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si mormora che cuba potrebbe iniziare ad allentare il suo socialismo economico. fidel è vecchio e malandato, non guiderà ancora a lungo il proprio paese. cuba subisce un embargo da decenni ormai, e ha tirato avanti a campare. ultimamente ci sono stati accordi con l'amico chavez e con il sud america dal punto di vista commerciale.
cuba ha due alternative per il futuro: restare un paese sottoposto ad un regime (comunista o di destra), o la "democrazia"(controllata). agli stati uniti vanno bene la seconda e la terza opzione, perchè entrambe permetterebbero "lo sfruttamento e lo sciacallaggio" economico-capitalista delle multinazionali a stelle e striscie.
al punto che fidel potrebbe aprire all'economia di "mercato", proprio per sperare che in futuro cuba possa tenere il regime con un suo successore. promette un po' di liberismo mantenendo le restrizioni sui diritti indìviduali.
la piu' grande democrazia del mondo (quella che è nata impossessandosi di un territorio non suo e massacrando le popolazioni che vi vivevano precedentemente, tanto per intenderci) apre ad un paese che accetta un po' di capitalismo, ma non dà un minimo di diritti.
io sinceramente ho più rispetto per qualcuno che garantisce diritti ai propri cittadini che diritti alle multinazionali capitaliste della globalizzazione.
ma forse ho un concetto di democrazia diverso dagli states...
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