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introduzione caso sandro marcucciTutto quanto qui pubblicato è scritto da Laura Picchi che ne ha l'esclusiva responsabilità.
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Post n°59 pubblicato il 28 Luglio 2009 da laura561
marcucci: l'8 luglio scorso leoluca orlando fa sollecito a ministro difesa a rispondere sua interrogazione ATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03104 Dati di presentazione dell'atto Legislatura: 16 Seduta di annuncio: 182 del 26/05/2009 Firmatari Primo firmatario: ORLANDO LEOLUCA Gruppo: ITALIA DEI VALORI Data firma: 22/05/2009 Destinatari Ministero destinatario: * MINISTERO DELLA DIFESA * MINISTERO DELL'INTERNO Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 22/05/2009 Stato iter: IN CORSO Fasi iter: SOLLECITO IL 08/07/2009 Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-03104 presentata da LEOLUCA ORLANDO martedì 26 maggio 2009, seduta n.182 LEOLUCA ORLANDO. - Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: il 2 febbraio 1992, l'ex colonnello dell'AMI, Sandro Marcucci rimase vittima di un strano «incidente aereo», mentre era in missione di avvistamento incendi per la Regione Toscana; all'epoca è stata aperta un'inchiesta sull'incidente che, chiusa molto rapidamente, concludeva che le cause dell'accaduto erano da attribuirsi al forte vento e al fatto che il velivolo si trovava, senza poterlo fare, ad una quota inferiore ai 500 piedi; da documentazione fotografica sembra, però, che l'incendio del velivolo pilotato da Marcucci non sia scoppiato al momento dell'impatto a terra, ma quando il velivolo si trovava ancora in volo, tanto che l'albero accanto alla testa di Marcucci, che aveva il corpo completamente carbonizzato, non è minimamente toccato dal fuoco, né dal fumo dell'incendio; per quanto riguarda il vento, sembra, secondo numerose testimonianze che quel giorno nel momento della disgrazia tale vento non ci fosse; infine sul fatto che il piper volava sotto i 500 piedi si deve osservare che nella normativa che regola la supervisione aerea e la missione del c130 dotato di sistema maffs si dice che proprio per la specifica missione di avvistamento e spegnimento incendi è consentito volare sotto i 500 piedi Vfr (normativa volo a vista); il c130, i g222, il canadair volano per spegnere gli incendi a 150 piedi di altitudine, infatti, tenuto conto dell'ostacolo più alto a terra; il velivolo leader e tutti gli aerei ad ala fissa, come il piper che pilotava Marcucci il 2 febbraio 1992, come il c130, i g222, il canadair, sono tutti autorizzati a volare sotto i 500 piedi Vfr di altitudine, per la specifica missione di avvistamento incendi e supervisione aerea degli stessi; Sandro Marcucci aveva svolto, insieme a Mario Ciancarella, ex capitano dell'AMI, un lavoro di indagine sulla strage di Ustica avvenuta il 27 giugno 1980, e sembra aver trovato, all'epoca, due testimoni, entrambi militari, dei quali si riservava di fare i nomi a tempo debito e che avrebbero affermato, davanti al giudice che il Mig libico caduto sulla Sila era partito da Pratica di mare -: di quali elementi disponga il Governo sulla vicenda e quali eventuali iniziative di competenza intenda adottare.(4-03104)
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