Creato da vita_da_blog50 il 29/08/2009
in nave con Dioniso
|
Area personale
La vita puo' essere atroce, questo si sa.
Arrivare a un passo dal comprendere tutto - senza per questo diventare cinici!
Ecco, poter dire: “Ora nulla potrà più ingannarmi”.
E poi finire con una bella risata.
Walter Abish
(senza fatica! perchè rubato direttamente dal blog di Dianavera.)
bugìa
è paradossale che
una bugìa di terracotta
possa illuminare
le bugìe degli uomini.
Menu
Tag
...e comunque vacci sempre
piano con le parole...
Ultimi commenti
Cerca in questo Blog
Chi può scrivere sul blog
« Conoscenza che fa crescere | nostalgìa » |
Amore rischioso più del sesso.
Post n°22 pubblicato il 22 Ottobre 2009 da vita_da_blog50
L'amore è rischio, il sesso no Ma chi non rischia non vive N ella seconda metà dell'Ottocento la sessualità era nascosta, proibita, rimossa. Guardando l'arco isterico delle pazienti di Charcot, il giovane Freud ha subito pensato che fosse provocato da un desiderio sessuale che, non potendo soddisfarsi, si esprimeva nel corpo. Invece si poteva parlare e scrivere a piacimento di amore. C'è una continuità ideale fra libri come «Anna Karenina», «Cime tempestose» e film come «L'amore è una cosa meravigliosa» e «Un uomo una donna» di Truffaut. Ma oggi troviamo sempre meno romanzi e film che hanno al loro centro un grande amore appassionato. In compenso sono più diffusi l'erotismo e il sesso senza amore. Nella vita reale ci sono ragazze che a trent'anni hanno avuto esperienze sessuali che le loro madri non avrebbero nemmeno potuto immaginare, però non hanno ancora vissuto un grande amore. Non hanno trovato l'uomo giusto o si sono inibite, frenate. E come se fosse avvenuto un rovesciamento del rapporto sessualità-amore. Prima era pericolosa la sessualità (per il rischio di una maternità indesiderata) e quindi veniva controllata e repressa. Oggi è più rischioso abbandonarsi all'amore perché può farti molto soffrire. Soprattutto da quando la sessualità è libera e la fedeltà non viene più considerata una virtù e un dovere essenziale. La psicoanalisi ci dice che quando un impulso è stato rimosso, si manifesta attraverso sintomi sostitutivi. L'arco isterico era il sostituto di un desiderio sessuale proibito. Ci sono dei sostituti dell'amore appassionato rimosso? Nel libro «Il nuovo mondo» di Aldous Huxley, dove tutto veniva pianificato e non esisteva l'innamoramento, il suo bisogno inconscio veniva soddisfatto con una «iniezione di passione violenta». Nel nostro tempo c'è qualcosa che corrisponde alla «iniezione di passione violenta»? Ho l'impressione di sì: la ricerca dell'eccitamento parossistico della discoteca, la sfrenatezza dei rave party, l'annullamento di se stessi nello sballo, le orge e, più in generale, lo stato indotto da droghe. Una volta separato dall'amore, il sesso diventa facile mentre l'amore diventa difficile e viene sostituito con stati parossistici artificiali. Qualcuno come Attali prevede la scomparsa dell'amore esclusivo. Alcuni neuropsicologi cercano farmaci per accendere e spegnere l'amore. Personalmente credo che siano tutte strade che impoveriscono la nostra umanità. L'amore è rischio, ma chi non si prende questo rischio non vive. www.corriere.it/alberoni RIPRODUZIONE RISERVATA |
Inviato da: sono.dettagli
il 21/06/2011 alle 19:47
Inviato da: dianavera
il 20/11/2010 alle 20:09
Inviato da: dianavera
il 10/11/2010 alle 18:17
Inviato da: dianavera
il 04/11/2010 alle 20:23
Inviato da: dianavera
il 31/10/2010 alle 12:37