Creato da scarlett40 il 23/03/2007

Albe e tramonti

Pensieri e parole viaggio alla ricerca di noi stessi

 

Bolla

Post n°812 pubblicato il 19 Giugno 2023 da scarlett40

Un trasparente etereo profilo

galleggia sull'acqua 

riflesso di luce colmo

e trabboccante d'aria.

Evanescente sfumatura

d'ombra sulla linea del cielo

sempre piu' su

fino a svanire.

 

 
 
 

Followers

Post n°811 pubblicato il 19 Giugno 2023 da scarlett40

 

Moltissimi anni fa ho iniziato a scrivere queste pagine, e come vedete, le visite non sono mai state tantissime.

Avrei potuto trovare sicuramente argomenti piu' accattivanti, e forse avrei anche dovuto scrivere pagine piu' interessanti, piu' attuali, per aumentare la visibilita' del mio profilo.

Ho sempre pensato pero' che dietro a questa pagina c'era e c'e' la responsabilita' personale di una persona e di quel che scrivo rispondo, ci metto le mie parole, e la mia faccia. 

Sicuramente non ho "bucato" gli schermi dei vostri ricordi, e non sono piena di followers che spulciano tra le mie parole per riempire la loro solitudine con la mia ipocrisia. Ho preferito un profilo basso, che fosse in linea con la normalita', dove semplicemente qualcuno potesse volendo anche riconoscersi, senza sfidare l'estremo.

Sarebbe stato piu' facile pubblicare sfide o scrivere hard celata da uno pseudonimo, o magari anche allo scoperto dietro una rete di collegamenti. Ho pero' pensato che un giorno mio figlio, o il tuo, possano leggere queste righe e non vorrei dovermi vergognare, o avere rimorsi.

Caro amico quindi, ti invito a pensare che tra i tuoi followers ci sono persone che puo' essere vogliano avere loro stesse i loro cinque minuti di fama, ma puo' anche essere che nelle tue sfide finiscano ragazzi, e persone fragili che davvero credono a quel che pubblichi perche' non hanno gli strumenti per discernere il vero dal falso.

La mia liberta' finisce dove inizia la tua liberta' di poter credere a quel che sono, a quel che scrivo. Non voglio diventare qualcuno,  non sono proprio nessuno per insegnarti qualcosa. Io sono io, tu sei tu.

Tu pero' cammina a testa alta, sii libero ed indipendente, credi in quel che sei, amico lettore, usa la tua di testa, e vai, vai a riconquistare il tuo mondo mettendoci la faccia ed il cuore.

 
 
 

STORIE DI DRAGHI

Post n°810 pubblicato il 21 Luglio 2022 da scarlett40

 

Carissimi scrivo per ricordarvi che siamo in democrazia e alla luce dei fatti di ieri abbiamo la possibilita' di esprimere il ns voto di preferenza nei prossimi mesi.

Possiamo valutare come desideriamo la scelta di chi e' riuscito a lasciarci in braghe di tela nel giro di qualche ora senza neppure curarsi di valutare se alla prova delle urne avra' realmente la capacita' di gestire il Paese e possiamo e dobbiamo prendere atto che negli ultimi anni, copo innumerevoli votazioni, per concludere qualcosa si e' dovuti piu' volte ricorrere a governi tecnici per poi negare che sono frutto dell'incapacita' della politica di governare.

In democrazia quindi accade che un uomo pur avendo la maggioranza dei numeri ed buona parte del Paese con se' decida di essere coerente con se' stesso e non sentendosi a proprio agio con una orda di eletti, volti le spalle e se ne vada.

Lo rimpiangeremo? Non e' tanto questo il punto, e' che all'orizzonte, non so voi ma non vedo alternative valide, e neppure in effetti alternative poco valide.

Negli ultimi anni si fa il girotondo elettorale, si va a votare, si fa una coalizione qualsiasi perche' dopo le elezioni hanno vinto sempre tutti, si governicchia, poi la coalizione si rompe, serve un tecnico, no il tecnico no............ e la giostra riparte.

Beh, vorrei scendere!

Bimbo mio, tra 10 anni potrai votare, vorrei porterti dire che e' un diritto ed un dovere, ma sinceramente, non chiedermi se lo credo davvero. Spero che voi riusciate ad essere piu' onesti con voi stessi di questa generazione, perche' da genitori ci facciamo una figura ben poco onorevole.

