Creato da vita_da_blog50 il 29/08/2009
in nave con Dioniso
 

Area personale

 

La vita puo' essere atroce, questo si sa.

Arrivare a un passo dal comprendere tutto - senza per questo diventare cinici!

Ecco, poter dire: “Ora nulla potrà più ingannarmi”.

E poi finire con una bella risata.

Walter Abish

(senza fatica! perchè rubato direttamente dal blog di Dianavera.)

 

bugìa

è paradossale che
una bugìa di terracotta
possa illuminare
le bugìe degli uomini.

 

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...e comunque vacci sempre

piano con le parole...

 

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« Amore rischioso più del sesso.. »

nostalgìa

Post n°23 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da vita_da_blog50
 

 

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dianavera
dianavera il 01/11/09 alle 14:52 via WEB
Passarono anni e guerre su noi uomini. A volte ci accorgevamo della nostra età ancora giovane: uno specchio, una data, gli occhi di una donna bruciavano davanti a noi le avventure innumerevoli e caduche su cui s'era arrovellata la nostra adolescenza. (I nostri simili sono, in questo fiorire del cuore ad ogni stagione più forte e più stanco, le piante che tutelano l'arsura che ci opprime). La fanciulla dal cappotto rosso-casentino fu anch'essa un'immagine per la retorica dei giorni qualunque su una sedia di caffè... Facemmo lunghe girate insieme per la nostra città, nottambuli e poveri, parlando di noi e del nostro passato come due complici. Per quanto io le chiedessi della sua adolescenza, essa preferì non parlarne. "Ne ho come un incubo" diceva, "eppure io la vissi come un gioco, come cantando." "Tu cantavi?" le chiesi. Ella rise, nella notte, si strinse più forte al mio braccio, disse: "Come si canta tutti da ragazzi." Riusciva a distrarre, ogni volta, la mia curiosità. Io non trovai modo di dirle chi essa fosse stata, ancora come un gioco o un pegno d'affetto. Vasco Pratolini
 
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