...A SARONNO

POCO ALLE ELEZIONI

Mancano pochi mesi alle elezioni comunali, la campagna elettorale è iniziata.
Le grandi manovre che stanno avvenendo nel centrodestra cittadino non passano inosservate: Saronno al centro di Volontè e Strano, l'asse Librandi - Comi, il silenzio della Lega, Silighini con le sue 7 liste e 3 militanti, Forza Nuova. Il grande fermento a destra copre il silenzio del Partito Democratico ed in generale di tutto il centrosinistra.
Ma è tutto oro quello che luccica ?
Direi proprio di no, i personaggi politici saronnesi protagonisti di questa nuova campagna elettorale sono i soliti, sono gli stessi che per 21 anni hanno governato questa città, da destra a sinistra le facce nuove si contano su una mano.

Per puro divertimento vediamo di analizzare la forze che scenderanno in campo.

Nel centrodestra:

Comi e Librandi dopo aver litigato per mesi di fronte alle telecamere nelle trasmissioni politiche delle TV, si sono scoperti "uniti e concordi"  nel non perdere l'occasione di poter far occupare qualche poltrona ai loro fedeli sostenitori, rispolverando la bandiera e le mille plastiche del cavaliere, convinti che il "pregiudicato" dalle mille vite sia ancora in grado di fare la differenza verso una difficile ma non impossibile vittoria. Partiti con un'operazione medianica economicamente costosa, lanciano dal loro Canale Web la corsa alle candidature per stuzzicare i loro sostenitori, nel difficile tentativo di dimostrarsi rinnovati e nuovi nello spirito politico, impresa disperata ma non impossibile, che vedrà impegnato in una dura operazione di "cucitura e lavaggio" il coordinatore designato Fabio Paticella.

la Lega a Saronno non ha mai avuto risultati decenti, nemmeno quando dominava le zone prealpine, difficile che questa volta la situazione cambi, potrà forse migliorare di qualche centinaio di voti il risultato dell'ultima elezione, ma nemmeno in una coalizione con altri li vedo in prima linea verso un successo, nemmeno con la Felpa di Saronno  li vedo vincitori.

Le accozzaglie di estrema destra non mi paiono nemmeno degne di nota, con i loro Gazebo hanno ottenuto solo di fare proseliti tra personaggi poco raccomandabili, mentre le liste che nascono come funghi nel paese di Silighini non mi sembrano in grado di spostare nemmeno 100 voti verso l'eclettico politico.

Saronno al centro: nonostante non siano nuovi, nonostante siano corresponsabili delle sconfitte del centrodestra e delle divisioni nelle ultime elezioni nel 2010, l'asse Strano - Volontè mi sembra quello oggi messo meglio nella corsa verso l'investitura a Sindaco, meglio anche del P.D., lo spostamento al Centro in tempi non sospetti può essere il loro punto di forza, ma anche la loro debolezza se dovessero ancora convergere verso i loro vecchi amici di partito, anche nel caso di una forzata unità per governare, mi chiedo come potrebbero giustificare il loro cambiamento di rotta senza finire nell'opportunismo più bieco.

nel centrosinistra :

il partito democratico è uscito da questi anni d'amministrazione con le ossa rotte, dimostrando i propri limiti ed i limiti di un Sindaco che non si è dimostrato all'altezza, per paura di sbagliare e per paura di confrontarsi con la città ha rifiutato il dialogo con la sua sinistra, ha ritenuto di essere autosufficente, ha condito la politica amministrativa di fastidiosa supponenza e sopratutto non ha fatto nulla di sostanzioso per poter giustificare una sua riproposizione a guida della città, nè nelle opere pubbliche, nè nella partecipazione attiva e nemmeno nella trasparenza amministrativa è brillato, il vuoto politico e amministrativo di questi cinque anni è a tratti imbarazzante, solo il successo nazionale di Renzi potrà consegnarli qualche chance di vittoria, anche se sarà molto difficile

Proserpio e Tua Saronno perloro vale la stessa analisi data al P.D., spesso si sono nascosti per paura di farsi vedere in disaccordo con il Sindaco, ma così non si fa politica, spesso hanno balbettato qualche coerente posizione con cui si erano presentati agli elettori, ma nulla di più, praticamente inutili ed inefficaci, non hanno futuro , un loro ripresentarsi sarebbe solo patetico

L'Italia dei valori  ???   e chi l'ha mai vista ??? Inutili ed inesperti si sono autocancellati dopo sei mesi e da allora si sono perse le tracce ....

Socialisti:  sono riusciti nell'autogol peggiore, sono riusciti a diventare spesso il caposaldo avanzato dela giunta Porro, il loro assessore Nigro per manie di protagonismo è diventato una delle bandiere della Giunta PD, se cinque anni fa erano riusciti nel miracolo di eleggere un consigliere comunale , non vedo in futuro il concretizzarsi di un nuovo miracolo

SEL e cespugli vari. esistono solo come reggicoda estremi del PD, mai importanti, sempre ai margini del dibattito politico, sono stati ininfluenti per la politica saronnese, il loro futuro non sarà probabilmente nemmeno con l'aggregazione che ha fatto riferimento alla Lista Tsipras alle scorse elezioni europee, rimarranno ininfluenti, magari con una lista a sostegno del PD , ma sempre senza un peso politico

INSOMMA IL PANORAMA POLITICO SARONNESE A TRE/QUATTRO MESI DALLE ELEZIONI E' QUESTO !!!   Naturalmente è un mio giudizio ed una mia analisi, parziale e di parte, prendetela come tale, forse ho saltato qualche nuova lista civica, ma non credo che possa avere qualche importanza.......   e naturalmente ho saltato il MOVIMENTO 5 STELLE, che naturalmente mi auguro possa essere la vera sorpresa delle prossime elezioni comunali. 

alla prossima

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