Riviera RomagnolaInformazioni sulla Riviera Romagnola cosa visitare, castelli monumenti, divertimenti e altro |
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Post n°42 pubblicato il 14 Febbraio 2011 da eremita80
La Riviera Romagnola sempre ospitale, seduce non solo con i suoi 110 chilometri di spiaggia, di mare pulito, di grandi Parchi di divertimento, di paradisi termali, di tornei di sport, di gare, di grandi eventi che fanno tendenza come la Notte Rosa e i Beach Games, ma anche con itinerari tematici di musei fra passato e presente. La Riviera Romagnola è un vero scrigno di tesori artistici e archeologici. I Musei dell'Entroterra Riminese non sono solo istituzioni, ma anche una componente attiva e basilare di un territorio per comunicare la storia dei luoghi e delle sue popolazioni. I Musei con raccolte di oggetti e opere d'arte, mantengono vivo il filo che unisce il passato al presente, diventando anche la meta ideale di quel turismo interessato a cultura, storia e tradizione. Ecco qui un itinerario di Musei da visitare, per scoprire le radici di questa terra e delle sue bellezze culturali: Il Museo degli Usi e Costumi della Gente di Romagna a Santarcangelo in via Montevecchi, è di importanza nazionale, dispone di uno spazio espositivo di circa 1.000 mq + le aree per il centro di documentazione, per i servizi didattici e gli archivi. Nelle 13 sezioni una completa presentazione della cultura fokloristica. La Pinacoteca Civica a Santarcangelo in via Cavallotti 1, fra le maggiori opere sono da segnalare: una tavola lignea di Luca Longhi e altre opere dei secoli XVII e XVIII e opere moderne. Il Museo Civico Archeologico di Verucchio in via Sant'Agostino, possiede una delle più importanti raccolte museografiche dell'entroterra: i pezzi esposti sono preziosi. La Pinacoteca Comunale di Verucchio ospita opere di pittori contemporanei locali e di importanza nazionale: Pazzini, Vichi, Miselli, Della Bartola, e tanti altri. Il Museo Diocesano A. Bergamaschi a Pennabilli in via del Seminario, al suo interno sono conservate due tele di Guido Cagnacci, una tavola di Benedetto Coda e un Crocifisso del XIV secolo di scuola riminese, inoltre numerosi preziosi del Quattrocento. Il Museo Pinacoteca del Forte a San Leo, all'interno della Fortezza una collezione d'armi del periodo dal XVI al XX secolo. Il Museo Storico Minerario di Perticara, con la ricostruzione di un tratto di galleria della miniera. Il Museo di Rocca Fregoso a Sant'Agata Feltria possiede opere d'arte e oggetti d'arredo, testimonianza artistica costituita da affreschi cinquecenteschi. Il Museo del Territorio a Riccione con resti fossili di grandi mammiferi. Il Museo Franco Renzi a San Giovanni in Galilea raccoglie collezioni: preistoria e d età del ferro, romana, medioevale, moderna, naturalistica. L'Antiquarium di Cattolica con un cospicuo ed omogeneo gruppo di ceramiche post-medioevali provenienti dal mare antistante Cattolica. Il Museo della II Guerra Mondiale raccoglie in 8 stanze numerosi reperti dell'ultimo conflitto. Il Museo Paleontologico a Mondaino con reperti che risalgono a circa 10 milioni di anni fa. La Raccolta di Arte Sacra a Saludecio con stampe e dipinti, stucchi, suppellettili arredi, stendardi. Il Museo della Civiltà Contadina a Montescudo con numerosi materiali suddivisi con ricostruzioni d'ambiente. Il Museo Mineralogico a Montefiore dispone di una piccola ma significativa raccolta di vari tipi di minerali presenti in Emilia- Romagna. La Raccolta di pizzi e ricami a Coriano espone prevalentemente pizzi ottocenteschi, ma si possono ammirare le sofisticate tecniche di ricamo, pizzo e filatura inoltre sono esposti strumenti per tessere e filare. |
Post n°41 pubblicato il 12 Febbraio 2011 da eremita80