 

 
 
 

ATTENTI

Post n°809 pubblicato il 21 Marzo 2022 da scarlett40

Non c'e' istante in cui il mio cuore non pensi in questi giorni orribili ai civili in guerra. L'orrore di queste ore buie di tormento e di liberta' che si fa flebile non si cancellera' tanto facilmente dai nostri ricordi, sappiatelo, va detto.

I crimini di guerra pendono sulle nostre teste, e faremo di tutto per accogliere i profughi dell'ennesimo conflitto, vittime innocenti oggi come ieri.

Mi chiedo pero' se i colpevoli che hanno voluto tutto questo pagheranno davvero o la faranno di nuovo franca. Penso alla Siria dove nessuno ha pagato davvero per orrori indicibili.

In tanti dicono che dobbiamo essere fieri per l'aiuto che stiamo dando. Vedo la solidarieta', vedo pero' anche la cattiveria del genere umano e non posso fare a meno di chiedermi dove abbiamo sbagliato e perche' se queste cose succedono ancora poi ancora.

Sono fiera di quei bimbi che a testa alta hanno camminato per cercare un futuro migliore con l'inferno e la rabbia nel cuore. Sono fiera del loro coraggio e della loro rassegnazione, perche' so che meritavano un futuro migliore e l'avranno, ma piango incessantemente per tutti quelli che sono caduti e non sorrideranno piu'.

Attenti adulti, questo mondo non e' nostro, e' per loro che dobbiamo lottare e chi si macchia di un crimine cosi' grande verso di loro si chini e implori pieta'.

 

 
 
 

UCRAINA

Post n°808 pubblicato il 07 Marzo 2022 da scarlett40

C'e' un grido di dolore che mi rimbomba nella testa da giorni che per altro si unisce a quello della guerra in Siria o della regressione dell'Afganistan, si chiama Ucraina, ma si chiama anche Russia, dove piano piano sta sparendo la liberta'.

In Ucraina scorrono fiumi di sangue e non esprimere la sensazione di impotenza e la rabbia per l'affronto e' veramente impossibile. Quello che vediamo e' troppo per qualsiasi giustificazione, e' oltre ogni peggior aspettativa, e' la distruzione dei piu' comuni principi di civilta'. Non si puo' restare immobili, lo si deve urlare.

Quello che succede in Russia invece e' un pericolo piu' silenzioso, ma forse anche peggiore perche' a combattere sono in pochi, e quei pochi rischiano grosso, ci va coraggio a deporre fiori, a dire NON CI STO. Quello che sta svanendo e' quella poca liberta' che si era conquistata dopo la caduta della muro di Berlino.

Non e' tanto un fatto politico, o la minaccia nucleare a doverci spaventare, bensi' il serpente silenzioso che vuole strozzare le voci di chi dissente. L'avete visto, prima si armano gli eserciti, poi si attacca, poi si deve far di tutto per chiudere la bocca anche a chi non e' d'accordo in casa propria.

Mi viene in mente un uomo, sorridente, che ha incontrato un distinto signore negli anni '80-90 e la buona volonta' di due capi di Stato di trovare un accordo, di fare un passo indietro e di iniziare a minimizzare la guerra fredda.

Quel gelo mi ghiaccia il sangue adesso, il popolo ucraino muore combattendo con tenacia, io credo prima di tutto perche' sa che arrendersi vorrebbe dire mettersi ancora una volta un bavaglio e tacere. Questo e' la grande madre Russia, lo e' stata per loro purtroppo durante l'assurda carestia indotta per piegare un popolo anni fa, e mi chiedo come si puo' chiedere loro di accettare le bombe sulle colonne di civili che cercano un angolo di pace.

Va anche detto pero' che dalla mia tranquilla casa io mi sento impotente, e minacciata allo stesso tempo allo stesso modo. Chi mi dice che un despota che ora spara sui civili senza pensarci due volte non voglia colpire un giorno o l'altro anche me? In fondo lo sta gia' facendo a casa propria con la propria gente.

Ci va coraggio a portare dei fiori, ci va coraggio a camminare a testa alta per strada.

