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MACERIE D'EUROPA, MACERIE D'ITALIA - IL NAUFRAGIO PILOTATO DELLE CONSULTAZIONI

Si spengono i riflettori mediatici sulle elezioni europee, sulle amministrative e sui tre referendum contro l'ignominioso "porcellum", e già sulla distesa amplissima di macerie ancora pencolanti e fumanti si sprecano copiosi e noiosi gli sproloqui partitici provenienti da ogni parte a sancire e a pretendere contenute o trionfanti vittorie.

Infatti nessuno ha sufficiente onestà per ammettere la vittoria completa e assoluta dell'astensionismo, per riconoscere apertamente l'ulteriore ritrarsi schifato di una sempre crescente massa di individui, che ritengono ormai inutile, o addirittura masochistico, esprimersi in un sistema pseudo-democratico irrimediabilmente malato e prossimo ad essere inghiottito interamente dall'insaziabile buco nero politico-mediatico!

Per di più gli ultimi strumenti della democrazia diretta sono stati spuntati e deformati da generazioni di mafio-industriali e di mestieranti mercenari, che, avvalendosi della inesorabile progressione dell'amnesia e della psicolabilità collettive, plasmano senza fatica e scrupolo docili e fedeli schiere di automi già programmati in base alle più bieche logiche clientelari.

Così, in questo scenario trans-orwelliano, se i primi due quesiti referendari miravano per l'ennesima volta al patetico sistema bi-partitico puro alla anglo-statunitense (e quindi da boicottare entrambi sicuramente e giustamente perchè palesemente diretti contro ciò che rimane della bistrattata democrazia diretta!), il terzo quesito che colpiva direttamente la famigerata pratica della "candidatura multipla" (e quindi una preziosa e rara occasione per bloccare o almeno rendere impervia la via d'ingresso alle istituzioni per gli "ineleggibili") è stato mandato stupidamente a picco insieme agli altri due. Quale errore! Che miopia! Anzi completa cecità!

E quanta malafede nelle voci che imperterrite e stentoree continuano a ripetere, pur avendo sotto gli occhi i risultati finali di queste elezioni amministrative, che il sistema bi-partitico è l'unica panacea in grado di debellare tutti i mali della repubblica italiana! Per non parlare poi della viscida ipocrisia che trasuda da coloro i quali sostengono ancora la necessità del sistema di alleanze in forma bi-polare! Ignorano volutamente, costoro, la crescita dell'astensionismo, anche se nell'intimo tremano al solo pensiero di ciò che fermenta celato nell'indistinta massa silenziosa sotto pressione.

In questo scenario l'asse trasversale PDL-lega-UDC-IDV-PD emerge rafforzato e consolidato, costituendo il più subdolo embolo nell'organismo ormai estremamente debilitato dell'agonizzante democrazia italiana. Questa ostruzione che si oppone strategicamente al fisiologico flusso democratico non farà altro che indurre l'aumento di pressione interna nella fluida massa astensionista, che ingrossandosi di conseguenza porterà alla formazione di un aneurisma, alla cui rottura qualsiasi futile sistema pseudo-democratico parassitario in carica non sopravviverà.......

E, se la reazione anticorpale realmente democratica non l'avrà spacciato, al banchetto imbandito con la carcassa smembrata della defunta Repubblica Italiana siederà tutto solo e ghignante il Caligola d'Arcore, armato di coltello e forchetta, con il tovagliolo al vizzo collo!