Laura Picchi

Maria Falcone e l'ennesima difesa del fratello non richiesta

Vorrei chiedere a Maria Falcone come mai Ilda Boccassini, se non sa che donna è se lo ripassa, dovrebbe mentire sul suo amore per il fratello corrisposto.

C'era stato l'attentato alla Addaura e potrebbe aver scosso gli equilibri di coppia di Falcone e la moglie. Non è spiegato a chi legge se la scelta di dividere la tomba di Falcone da quella della moglie con freddezza sempre piu' evidente tra le famiglie rimaste di Falcone e Morvillo ha qualche ruggine lontana.

Non si vede perchè una donna non familiare che ha difeso la memoria di Falcone Ilda Boccassini da chi si finge amico di Falcone e poi da vivo l'ha tradito ripetutamente, che per prima ha smentito il falso Pentito Scarantino oggi dovrebbe mentire sul suo amore per il fratello o fare gossip per vendere libri con la storia che la signora Boccassini ha.

La signora Falcone pare non volere capire che se il fratello si era innammorato di Ilda Boccassini sempre nel lavoro di magistrato restava talmente indigesto a tutti i livelli, non ho mai creduto che fosse nemico solo per i corleonesi, tanto che l'hanno eliminato.

Si ricordi Maria Falcone che quando uno trova esplosivo nella villa al mare e subito dopo gli dicono te lo sei messo da solo poteva finire anche un'amore e cominciarne un altro.

Solo chi non sa quale tensioni provoca il timore di omicidio di se e dei familiari sempre accanto in ogni passo che si fa puo' avere reazioni infantili a che Falcone poteva innammorarsi di altra donna perchè l'amore con la moglie era finito a causa delle tensioni continue a cui erano sottoposti.

Da chi signora Falcone suo fratello si dovrebbe difendere, da una donna che non l'ha mai svenduto o tradito o vilepeso da vivo e morto ma che aggiunge io amavo Falcone, lui mi amava ma quell'amore non avrebbe cambiato nulla nel nostro privato lo sapevo io e lo sapeva lui? A me ha travolto aggiunge la signora Boccassini quell'amore perchè me l'hanno ammazzato l'amore.

Ecco davanti il dolore di una donna evitiamo di trascinarla al tribunale del popolo, non se ne sente il bisogno di una nuova inquisizione dell'antimafia doc.

Laura Picchi