Il popolo russo e quello ucraino non hanno mai avuto nulla in comune piu' di adesso, dovrebbero combattere insieme per difendersi da chi li vuole anientare. Ognuno poi puo' scegliere la propria strada, ma nessuno ha il diritto di sparare o di dirti di tacere la verita' per evitare il carcere.

Non e' la gente del popolo che deve pagare l'ira di chi ha fame di potenza. Gli Stati sono fatti di persone, ora possiamo anche oscurare internet, e la tv, ma si cosi', si torna indietro, non si va avanti, si mette la polvere sotto al tappeto.

Da italiana lo so, me ne parlava mia nonna, una povera contadina, che mi disse che per prima, la' dove la storia scolastica era lacunosa: qualcuno aveva schierato l'Italia , c'eravamo anche noi a fianco della Germania nazista, non dimenticarlo mai, ci siamo piegati forse anche per paura di esser invasi, non so, ma a commettere quelle atrocita' ci siamo stati anche noi. Forse noi gente di tutti i giorni non avremmo voluto, forse non sapevamo neppure bene cosa stava capitando, ma chi ha scelto per noi si', loro sapevano, e non hanno avuto vergogna a venderci come carne da macello.

Ero piccola e non capivo. Nessuno mi aveva parlato di quella storia da quel punto di vista, si cercava di minimizzare, ma aveva ragione lei che aveva fatto la terza elementare ma la storia l'aveva vissuta.

Non facciamo ora lo stesso errore, ne va della nostra liberta'. 

Ci va un miracolo, uno di quelli grandi, come far cadere un muro a Berlino dopo anni e anni di idiozie, va un miracolo, uno di quelli immensi come beccarsi un proiettile e voler abbracciare chi ha sparato. Ci va un miracolo per risolvere questa situazione, e tornare alla pace, senza se e senza ma, perche' certe atrocita' non hanno scuse ne' morali, ne' politiche.

Io non ci sto.

 
 
 

Non avrei

Post n°807 pubblicato il 27 Febbraio 2022 da scarlett40

La guerra non è mai una soluzione, guardateli in viso i bimbi e fermatevi a pensare...

So che non lo farete, ma anche voi avete figli piccoli, fermatevi a pensare...

Andate indietro e fermatevi a pensare...

In basso le armi, fermatevi pensare...

E se non vi viene in mente nulla,

Piangete perché il vuoto della mancata pietà vi attanaglia il cuore 

 
 
 

L'ITALIA NON SI FERMA

Post n°806 pubblicato il 14 Ottobre 2021 da scarlett40

Scrivo per tutti quelli che non riescono piu' a stare con le mani in mano. Ho un annuncio:

 

No, l'Italia NON SI FERMA!!!!!

 

Non si ferma per un pezzo di carta verde, c'e' gente che si e' vaccinata, altri che si sono fatti i tamponi e che vogliono poter lavorare insieme esattamente come prima, e che sono arcistufi di sentire e vedere le piazze piene e degenerate in risse.

Non usate il green pass come scusa per nascondere la mano. Abbiate almeno la coerenza di ammettere che le vostre intenzioni sono altre.

 

NO, L'ITALIA NON SI FERMA!

 

Gli italiani, quelli veri, sono tra noi tutti i giorni, e non hanno tempo di sfasciare le sedi sindacali, di urlare alla violenza, e di attaccarsi in tv e sui giornali ogni volta che cambia il vento. Siamo quel Paese grande ed immenso che ha donato con solidarieta' lo scorso anno, che si e' abbracciato a portare cibo a chi era in quarantena, che si e' stretto accanto a chi ha perso un proprio caro o magari anche il lavoro perche' era tutto chiuso. Capite bene che munirci di una certificazione per fare alcune cose non ci tocca minimamente, abbiamo tutti la patente se vogliamo guidare l'auto, senza si va a piedi.

Volete andare a piedi per sempre?

 

ECCO PERCHE' ORA NON SI PUO' FERMARE L'ITALIA. 

 

Certo che si', siamo tutti stufi di sentir parlare di Covid, e di non voler vedere gli altri grandi problemi che nel nostro Paese ci sono da sempre e sono ben piu' radicati. Questo virus passera', ci siamo gia' abituati, ma alla lentezza della giustizia, all'ipocrisia del reddito di cittadinanza da una parte, e alla carenza di personale per le aziende dall'altra, alla follia dei banchi con le ruote, e alla scuola che dopo tante belle promesse, ha fatto quel che poteva e non e' stato sufficiente, a questo NON CI VOGLIAMO ABITUARE E SIAMO STUFI.

