Libera i Sahrawi!
Campagna per la liberazione di tutti i prigionieri politici sahrawi detenuti nelle carceri del Marocco e del Sahara Occidentale occupato, in occasione dello sciopero della fame iniziato il 31 ottobre 2011 dai sahrawi detenuti a seguito dello smantellamento del “Accampamento della dignità” a Gdeim Izik (8 novembre 2010). Contro la repressione e la violazione dei diritti umani fondamentali nei territori occupati dal Marocco e per l’autodeterminazione del Sahara Occidentale.
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Post n°15 pubblicato il 15 Novembre 2011 da ANSPS
Sperando che vogliate partecipare numerosi e dare diffusione all'iniziativa,
ASSOCIAZIONE NAZIONALE SOLIDARIETA' CON IL POPOLO SAHRAWI
INCONTRO
Nuova Costituzione, solita repressione Il Marocco visto dal Sahara Occidentale occupato
giovedì 17 Novembre 2011 ore 17.00 Sala Starlin Arush c/o Intersos via Aniene 26/A – Roma (p.za Fiume)
con
Mohamed Mayara Attivista sahrawi dei diritti umani nei territori occupati Responsabile dell’Equipe Mediatico a El Aiun occupata intervengono
avv. Francesca Doria Osservatrice internazionale ai processi contro i detenuti sahrawi Sergio Bassoli Membro della delegazione dei Sindacati europei nei territori occupati Dipartimento Politiche Globali - CGIL
Introduce e coordina: Luciano Ardesi, Presidente ANSPS Il 25 novembre prossimo si svolgeranno in Marocco le elezioni parlamentari anticipate, a seguito della nuova Costituzione approvata col referendum del 1° luglio. Salutata come una svolta verso la democratizzazione del paese, la Costituzione contiene, come già la precedente ma in forma più esplicita, i riferimenti al rispetto delle libertà e dei diritti umani garantiti dal diritto internazionale. Mentre la contestazione sociale e politica in Marocco non è cessata, i diritti fondamentali continuano ad essere violati. Ciò è particolarmente vero nel Sahara Occidentale occupato dal Marocco, dove ogni giorno gli attivisti subiscono ogni sorta di sopprusi e angherie. Le carceri marocchine contano ormai un’ottantina di priogionieri politici sahrawi. Dal 31 ottobre è in corso uno sciopero della fame degli arrestati a seguito dello smantellamento violento, un anno fa, dell’Accampamento della Dignità a Gdeim Izik, nei pressi di El Aiun occupata. E’ stata la prima manifestazione della « primavera araba ».
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