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Agosto rosso sangue.

Per gli antichi greci
era fondamentale
che mentre la sacra fiamma di Olimpia
ancora bruciasse
ogni conflitto fosse interrotto.

Mentre a Pechino
il mondo di plastica
fa finta che tutto e' ok,
che i diritti umani sono rispettati
oltremuraglia.

Beh Putin organizza l'attacco
alla Georgia.
E come sempre le solite immagini
fanno il giro del mondo.

Case distrutte dai bombardamenti
donne che piangono
i figli morti o spariti nel nulla,
bimbi sporchi che giocano tra le macerie.

Che vergogna.

La causa scatenante sono le immani
risorse di gas georgiane.
L'armata rossa ha dato appoggio ai dissidenti locali
probabilmente armati e motivati
gia' da Mosca in passato.

Comunque si voglia definire
tale gesto
resta un operazione imperialista
della peggior specie.

Il resto del mondo , intento a seguire
le gare olimpiche , naturalemnte tace,
mentre altro sangue innocente viene versato.

Nessuno , come sempre  del resto ,
che abbia alzato dla voce ,
che abbia bollato come criminali
i bombardamenti e le deportazioni.

Bush e' il presidente uscente ,
dunque si gode solo le gare del dream team.
I Cinesi non apriranno mai occa contro il loro alleato
Vladimir Putin,
solo l' UE si e' appena mossa.

L'Italia e' l'unico paese
ad aver organizzato viaggi di fuga per i civili
sia connazionali che stranieri.

Sarko' , presidente di turno della UE
ha proposto un trattato in 6 punti
per fermare questa follia...anche se tanto vorrei sapere
quale sia il pezzo pregiato dell'offerta
che dovrebbe far desistere i russi.

Resta una guerra che sara' forse
ricordata come guerra dei cinque giorni
o guerra d'Agosto.
Il mondo tace...la gente volta il capo dall'alatra parte.
E tutto continua uguale a prima.
Allucinante.