Adesso non e' il momento di riempire le piazze con le proteste irruente, e' il momento di colorare le citta' di idee nuove, e' il momento di sbattersi per garantire la salute dei nostri bambini e la certezza della loro istruzione perche' da grandi siano piu' consapevoli di noi. E' il momento che coloro che sono stati in pigiama per mesi a lamentarsi di non poter uscire si mettano l'abito buono e vadano a lavorare o a cercare un lavoro, o a creare un'impresa, per amor proprio, perche' ora si puo', ora e' il momento. Non ci sono piu' scuse per star fermi.

Avete notato come, nelle piazze i ragazzi scarseggiano? Ecco, cari adulti, pensateci un momento. Riflettete, voi, come me avete passato la vostra giovinezza nei locali, in discoteca, a far incetta di lezioni o di esperienze. Loro no, li abbiamo chiusi in casa, e penalizzati piu' di tutti. 

Ora loro non hanno il tempo, e neanche la voglia di fare polemiche inutili. Sanno bene di aver passato due anni a riempire un vuoto con qualche piccola videata, e si sono giocati cosi' la possibilita' di crescere professionalmente e come persone incontrando i loro insegnanti, i loro compagni, e facendo esperienze vere sul campo, talvolta sbagliando.

Noi siamo quelli che disertiamo le urne e vogliamo il cambiamento, ma non eleggiamo e non ci schieriamo a discutere con nessuno, siamo quelli che vogliamo di piu' senza dare, quelli che pretendiamo un futuro migliore, ma senza rimboccarsi le maniche per crearlo.

Non siete d'accordo, bene, e' perche' queste parole feriscono, e hanno un fondo di verita' amaro. La verita fortifica, e se non ho ragione, domani invece di limitarvi a distruggere, create qualcosa di migliore, insomma basta piangersi addosso, con o senza green pass, lo volete capire, che il futuro dipende anche da Voi, e se le cose stanno andando cosi', forse se sfruttate meglio le vostre capacita' si potrebbe migliorare. 

Basta sprecare energie, facciamole fruttare per il bene di tutti. Io non mi fermo, anzi ACCELERO. 

 

 

 

 
 
 

GREEN

Post n°805 pubblicato il 30 Luglio 2021 da scarlett40

Ecco il verde che dovrebbe fare la differenza. Il pass che ci fa entrare, dopo che per tanto tempo il problema e la domanda ricorrente era: quando si esce?

Non voglio entrare nel merito di chi si vaccina oppure no, perche' il pass non obbliga nessuno al vaccino, e non saro' certo io a disquisire su questo aspetto perche' non sono un medico.

Non e' neppure indispensabile a guardar bene perche' i servizi prioritari e di prima necessita' sono comunque garantiti a tutti.

Quello che mi da fastidio e' che qualcuno ha trovato il modo di metterci gli uni contro gli altri per un pezzetto di carta.

 

 
 
 

PROSPETTIVE

Post n°804 pubblicato il 08 Giugno 2021 da scarlett40

 

Questi mesi di isolamento forzato forse ci hanno segnato piu' di quanto noi stessi al momento immaginiamo.

Alcuni di noi vedono complotti, altri senza motivo scendono in piazza a fare a botte, altri si mettono in fila pazienti per il vaccino, altri semplicemente non sono piu' tra noi.

E' stata una guerra silenziosa, senza proiettili, senza rumore assordante di bombe. La guerra dove abbiamo nascosto i bimbi in casa, dove abbiamo messo l'armatura per andare al lavoro, dove pur non volendo ci siamo fermati e smarriti.

I gesti semplici che ricordavamo come importanti li abbiamo dovuti mettere da parte.

- Dai il bacino alla nonna... - mi diceva mia mamma.

 - Per carita', hai la classe in quarantena, la nonna la senti al telefono - ho dovuto dire a mio figlio.

Nel profondo pero' vorrei trovassimo quella parte di noi che ci spingeva ad essere ottimisti. Molti di noi si sono ammalati e sono stati bene comunque perche' sono guariti, altri, come me, hanno perso persone care.

