scardanelli - diario di poesia dalla città dove si applaude ai tramonti
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UOMINI DI DIO

La fede cristiana martoriata è un segreto vincente o una resa alla storia? Quando il Papa fu aggredito per il discorso di Ratisbona, per quel passaggio di elementare buon senso storico e teologico sul nesso tra fede e conversione forzata nella religione maomettana, e nessuno lo difese come si doveva, e il Vaticano si impegolò…
 

IL CIRCO DELLE PULCI

IL CIRCO DELLE PULCILa mia vita è comeun circo delle pulci,dove non si bada a spese.Balletti ed illusioni,capriole e salti in altoper un’ermeneuticadi lustrini e carillonfunzionanti a scatti,nella magia del tempo.Tu che conosci la vita,e con mille espedientisei acrobata e pagliaccio,   sai quanto immenso è il cielo,il sapore acre del doloree il profumo sublime dell'amore.E conosci…
 

San Bartolo

SAN BARTOLOAndrea si sentì stordito dalle gridadi un eccesso di colori,e un attimo chiuse gli occhie le orecchie con la mano.C'era ancora un centinaio di passiper  la collina, ma preferìammirarla a distanza:si impauriva a caderenella reale irrealtà di una pitturae d'addivenire lui pureuna macchia - certo stonata - di colore.Ancora è dato assisterecome scorie e impuritàdella…
 

IL SOLDATINO DI PIOMBO

Il soldatino di piomboC'era una volta un bimbo che aveva ogni tipo di giocattolo: costruzioni, biglie, trenini elettrici, trottole, carillon e soprattutto un bellissimo battaglione di soldatini di piombo, tra cui si notava un soldatino che, per un errore di fusione, aveva una sola gamba. Il bimbo giocava spesso con i suoi soldatini e metteva…
 

da "IL CANTO D'AMORE DI J. ALFRED PRUFROCK"

da "IL CANTO D'AMORE DI J. ALFRED PRUFROCK"di THOMAS STEARNS ELIOT[...]No! lo non sono il Principe Amleto, né ero destinato ad esserlo; Io sono un cortigiano, sono uno Utile forse a ingrossare un corteo, a dar l'avvio a una scena o due,Ad avvisare il principe; uno strumento facile, di certo, Deferente, felice di mostrarsi utile,…
 

L'ANGELO

 L’AngeloL’Angelo mi ha preso per manoche non era ancora buio.Di là dai veli della pioggia e della sera,la luna e il mare eranocome i riflessi cangianti del pavone.L’Angelo mi ha fatto salire di corsa le scale nere,fin qui nella mia stanza. Non avevo più fiato.Allora l’Angelo mi ha baciato sulla bocca,e io sono caduto in…
 

Ti libero la fronte dai ghiaccioli

   Ti libero la fronte dai ghiaccioliche raccogliesti traversando l'altenebulose: hai le penne laceratedai cicloni, ti desti a soprassalti.   Mezzodì: allunga nel riquadro il nespolol'ombra nera, s'ostina in cielo un solefreddoloso: e l'altre ombre che scantonanonel vicolo non sanno che sei qui.                                 EUGENIO MONTALE  
 

Il libro

 Il libro,quand’ero giovane, si apriva come un pratodi smeraldo.Ora tu passi sopra la pagina che ridiventa biancae il libro si concludela giovinezza declina.Fosco giorno di primaveraanche piove.                                                Pubblicato il 16.04.2010 su www.scrivendo.it  
 

LEI SENTE

LEI SENTELei si limita a sentire. E sente la bellezza; sola eccitazione consentita al mortale! Pensare è il rischio,il privilegio che Dio ha.In quel che suscita il senso puro ed autentico del bello, c’è realmente la presenza di Dio. E' incarnazione di Dio, la bellezza è Suo segno. Lei sente Dio.E sui capelli di rame, il ventopuò così fermarsila…
 

Io - na

 Io - naE il Pesce mi vomitò sulla tiepidaspiaggia, dove tutto parla e nulladice, giammai sazi di tanto fango.Stolta regina di questa città chenon lavi via la miseria delle storiee l’aria marcia di vendetta.Di te non mi fido e delle ombre  che si allungano sui muri, ma attendo e spendo orecon la testa sul guanciale.La…
 

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