Rigitans

non volevo entrare nella polemica volta piu a distogliere l'attenzione sui veri problemi dell'italia(come le preferenze alle europee) che per altro. ma siccome la situazione sta premdemdo una brutta piega, allora da antifascista devo esprimermi, per dovere democratico e costituzionale.

la storia è questa: improvvisamente alleanza nazionale sente il bisogno di dimostrare al proprio elettorato di non aver reciso i legami col passato. comincia alemanno, eletto sindaco anche con i voti di elettori del centrosinistra, che dice che il fascismo non fu il male assoluto(come disse fini tempo addietro, suo presidente), ma lu furono le leggi razziali .fino a qui ci sto, lo dissi anche io che fini esagerò, che il fascismo fu senza dubbio un male per l italia, ma definirlo male assoluto(come satana insomma) mi sembrava una esagerazione, e una svendita del patrimonio culturale personale e del suo partito.

poi arriva la russa, che in un clima surreale con una faccia da culo senza precedenti, va a dire ad una commemorazione della restistenza partigiana contro il nazifascismo, e davanti al presidente della repubblica, cioè il garante della costituzione nata principalmente sui valori dell antifascismo, che i difensori della repubblica di salò erano anch essi difensori della patria , stanno sullo stesso piano dei partigiani insomma. uno riscrivere la storia voluto, con un avallare di berlusconi, che ovviamente per difendere il potere sdoganò il movimento sciale italiano e ora è dovuto arrivare ad accordi con tutti(lega, movimento per l'autonomia, e appunto an), in questo caso alleanza nazionale rivendica culturalmente pari dignità della sua storia con tutti gli altri. infatti sono recenti afferazioni di berlusconi l'apprezzamento di balbo e della sua politica e del dire che le cose sul fascismo non lo riguardano(tanto a lui che je frega?)

peccato che chi difendeva salò, difendeva quel mussolini che fu arrestato(mantenuto vivo quindi) dalle istituzioni italiane del ribaltone, e fu portato via da hitler. quindi chi stava con la rsi stava con hitler, quello che ha invaso polonia e repubblica ceca, che ha fatto accordi con i sovietici salvo poi formalmente odiarli, che ha fatto i campi di concentramento e l uccisione di milioni di persone in modi squallidi. la russa è stato uno stupratore della democrazia.

è arrivato a questo punto fini a chiarire nettamente come deve pensarla il suo partito sul fascismo e sull'antifascismo. qualcuno dice che è un venduto. a mio avviso è coerente con la sua identità personale, perchè lui non è mai stato politicamente fascista, ma essendo un conservatore non democristiano l unico partito che vedeva affine era l'msi che nel frattempo era diventato destra nazionale e non semplicemente il continuatore del fascismo nella repubblica. ora per ragioni di carriera rispolvera il suo conservatorismo non fascista, ma trova molti scogli da superare.

grave è stata la risposta del presidente di azione giovani roma ma soprattutto consigliere provinciale del popolo della libertà (in quota an) federico iadicicco, criticando le parole di fini dicendo che non potrà mai definirsi nè essere un antifascista . quindi questo personaggio afferma di vedere positivamente il fascismo, non rigettandolo come si dovrebbe da chi vuol essere un partito di democrazia libertà e solidarietà(come dice fini). in sostanza, si rivendica implicitamente la continuità se non politica, almeno culturale con l'msi e quindi con i valori fascisti, senza però avere il coraggio, la superbia di affermarlo apertamente -codardo!-. però queste persone vorrebbero che nella costituzione ci fosse l'anticomunismo, affermato sia da volontè dell'udc, sia ora da alemanno.

ricordo che alemanno è sindaco di roma eletto dai voti e dalle assenze di chi non voleva rutelli, anche persone di centrosinistra e apertamente di sinistra. alemanno riabilità il fascismo però vorrebbe l'anticomunismo nella costituzione. è un altro tentativo GRAVE di rifare la storia(proprio quando fini diceva di ricostruire un identità storica, una memoria comune): i comunisti(li si può amare o odiare)non hanno fatto in italia nè rivoluzioni, nè colpi di stato, nè tolto la democrazia e le libertà fondamentali, nè fatto le leggi razziali, nè fatte le guerre imperialiste, nè appoggiato hitler, la guerra mondiale e lo sterminio di ebrei, zingari, slavi, gay e qualche oppositore politico. non solo, i comunisti hanno partecipato alla resistenza partigiana, sono stati quindi coautori della liberazione italiana dal nazifascismo. NON SOLO, IL PCI E' STATO TRA I DISEGNATORI DELLA COSTITUZIONE. ORA IO CHIEDO AD ALEMANNO E VOLONTE': come cazzo fai a mettere l'anticomunismo in una costituzione che è stata scritta dai comunisti italiani? patetici.

nel frattempo matteoli ritira la corda dalla parte del presidente  dicendo(giustamente)che chi non è d'accordo con le parole del presidente ma soprattutto con la linea di fiuggi(1995, fine dell'msi e nascita di un partito di destra moderna fuori dalla ghettizzazione del fascismo come politica e cultura)può anche lasciare la poltrona e chiudere la porta lasciandosela alle spalle. quindi iadicicco, la russa e anche alemanno a questo punto potrebbero dare il buon esempio di coerenza e integrità morale(fascista culturalmente) e andarsene.

vedete, io sto con la coscienza a posto perchè a roma pur di non far vincere alemanno ho votato rutelli(e non potete capire quanto mi sia costato...), ma gli altri, che sono antifascisti e ora si ritrovano il sindaco da loro votato in chiave antirutelliana dire certe cose, cosa pensano?stanno con la coscienza a posto? stanno riscrivendo la storia l sapete? e poi, come fa il partito popolare europeo, antifascista tanto quanto anticomunista, ad accettare il popolo della libertà che ha al suo interno un partito forte che non fa i conti col fascismo?

l'italia sprofonda, e noi guardiamo il mondo da un oblò, incazzandoci un po'. forse è il caso di agire e reagire, prima che sia veramente troppo tardi.