Non so se sapro' essere ancora quella di prima, e non so quando accadra', ma devo provarci, lo devo a mio figlio che e' stato piu' paziente e bravo di me a portare la mascherina a scuola e mentre giocava per qualche istante nel prato con i suoi amichetti dopo il lock down.

E' inutile che facciate finta di non voler vedere, non e' cambiato niente, ma allo stesso tempo e' cambiato tutto in pochi mesi. Ci va un atto di responsabilita' , e si', lo chiedo proprio a tutti voi, perche' un prato e fatto da milioni di fili d'erba, e viene tagliato e cresce piu' bello, e viene flagellato dal temporale, ma poi si alza e cerca il cielo piu' forte.

Non mi stanchero' mai di pensare che la gente normale puo' fare un mondo piu' accogliente e piu' bello, e ci si puo' certo fermare a pensare, anzi si deve, ma ad un certo punto, occorre prendere le proprie cose, farsi forza e tentare di volare.

Buon martedi'

 

 
 
 

Il parchetto dei bimbi

Post n°803 pubblicato il 11 Marzo 2021 da scarlett40

C'è il Covid. C'è da un anno. Ci ha dato alla testa.

Accade quindi che i bimbi che hanno rispettato con cura le restrizioni alla vita sociale, che indossano la mascherina relegati nei loro banchetti di scuola, che si sono bruciati le manine con disinfettanti troppo aggressivi per la loro età, siano costretti a vedere la loro scuola chiudere e il parchetto transennato con le strisce di pericolo. 

E Dad sia. Che importa se a scuola si impara la generosità, il rispetto, la differenza tra sé e gli altri. 

Vorrei che fosse detta però la verità, da adulti prendiamoci le nostre responsabilità, non lasciamo che loro pensiano di essere la causa del Covid.

Siamo stati noi adulti a portare a spasso microbi nei nostri assembramenti serali e festivi, sono stati i nostri comportamenti idioti, e la nostra incoscienza a voler riempire le piazze, e pagano loro.

Ma sì in fondo sono bambini... Che importa se non vanno a scuola... Se non vanno al parco... Se non possono più vedere gli amici... 

Provateci voi a vedere la vostra vita avvolta nel nastro bianco e rosso di pericolo, provate a lavorare con qualcuno che vi bacchetta a distanza perché magari avete solo 6 anni e non ce la fate a seguire una lezione on line... È svilente lo sguardo di un bimbo che un insegnante da lontano non può cogliere. 

Era necessario? No, non lo era. Almeno non guardate altrove se un bimbo vi domanda cosa avrà fatto di male uno scivolo per essere messo in prigione. 

Buono spriz a tutti, e zona rossa sia. 

 

 
 
 

Q

Post n°802 pubblicato il 19 Dicembre 2020 da scarlett40

È quasi Natale. Non è il classico Natale a cui siamo stati abituati, è un giorno più mesto, più raccolto e pensieroso. 

Non possiamo fare i regali come gli anni scorsi a tutti gli amici, non ci saranno le cene aziendali, le pizze degli auguri. 

Perché non facciamo tutti un regalo, anche piccolo, a qualcuno che magari non conosciamo e che ha bisogno?

Lasciamo al negozio di giocattoli un gioco sospeso, facciamo le scatole dell'amicizia, scriviamo un biglietto d'auguri a chi è lontano... Non lasciamo morire lo spirito di questa Festa dove nessuno dovrebbe essere solo...

Ricordiamo che per Maria e Giuseppe non c'era posto in albergo, e in una notte come tante la nascita di un bimbo cambio simbolicamente il mondo. 

Ci meritiamo di meglio, e come allora, saranno i doni di persone normali ad accogliere e scaldare il cuore di chi è in difficoltà. 

Un abbraccio. 

 

 
 
 

R...

Post n°801 pubblicato il 25 Ottobre 2020 da scarlett40

Ciao R. 

Queste sono le righe che non avrei voluto scrivere mai, non ora almeno. Non ero preparata a perderti, e sto soffrendo molto. 

Faccio fatica anche a capire quello che vorrei lasciar detto perché, eri un cugino, ma sei stato tanto di più: lo zio che non ho mai avuto, o forse un amico sincero.