Rimini una delle più belle, movimentate e vive città italiane, cerca di offrire in qualsiasi periodo dell'anno un intrattenimento che non sia solo all'insegna di divertimento o di sole e mare, ma di cultura storia arte, di escursioni in un hinterland medioevale tutto da scoprire. Le tre nuove mostre di grande prestigio con 110 opere : "Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionisti contro Salon" e "Caravaggio e altri pittori del Seicento". Capolavori dal Museo di Hartford" e 'Gianquinto. Opere rare 1959-2003', saranno presenti nelle sale quattrocentesche di Castel Sismondo fino al 27 Marzo. Dal 19/02/2011 - 22/02/2011 la Fiera di Rimini propone uno dei suoi più importanti appuntamenti, portando Rimini con la Mostra Internazionale dell'Alimentazione "MIA", nuovamente alla ribalta della scena nazionale e internazionale. Dal 24 febbraio al 6 marzo la prima edizione le "Spiagge del Benessere.....in winter" propongono 11 giorni d' energia, spettacoli totalmente gratuiti ed attività a pagamento per il relax e la distensione del corpo e della mente. L'evento sarà proposto anche da numerosi centri olistici, bio bar, ristoranti, caffetterie, spa, wellness, centri commerciali e ..... altro. La stagione teatrale 2011 al Teatro Novelli, al Tetro degli Atti, a Novafeltria, all'Astra di Bellaria Igea Marina, alla Regina di Cattolica, a Riccione, al teatro di Sant'Agata Feltria prosegue con successo e con la partecipazione di grandi attori: Eduardo de Filippo, Massimo Dapporto, Alessandro Gassman, Zelig Show, Sabato 26 Febbraio escursioni nella zona del Valconca organizzate dal WWF. Clima permettendo la partenza sarà dal ponte Conca percorrendo la sterrata e il sentiero verso Cà Muccini, Monte Auro, Madonna di Bonora per fermarsi a Montefiore , per ridiscendere quindi lungo il sentiero per Monte Prerosa, un percorso di 4/5 ore Una fuoriuscita verso Imola, città in provincia di Bologna a 75 km da Rimini, sorge sulla via Emila. Fu fondata dai Romani, che la chiamarono Forum Cornelii, contesa poi da numerose famiglie signorili, ed ebbe il suo splendore durante il Rinascimento, quando venne abbellita con infinite costruzione. Passò sotto lo Stato Pontificio e durante il settecento cambiò il suo aspetto. Duramente colpita dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale ricevette una Medaglia d'Oro al Valore Militare. Da vedere assolutamente: La Rocca Sforzesca costruita nel XIII sec., fu rimodernata tra il 1472 e il 1484, i lavori furono caldeggiati dalla corte milanese degli Sforza.. Il Palazzo Comunale nel centro della città e si presenta come era nel Medioevo come l'unione di due edifici collegati fra loro da un voltone sulla via Emilia. La Farmacia dell'Ospedale ricca di fascino e di bellezza è la tipica farmacia del settecento. Fu inaugurata nel 1794, conserva in splendide scaffalature intagliate ancora 457 vasi, chiamati albarelli, in maiolica di fabbricazione imolese, tutti con l'indicazione del medicamento, che dovevano contenere. La Basilica Cattedrale di San Casciano Martire, patrono cittadino. Per il Carnevale 2011: 6 e 8 Marzo ColorCoriandolo a Rimini nel centro storico, in Piazza Tre Martiri e Piazza Cavour. Due giorni di festa con laboratori, spettacoli e feste in maschera. In Festa al 20 Febbraio a Santarcangelo per festeggiare in Piazza Ganganelli il Carnevale al centro della manifestazione con maschere, dolci e i tradizionali carri allegorici. 27 Febbraio a San Mauro Pascoli con le maschere e le sfilate. Dal 26 Febbraio al 3 Marzo feste, spettacoli di burattini, sfilate di carri allegorici e molto altro ancora nel centro città a Ravenna a soli 50 km da Rimini. Rimini rimane sempre la meta ideale per una vacanza o un breve soggiorno in un fine settimana. Le occasioni per divertirsi o godere di un completo relax o immergersi nella storia, nell'arte, nella cultura non mancano, a disposizione anche tante moderne strutture ricettive con apertura annuale e speciali pacchetti soggiorno con offerte e servizi su misura. |
Post n°40 pubblicato il 03 Febbraio 2011 da eremita80
Un fine settimana, una giornata piovosa, che impedisce di trascorrere la solita giornata in spiaggia può essere l'occasione per visitare Ravenna, una città nota per la sua storia, l'architettura paleocristiana, per i suoi straordinari mosaici, per essere stata Capitale dell'Impero Romano d'Occidente nel 402. All'8 Febbraio alle ore 17 inizieranno una serie di interessanti conferenze, verrà presentato la ristampa del volume "Ravenna" frutto della collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna e l'Archidiocesi di Ravenna-Cervia e raccoglie i testi del dossier di candidatura che ha portato all'iscrizione dei monumenti ravennati nella World Heritage List. Il libro evidenzia anche il complesso lavoro per l'assegnazione a Ravenna del titolo di "Capitale Europea della Cultura".
