scardanellidiario di poesia dalla città dove si applaude ai tramonti |
BENVENUTI!!!
LASCIATE UNA SENTENZA VOI CH'ENTRATE...
...cioè lasciate un commento, grazie!
PESARO, LA CITTA' DOVE SI APPLAUDE AI TRAMONTI
"L’ultima cosa poi ti lascio: domani è il giorno più lungo dell’anno (o non era oggi?), qui da noi si è soliti andare al porto e vedere il tramonto del sole. Il sole, in questo periodo dell’anno, tramonta sul mare con spettacoli di colori sfavillanti. E normalmente c’è parecchia gente (una mezza dozzina di pescatori e qualche triste aspirante poeta) ad assistere a questo spettacolo che poi si chiude con uno spontaneo applauso al sole e al cielo che si colora dell’immenso.
Potrei lavorare all’azienda di promozione turistica, vero?"
L'amore aiuta a vivere, a durare,
l'amore annulla e da principio. E quando
chi soffre o langue o spera, se anche spera,
che un soccorso s'annunci da lontano,
è in lui, un soffio basta a suscitarlo.
Questo ho imparato e dimenticato mille volte,
ora da te mi torna fatto chiaro,
ora prende vivezza e verità.
La mia pena è durare oltre quest'attimo.
Mario Luzi - Aprile-Amore
AREA PERSONALE
TAG
MENU
CERCA IN QUESTO BLOG
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
« NASCESSE OGGI | Darsi pace » |
Vecchie foglie giocavano nel vento
il giorno che ti ha chiamato.
Il blu cosmico del tramonto bruciava
la città. Capodanno era da poco
passato e Anna si chiedeva
cosa aspettassi ad arrivare.
Dire fare baciare
sognare gli occhi tuoi belli
sulla riva del suo mare.
Presto bambino presto.
Di te ha bisogno, è vecchia ormai.
Vuole ancora i capelli con la riga in mezzo,
ma non riesce a scendere
i gradini se non la sorreggi.
Ricordi quando andavate sù e giù
lungo l'alta scala di ferro,
complici abbracciati ed invincibili?
Un due tre fante cavallo
e re. Tu sei il suo re
e lei la tua regina.
Ricordi come ti inseguiva Anna
con le mani tese?
Ma tu non ti ricordi, bambino mio, vero?
Non lo puoi ricordare.
Pensiero disgraziato,
sventurata passione
che ardi di solitudine
il cuore matto di Anna!
Ma ora siete arrivati,
è finita la salita:
ecco la porta, la luna, il giardino.
Cogli un fiore,
su polvere di luna dipingi l'amore,
ama Dio e la vita e la morte.
Anna non ci è mai riuscita.
Tutto quello che ha amato
l'ha amato da sola.
E adesso Anna se ne va
senza averti conosciuto.
Dolci suoni per un istante
sono stati sussurri di poesia prima della vita -
come di notte una musica
che da tanto lontano ci chiama.
In questo tempo morire non è una meraviglia,
ma, di certo, è una meraviglia nascere.
Pubblicato su "FIGLI - TUA E' LA TERRA E TUTTO CIO' CHE E' IN ESSA" - POETILANDIA 2007
|
INFO
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: scardanelli
|
|
Sesso: M Età: 50 Prov: PS |
Inviato da: jovi
il 10/10/2011 alle 16:57
Inviato da: scardanelli
il 16/05/2011 alle 18:43
Inviato da: smeraldoeneve
il 15/05/2011 alle 19:38
Inviato da: scardanelli
il 29/04/2011 alle 22:12
Inviato da: smeraldoeneve
il 27/04/2011 alle 14:54