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Tele Santana: Antena Libre.

Post n°394 pubblicato il 27 Settembre 2015 da Santajusta_Cultura
 

(Telegiornale. Valerio Pinedo riprende la linea, un "View Master" accanto al microfono)

"Ricordiamo l'ultim'ora, il ritorno di Julius Bryce sulla scena culturale della Baixa; e ora la linea a un nostro nuovo amico, Comunardo San Miguel".

(Sigla: "Non siam la canaglia pezzente", versione originale. Cartello: "Antena Libre")

Salve. Questa sera riprendiamo una tradizione nazionale dimenticata perché rubava spazio ad insulsi sketch dell'aperitivo: i cinque minuti quotidiani dove associazioni, comitati, liberi pensatori potranno raccontare le loro esperienze e le loro iniziative. La televisione è un mezzo, non un fine; e tutto dipende dal contenuto.

Il nostro primo ospite, e non poteva essere altrimenti, è il comitato per l'autonomia di Campo del Oro, che non rinuncia al suo obiettivo, malgrado i recenti accorpamenti di comuni, come i vicini Ate e Vitarte, ormai Ate-Vitarte. È con noi il presidente, Ernesto Sanjuán Benlluire.

(Zoom indietro: all'angolo dell'ospite, a sinistra di Comunardo, scopriamo l'Ernesto nazionale. Primo piano)

"Come il Mago Infame, non abbiamo niente nelle mani e niente nelle tasche: non siamo armati e non abbiamo ambizioni finanziarie; siamo tutti di Campo del Oro, per nascita o per scelta e vogliamo che non sia più quella che viene definita "L'ultima frazione di Ferreñafe", ma un vero comune.

"Essere una frazione, significa essere legati a un ente che su di lei ha diritto di vita o di morte. La foto alle mie spalle ritrae una casa colonica dalle finestre murate; era la sede del nostro comitato di quartiere. Ogni mercoledì, alle nove di sera, i cittadini vi si riunivano e discutevano delle questioni del posto con il presidente, Marcelo Chacha, che riferiva alla Municipalidad. I comitati di quartiere sono stati soppressi di recente.

"Marcelo non si è perso d'animo, e le riunioni non sono cessate; fino alla mattina in cui, andando al lavoro, ci siamo accorti che le finestre e le porte erano state murate. Il Comune di Ferreñafe aveva agito di sorpresa, nottetempo. Non sia mai che si trascurino i tornei continentali di calcio in TV per parlare tra di noi.

"Come giorni fa con i profughi, è intervenuto proprio lo sport, quello vero. La polisportiva Alianza ha messo a disposizione la sua sala riunioni. Ma non può essere che una sistemazione provvisoria: la Res Publica non può dipendere da un privato, anche se animato da ottime intenzioni.

"Dunque, ci battiamo perché Campo del Oro, che a causa della Municipalidad ha perso, oltre al comitato di quartiere e alla sua sede, la scuola elementare, quattro corse di linea e, presto, l'ufficio postale, diventi comune; ne ha le caratteristiche territoriali, di popolazione e di cittadinanza.

"Il nostro simbolo è quella casa, quando era ancora aperta a tutti. Il nostro inno è "Faccio la mia cosa". Vi invito a raggiungerci, a farci pervenire le vostre proposte, agli indirizzi e ai numeri che vedete qui.

"Grazie per avermi ascoltato e a presto.

(Sigla finale "Faccio la mia cosa", di Frankie-Hi-NRG)

© 2015 Pavia Malandra

 

 

 
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