martedì 15 Febbraio ore 17 Mausoleo di Galla Placidia martedì 1 marzo, ore 17 Battistero Neoniano martedì 5 aprile, ore 17 Battistero degli Ariani martedì 3 maggio, ore 17 Cappella di Sant'Andrea martedì 7 giugno, ore 17 Mausoleo di Teodorico martedì 4 ottobre, ore 17 Basilica di Sant'Apollinare Nuovo martedì 8 novembre, ore 17 Basilica di San Vitale martedì 6 dicembre, ore 17 Basilica di Sant'Apollinare in Classe A sud della città si possono trovare i resti del Porto Imperiale, che conducono verso la basilica Sant'Apollinare in Classe quindi verso la Pineta di Classe e le zone costiere dell'Ortazzo ed Ortazzino, che con le contigue pinete selvagge e le spiagge costiere di Lido di Dante e di Classe costituiscono un territorio di bellezza unica e rara. Rivolgersi per qualsiasi informazione allo 0544/543711 Sala del Refettorio del Museo Nazionale, via Fiandrini. |
Post n°39 pubblicato il 28 Gennaio 2011 da eremita80
Fra le tante località balneari della Riviera Romagnola, che si affacciano sul mare disponendo di porti, aeroporti e di un'ottima rete stradale, meta indiscussa non solo per l'ospitalità e la professionalità, ma soprattutto per una ampia gamma di servizi a prezzi più vantaggiosi, è Cesenatico facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo e da qualsiasi parte d'Italia: in auto dal Nord con l'A14 in aereo scegliendo lo scalo fra i diversi aeroporti: L. Ridolfi di Forlì, Fellini di Rimini, Marconi di Bologna tutti e tre gli aeroporti sono serviti da diverse compagnie aeree sia Low Cost che di linea, che mettono a disposizione una navetta in gratuità per arrivare alla destinazione prescelta. in treno fino a Bologna, centro di transito e smistamento, per proseguire con la linea Ravenna Rimini. Cesenatico nasce da un borgo di pescatori, grazie a Marco Pantani, detto il Pirata, è oggi la "terra del ciclismo". Numerose sono le piste per ciclisti e cicloturisti, diverse le gare e competizioni fra cui La Nove Colli e la Pantanissima , che richiamano gli appassionati delle due ruote. Un percorso su asfalto per tutto l'anno della lunghezza di 105 Km. con un dislivello di 378 m, è il seguente: Cesenatico, Cesena, Forlimpopoli, Predappio, Meldola e ritorno. Durante le tappe ci si può fermare con relativa visita al luogo: Partenza da Cesenatico prendendo il sottopasso di viale Trento, seguire la SS 304 fino a Villata, imboccando poi a destra un ampio rettilineo seguendo le indicazioni per Pisignano. Cesena nel cuore della Romagna ha un prezioso centro storico racchiuso fra le mura tre-quattrocentesche, le fortificazioni furono aggiornate sotto Cesare Borgia da Leonardo da Vinci, da vedere Rocca e Biblioteca Malatestiana. Dopo la sosta si riprende l'itinerario girando a destra dopo 2000 m per Forlì raggiungendo Santa Maria Nuova e attraversando la grossa borgata, passare la ferrovia e giungere all'incrocio con la SS 9 prendendo a destra la statale fino a Forlimpopoli per ammirare la sua imponente Fortezza del XIV sec., che fu dimora di vari feudatari e dove si trova un Teatro famoso per la scorreria compiuta dal celebre brigante Stefano Peloni, detto il Passatore, inoltre il Municipio e un Museo Archeologico. All'altezza della Rocca si riparte girando a sinistra e seguendo le indicazioni per Meldola, le cui origini sono antichissime. Ricca di pregevoli opere di architettura seicentesca come in Piazza Orsini il Palazzo Comunale con il Loggiato Aldobrandini e la Casa Natale di Felice Orsini. Continuando il percorso s'incrocerà poi la SS 310 per girare quindi a destra per Forlì, poi nuovamente a sinistra per S. Martino in Strada. Qui si confluisce nella statale 9 ter che porta a Predappio, che ha dato i natali al Duce. Predapio Alta è un piccolo borgo Medioevale con l'antica Rocca e la Ca' de Sanzves, reggia del re dei vini romagnoli "il Sangiovese". Per raggiungere la famosa Rocca delle Caminate, occorrerà girare a sinistra imboccando una strada alberata quasi al centro del paese, sulla sinistra la strada in salita porterà ad un immenso bosco e in vetta si erge maestosa la Rocca, che fu per tantissimo tempo la dimora di Mussolini e Donna Rachele.. Il cammino dell'andata sarà con la SS 9 in direzione di Cesena fino a raggiungere nuovamente Cesenatico. |
Inviato da: chiaracarboni90
il 30/05/2011 alle 14:57