Io=me
un pò di me, racconti di una vita piena di emozioni, pianti ma anche risa, racconti di amici, sensazioni, amori, cazzate..« basta lacrime!!! | Ciao, » |
Ciao
Oggi va un pò meglio...
record, non piango da ieri pomeriggio!!ce la posso fare!!
ieri l'ho sentito, abbiamo un pò chiarito, non è stata colpa mia, ha detto che è solo sua e che io l'ho sopportato abbastanza, che alla fine non faceva più il suo dovere (è vero) e che comunque non si vuole mettere con nessun altra [a questo non so se credere veramente, cmq fa nulla]
Oggi è il primo giorno d'estate, si muore d'afa qui, che palle!! stasera prenoto in hotel a rimini o giù di lì, ora vado a vedere gli orari del treno va...
grazie a BEPPE the best, a mad punk e migliore amico, una persona speciale, lo rivedrò o venerdì o la settimana prox penso...ieri sera mi ha chiamato e abbiamo chiacchierato un pò del + e del -, si gode come tipo...
ah, pensate che gente del cazzo che c'è in giro, l'amico di Nic, Cristian, mi ha mandato un sms con scritto che sono molto carina secondo lui, di non dirlo a Nic, ma secon ti!! an's pol miga!! cazzo la ex morosa del tuo amico!! che coraggio!!non gli ho neanche risposto!! non so se glielo dico a Nic, magari faccio finta di nulla proprio...
ora vado a cazzeggiare un pò...
baci
p.s. questo era nel blog SI STUPENDO.. passate parola...
una generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni '80
(anno più, anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora
dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che
pagheranno la propria fino ai 50 anni.
abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica
comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente
il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di
politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri
fratelli minori e discendenti.
Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo,
però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto
tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno
avuto tutto, e nessuno glielo dice.
Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con
le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a
un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad
essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni
animati a colori.
Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a
zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è
stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe
da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.
Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai
gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2...
Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo
dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills
(ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione).
Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con
Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo
una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.
Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci
ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non
terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere
relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo
state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra
generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo
gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene
cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.
Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima
di chiunque altro e siamo stati gli ultimi ad usarlo, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e
credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.
Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di
Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di
Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli
Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.
Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca
Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche
le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le
caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione
di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare..."), delle
sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di
mattoncino, dei Puffi, i
Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara,
l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy,
Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim
e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore.
La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che
l'Italia di quest'anno è la favorita...
L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il
portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in
vacanza 15 giorni.
L'ultima generazione degli spinelli...
Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:
viaggiavamo in macchina senza cinture, senzaseggiolini
speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non
soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con
protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di
bambino.
Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i
gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco
delle penitenze era bestiale.
Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di
libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente
aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!
Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi.
Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa
solo i pidocchi a scuola, cosa
che le nostre madri sistemavamo lavandoci la
testa con l'aceto.
Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99
canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e
Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci
per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei
parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le
ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e
giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in
una chat dicendo :) :D :P
Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e
responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.
Tu sei uno di nostri? Congratulazioni!
crescere come bambini!
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Inviato da: valedolce2
il 25/08/2006 alle 10:26
Inviato da: make81
il 28/06/2006 alle 20:56
Inviato da: Venerexoxo
il 23/06/2006 alle 11:53
Inviato da: I_love_kisses
il 22/06/2006 alle 11:11
Inviato da: Venerexoxo
il 22/06/2006 alle 10:27