stessa- ha votato no). già questi giochetti si erano visti durante l'elezione di marini a presidente del senato. ora di nuovo è successo, questo giochino democristiano.

anche dini, l'arzillo dini, già una volta ripreso dal sottoscritto, falsa le carte dell'argomento. un altro articolo sul sito della margherita da rabbrividire:

- «Dovremmo essere contenti che è stato approvato l'ordine del giorno della Casa delle libertà. Io dico: meno male che è stato approvato»
???

- «Col voto della Cdl il governo ha avuto la maggioranza. Meno male davvero. Altrimenti al Senato non ci sarebbe stata maggioranza. Il ministro della Difesa Parisi sarebbe stato sfiduciato, le sue dichiarazioni avrebbero ricevuto una bocciatura e lui si sarebbe dovuto dimettere subito. Mi hanno biasimato per non aver partecipato alla votazione, ma non potevo votare contro il governo».
col voto della cdl l'azione governativa di parisi è passata(in continuità con il governo berlusconi), mentre la maggioranza di governo è passata in minoranza.e dini se ne compiace. al senato ci sarebbe stata la maggioranza passando i no. e se parisi veniva sfiduciato evidentemente era perchè non seguiva la linea della maggioranza, ed è scontato che si sarebbe dovuto dimettere. se fa di testa sua contro gran parte della sua coalizione che non è d'accordo il problema è suo.invece dini rigira la frittata. poi finisce dicendo che non poteva votare contro il governo. ma che dice??? se votava contro il governo avrebbe votato con la sua coalizione. e comunque, percè nessuno della margherita ha proposto una sua di mozione? la volontà di creare un problema c'era eccome, avallando la mozione di calderoli.

- «E' chiaro che nel governo convivono posizioni estreme che tendono a minare i pilastri della politica estera e di sicurezza. Gli va fatto capire che questo non è accettabile»
quelle posizioni erano quelle con cui avete illuso gli elettori. erano quelle di partiti pacifisti con cui voi avete accettato una coalizione e quindi una sintesi. non è accettabile l'arroganza di una minoranza di un partito nel decidere le sorti di tutta la coalizione e del governo.

il resto delle affermazioni continuano su questa linea di arroganza e falsità nei confronti della sinistra radicale. la verità è che questa gente non ha nulla da perdere. infatti per loro il programma conta fino ad un certo punto e non gli importa tenere prodi a capo. tanto se cade sanno che probabilmente si farà un governo di larghe intese con la margherita dentro. e quindi i piu' conservatori della margherita con questi giochini fanno le loro minacce politiche, completamente fuori luogo. e cercano di mettere fuori gioco la sinistra radicale.
è meglio che certa gente se ne vada con chi gli agrada di piu', invece di comportarsi in questo modo poco corretto.