Non era stata certo facile la tua vita, orfano di padre da ragazzo, una sorella persa piccolissima, non ti sei mai nascosto dietro allo sconforto o alla rabbia. Eri una persona buona dal cuore grande.

Noi ti abbiamo voluto bene fin da bambini. Per noi avevi sempre una caramella, o un Gianduiotto, è da allora che ho imparato ad amare i gesti piccoli.

C'era di più però ed era quello che facevi di nascosto perché era semplicemente nella tua natura. C'era l'affetto per tutta la nostra famiglia, e per il mio papà che consideravi un fratello.

Grazie di tutto. 

C'era la torta che compravi per noi la domenica di festa. C'era la Juve e le battute tra amici mai pesanti, perché eri uno che sapeva nel caso, sorridere dei una partita finita male.

C'eri a Natale quando stavamo a tavola a tirar notte e ti facevano una testa grande così per farti vedere tutto. E non ci hai mai lasciati soli quando il gioco si è fatto duro e abbiamo dovuto affrontare le disgrazie.

Mi sto chiedendo come farò a trovare una spalla che possa ascoltare le mie paure con la tua serenità e il tuo sorriso. 

Il mondo cambia, le persone ci lasciano, ma quante volte ti ho visto spalare la neve per le stradine, o mi passavi a trovare perché andavi a trovare un anziano in Casa Serena. A te piaceva stare tra le persone e l'empatia era sincera, avevi per tutti parole e gesti accoglienti.

Oggi sono un po' più serena, in cielo con chi amo, c'è un nuovo santo pronto a proteggermi. A mio figlio ho spiegato che sei volato in cielo e che, con le anime buone, ora sei una stella.

Rischiara, se puoi il nostro cammino perché non sai quanto ci sentiamo persi e soli. Siamo un po' come le nonnine che aiutarvi a zappare l'orto, a tagliar legna. Siamo come la Paniccia da amalgamare e da rigirare con infinita pazienza perché non bruci in fondo alla pentola.

Siamo come quei giardini che tu curavi per tagliare le erbacce e far spuntare i fiori. Siamo come quelle giornate che cambiano in meglio se si beve insieme un succo al bar. 

Non sono mica cose scontate. Ci facevi sorridere, e noi eravamo sereni, ora guardiamo il cielo la notte e cerchiamo una piccola stella brillante accanto al profilo di una montagna. 

Ha le punte rivolte all'insù. Sotto i baffi sorride.

Grazie di tutto

 
 
 

Lacrime

Post n°800 pubblicato il 22 Ottobre 2020 da scarlett40

Non si muore solo di Covid. Questa sera, guardando il cielo troppo grigio, un buio profondo mi distrugge il cuore. 

Abbiamo fatto la corsa al tampone, guardato scorrere i camion con le bare, ma tante famiglie soffrono per i loro cari malati o in fin di vita. Persone normali che non faranno notizia. 

Una lacrima, un'altra, ho gli occhi lucidi. Ti penso, non sei solo, buon viaggio: troverai la pace e forse anche tra le nuvole grigie vedrò la tua stella brillare.

Grazie di tutto. 

 
 
 

O... come osservare

Post n°799 pubblicato il 21 Luglio 2020 da scarlett40

Attenti adulti, i bambini ci osservano.

 

Può succedere quindi, che dopo la prima settimana di scuola, un bimbo di sette anni ti dica qualcosa di illuminante a cui non trovi risposta. 

 

Domanda:

- scusa mamma, ma se la mia nuova maestra è stata chiamata a venire ma non è venuta, porto nello zaino quaderni nuovi ma la mia maestra non c'è e non li ho mai usati forse non servono, e se il pulmino della scuola si è rotto il primo giorno di scuola perché non ha passato la revisione. .. Perché la scuola è stata aperta? Tanto valeva stare a casa a giocare in santa pace... Sono triste. 

 

Ora possiamo anche rimettere educazione civica a scuola se vi fa piacere, ma il punto non è quello, perché vi assicuro che gli adulti della mia età avevano quel libro intonso, mai fatta lezione vera e sì vede. 

Il bimbo sarà anche petulante ma ha fatto osservazioni che vorrei girare direttamente al presidente Mattarella. Come facciamo a dire ai nostri bimbi che lo Stato pensa a loro se già a sette anni ti rendi conto che i tuoi diritti basilari sono l'ultimo dei pensieri degli adulti? 

