Ma alle 8:45 e' cominciato l'impensabile. ''Ero con il mio
capo al 103/mo piano, ci siamo girati e abbiamo visto arrivare
l'aereo'', racconta un uomo fuggito in tempo, ancora senza fiato
per la corsa lungo 100 piani di scale. E' iniziata una delle
piu' vaste evacuazioni della storia, ma sono molti quelli che
non ce l'hanno fatta. ''C'era gente bloccata negli ascensori'',
racconta William Rodriguez, addetto alla manutenzione.
A gruppi e da soli, in migliaia hanno lasciato i due
giganteschi edifici, in buona parte con calma e senza scene di
panico. Ma dopo che il secondo aereo si e' schiantato contro il
palazzo, l'angoscia della fuga e' cresciuta. Le autorita' non
sono in grado di stabilire quanta gente fosse ancora all'interno
quando le torri, una dopo l'altra, sono collassate.
L'intera area intorno al World Trade Center, dopo il crollo,
ha cominciato ad assomigliare ad uno scenario urbano colpito
dall'eruzione di un vulcano. Le strade fino al Greenwich Village
si sono ricoperte di un fitto strato di polvere, con migliaia di
carte che volavano nell'aria, misti a detriti e pezzi di vetro.
La polvere ha attraversato anche la baia, depositandosi sulle
strade di Brooklyn.
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 09:21
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il 25/03/2009 alle 09:17
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