Post n°119 pubblicato il 08 Febbraio 2013 da io_solamente_iio
Oggi la giornata inizia con buone prospettive, arriva la mia donna col treno dell'est. Sveglia presto, è ancora molto buio, il lavoro non aspetta, ormai non ho più bisogno della sveglia, il mio cervello sa quando è ora di alzarsi e mi avvisa. Solite operazioni mattutine...ma la mente è già su quel treno. Esco tutto imbacuccato, devo ricordare dove ho parcheggiato l'auto la sera prima... non ricordo se ho chiuso la porta di casa...si mi sembra di si. Il viaggio fino al luogo di lavoro è corto, attraverso un piccolo pezzo di città. Le macchine e i camion mi sfrecciano accanto, non ho fretta. Al semaforo si accosta un grande bus pieno di gente, tutti infagottati, mi accorgo che hanno tutti lo stesso sguardo perso nel vuoto, perso in mille pensieri, mille preoccupazioni. Lo studente con la cuffia starà pensando che sarebbe stato meglio se stava a casa a dormire piuttosto che affrontare l'interrogazione della prima ora...forse è poco preparato..anzi per niete. Dietro lo studente una casalinga che dal finestrino gira lo sguardo verso di me e penserà che cosa ha da guardare quello strano tizio in macchina. Ancora dietro una bella ragazza giovane si aggiusta il trucco con l'ausilio di un piccolo specchietto. Il semaforo diventa verde, si riparte, l'ultimo sguardo della casalinga mi vede sorridente...lei non lo sa, ma oggi per me è un giorno diverso dagli altri, arriva il treno dell'est, arriva il mio amore.
|
Post n°118 pubblicato il 03 Febbraio 2013 da io_solamente_iio
|
Post n°117 pubblicato il 24 Gennaio 2013 da io_solamente_iio
|
Post n°116 pubblicato il 23 Gennaio 2013 da veleblu
Ti ho guardato l’altro ieri mentre stendevi ad asciugare alcuni miei capi, la maglietta, la tuta, alcune mie culottes e reggi seni e ho pensato che quello era un gesto "stranamente" molto intimo, quasi più del fatto che quelle stesse cose spesso me le togli. E che dire di quando la prima volta mi hai chiesto, con quei tuoi occhi furbi e maliziosi, di fare quel qualcosa che mai nessun uomo mi aveva fatto. Il tuo "Ora"; il mio "Si"; il mio sdraiarmi sul letto di fronte a te; il mio ridere imbarazzata, divertita per quella esposizione e continuare a ridere mentre apro le gambe e lascio che tu mi svesta dei miei peli pubici. Lo hai fatto con perizia, centrimetro per centimetro, attendo a non farmi male.
|
Post n°115 pubblicato il 16 Gennaio 2013 da io_solamente_iio
|
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
CERCA IN QUESTO BLOG
Inviato da: ciaoamore2010
il 08/02/2013 alle 15:50
Inviato da: anna545
il 05/02/2013 alle 11:53
Inviato da: veleblu
il 24/01/2013 alle 11:21
Inviato da: anna545
il 23/01/2013 alle 17:14
Inviato da: veleblu
il 17/01/2013 alle 11:29