 

 
 
 

Preghiera della buona notte

Post n°798 pubblicato il 20 Luglio 2020 da scarlett40

Chiamo per te un angelo buono

che ti protegga quando io non ci sono. 

Scende dal cielo un angelo biondo

In punta di ali fa il giro del mondo

Per proteggere ogni bambino

Su ogni fronte schiocca un bacino.

Regala sogni ed ancor più 

Chiudi gli occhi e dormi anche tu. 

 

 

 
 
 

N.. Notte

Post n°797 pubblicato il 19 Luglio 2020 da scarlett40

Volevo la notte, era un rifugio sicuro.

Ho camminato per i prati e nel cielo brillavano in silenzio le stelle. 

Le mie montagne erano scogli perfetti. 

Le lucciole sembravano coriandoli e le spighe del fieno profumavano d'estate.

Mi manca così tanto la perfezione del nulla. 

 
 
 

Giornata no

Post n°796 pubblicato il 16 Luglio 2020 da scarlett40

È una giornata da cancellare. 

Sono sospesa come la ragazza del circo con l'asta in mano sul filo.

Ho sempre teso la mano a tutti, ma le urla ingiuste feriscono. 

Ho una cosa da dire, anzi no, è molto meglio il silenzio. 

 

 

 
 
 

M... Mascherine

Post n°795 pubblicato il 04 Aprile 2020 da scarlett40

Mettiamo tutti le mascherine specialmente se usciamo per le cose inderogabili e la spesa ma anche in casa se non stiamo bene. 

Sarebbe buon senso tenerle anche se stiamo bene... Gli asintomatici sono tanti. 

Se non le avete e non le trovate coprite comunque la bocca e il naso ad esempio con più strati di tessuto di cotone, lavato ad alta temperatura e possibilmente debitamente disinfettato, poi stirato ad altissima temperatura. Usate una volta e poi rilavate e ristirate. Non sarà presidio medico ma è buon senso.

Chi può stia a casa. Niente pranzi dagli amici per Pasqua. Niente ritrovi clandestini. Lo so che è dura ma c'è la possiamo fare. 

FORZA L'ITALIA NON SI FERMA. 

 
 
 

P... come pietà

Post n°794 pubblicato il 29 Marzo 2020 da scarlett40

Ci ho messo un po' prima di riuscire a trovare le parole. Avevo dentro la disperazione e un assurdo silenzio. Ho riempito pagine di disegni e di colori per trovare la strada in un buio che mi ha gelato il cuore. 

I camion dei soldati portano via le bare con i corpi dei nostri nonni e dei nostri genitori. Se ne vanno da soli, o meglio, in compagnia di altri corpi, ma senza di noi, senza il nostro ultimo conforto. Sarebbe più giusto dire ci lasciano orfani senza possibilità di appello: tutti un po' più soli.

Allora qualche considerazione va fatta. Loro erano gli ultimi testimoni di un secolo pieno di avvenimenti. Avevano visto la guerra. Avevano fatto crescere l'Italia fino a portarla ad essere un Paese grande, industrializzato, il Paese che ci siamo ritrovato tra le mani.

EErano i nonni dei nostri bimbi. Erano i nostri genitori. Erano i medici e gli infermieri con più esperienza. Erano gli imprenditori di sé stessi e i pensionati. 

Già erano... E noi chi siamo? Pietà.

Siamo i figli del 2000, adulti così piccoli da non riuscire a piangere. Siamo gli eterni ragazzi che quando tutto sarà finito dovranno fare i conti con il vuoto. 

Scrivo per ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per dare conforto e pietà a chi sapeva di non poter guarire. Queste righe sono per noi tutti, separati dalla malattia, e per chi ha curato i nostri cari al posto nostro. 

Scrivo perché sono venuti in nostro aiuto i cinesi, i cubano, gli albanesi, i russi e già so che a loro si aggiungeranno tanti altri: avete notato che sono quelli che per decenni abbiamo guardato storto chiamandoli immigrati che ci rubano il lavoro...

Mi inchino e ringrazio. Vengono a dare una mano a chi li ha accolti o aiutati e non abbassano lo sguardo. Accadrà, so che accadrà, che il mio medico sarà di colore e sarò felice della sua competenza e umanità. Ho imparato la lezione. 

