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« Il Lobbista, l'Hobbista...Eppur Aprovecha. »

Gottfried, ovvero il complesso del nonno di Heidi.

Post n°449 pubblicato il 04 Giugno 2017 da Santajusta_Cultura

Mentre Paul Watzlawicz mi spiega che quello che provo non è niente di eccezionale, a patto di non esasperarne gli effetti, il Commando Psicológica, del quale, modestamente, sono la Cavia Ufficiale, mi esorta a non perder tempo con i risentimenti. Rimane il fatto che, con frequenza sempre più allarmante, mi si para davanti un dilemma: "sono scemo io o sono scemi loro?".
Questo, per quel che mi concerne, sfocia sempre e comunque nella "Heidi's Grandfather attitude". A patto di trovare, su un'isola piatta come questa, un cocuzzolo di montagna degno di tale nome, dal quale scendere una volta alla settimana, per far provviste; massimo due, aggiungendo il Cineforum.
Buona, l'inquadratura del vecchio con la barba che esce dal centro commerciale con la gerla piena, attraversa il parcheggio, maestoso e dignitoso, e fa ingresso nel cinema!
Qui, è costretto ad abbandonare la spesa alla cassa, dato il divieto di introdurre in sala roba che si mangia che non sia rigorosamente proveniente dall'adiacente banco bar.
Campo medio con Julius, a sinistra della cassa, che sonnecchia appoggiato alla gerla, i volantini che gli sfuggono dalle mani e svolazzano sul pavimento.
Chissà che un giorno il nonno di Heidi (d'ora in poi, per comodità, chiamato Gottfried) (!), stufo di fare sempre la stessa strada, si ritrovi in riva al mare, e precisamente a Cannes, dove, per via del look, viene scambiato per un membro della giuria del Festival e considerato ospite d'onore a tutte le proiezioni, anche senza smoking...
Giusto per dirvi che quest'anno, come l'anno scorso, non c'ero; neanche come spettatore. Ma continuo ad impegnarmi, e a sognare la montée des marches, la platea, l'annuncio della Palma e conseguente abbraccio del mio "ben" (1), prima di correre sul palco. Per lo smoking non mi preoccupo: mai visti, almeno in televisione, tanti abiti da sera di marca "Tati" (se è un modo per risollevare la ditta, approvo)... e tanti film pre-masticati, per non parlare delle serie.
Sicché, sento che non me ne frega niente - e da mezzo secolo abbondante - di chi abbia ucciso Laura Palmer come di chi abbia ricevuto l'invito al Party dell'Ice Cream Club, a Villadáliga: in provincia, si, ma non di Nizza. Tutto quello cui aspiro, quando torno nel mondo civilizzato, sono un buon film e un gros câlin (2).
E sono troppo pigro per mollare il cocuzzolo per altri motivi.
© 2017 Idem Sentire.


(1) Il quale, ultimamente, in punto abbracci è piuttosto tiepido: senza offesa, piccoletto.
(2) Parfaitement!

 

 
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