La pietà è cosa di ogni singola persona, tessera di un puzzle, dove non devono esistere confini. Qualcuno si affretta a dire:

- anche noi aiuteremo solo chi ci ha aiutato.

Male non avete capito nulla. Qui occorre capire che le guerre, le malattie e i bisogni della persona in quanto tale non hanno un nazionalità. Sono primari e basta. Pietà. 

Grazie ai privati che hanno fisicamente supportato la sanità con il proprio lavoro, con tante donazioni, con il volontariato. Grazie a chi ha lavorato per farci trovare pronto tutto quello di cui abbiamo bisogno. 

 
 
 

Forza

Post n°793 pubblicato il 15 Marzo 2020 da scarlett40

Ciao a tutti. Come state?

Vi mando un grandissimo abbraccio: so che non è facile.

Abbraccio e ringrazio anche tutti quelli che lavorano per noi: i medici, gli infermieri, il personale ausiliario che pulisce, che cucina, che permette che tutto il sistema sanitario funzioni.

Saluto e ringrazio le forze dell'ordine che ci controllano perché non siamo neppure capaci di stare in casa se non ci viene imposto.

Ringrazio tutti quelli che lavorano nelle fabbriche e nei supermercati per farci avere quello che ci serve.

Non è facile. Lavoro anch'io immersa nel l'ansia di stare bene attenta a non spargere microbi e con la preoccupazione di non portarne in giro.

Forza e coraggio, ne usciremo tutti più forti. Molti di noi si ammaleranno, e tanti guariranno. Lungo la nostra strada perderemo sicuramente qualcuno è sarà durissimo ammettere di non essere riusciti a preservare e a guarire tutti.

Ci stringeremo presto fortissimo e saremo certi di avere provato a fare tutto il possibile. 

 
 
 
Successivi »
 

AREA PERSONALE

 

 

Sono di tutti questi fiori
l'uno e l'altro
persa tra i giunchi
rivolta al cielo.

Non distinguo i petali
tutt'uno con il gruppo
ed il profumo
fosse mio, sarei vento.

L'iris ti cela il suo cuore
agli occhi, ma ti regala
l'immenso profumo
affinche' per te sia brezza.

 

I MIEI LINK PREFERITI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

I MIEI BLOG AMICI

ULTIME VISITE AL BLOG

Maheoclock1991cassetta2io_chi_sonoscarlett40poeta_semplicearalditepasqualeromano19620surfinia60bryseide2010prefazione09Miele.Speziato0big.girasoleMartina_Milito
 

ULTIMI COMMENTI

Oggi è venerdì 13. Speriamo non succeda qualcosa di...
Inviato da: cassetta2
il 13/10/2023 alle 08:44
 
Bellissima
Inviato da: poeta_semplice
il 30/08/2023 alle 22:11
 
Uh, ma e' un'idea bellissima!!!! vale una...
Inviato da: scarlett40
il 21/07/2022 alle 11:21
 
Nel futuro ognuno sarà presidente del consiglio per 15...
Inviato da: cassetta2
il 21/07/2022 alle 11:19
 
Hai detto bene. Hanno trovato il modo di dividerci,perché...
Inviato da: MiciaL84
il 08/09/2021 alle 23:23
 
 
 

PER UN ATTIMO

Per un attimo
io ho cercato te
tu hai cercato me

In un mondo dove
tutto corre
noi ci siamo fermati.

Incontrati, sfiorati,
e' stato silenzio
parlavano i gesti.

Ed ho letto
e tu hai scritto
una pagina di vita.

 
La spiaggia al calar del sole fa di ogni uomo un fantasma
 

 

Se potessi perdermi
starei seduta
ad attendere
la vita del bosco.

Invece la mia bussola
definisce contorni
e non riesco a vedere
se non i profili degli alberi.

Eppure nella selva
vive forte, indomita
l'essenza della vita.

 

ATTENZIONE

I contenuti del blog rappresentano una parte di me. Aggiungo a volte, per arricchire i contenuti, foto tratte da internet, e citazioni, in buona fede, tuttavia sono disponibile, previa segnalazione, a togliere quanto eventualmente pubblicato se diffuso senza autorizzazione.

 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963