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Testo Originale del discorso del Presidente della Repubblica

Cari amici/che il nostro servizio segreto del Papersera è riuscito dove Tutti gli altri organi d’informazione hanno fallito. Grazie ai nostri agenti Paperoga e Pippo, siamo orgogliosi di farvi leggere l’unico e Originale testo che il nostro Presidente della Repubblica “ salvo “ sostanziali modifiche dovrebbe leggere domani sera a reti unificate targate Raiset.

Ho scritto “ salvo “ sostanziali modifiche, perché ho parecchi dubbi, che possa esprimersi in questo modo, salvo, poi rettificare, che era uno sbaglio, ma il danno sarebbe ormai  fatto . Ecco quindi il testo Originale :

“ Con vibrante soddisfazione cari concittadini, sono orgoglioso di ciò che fino adesso NON è stato fatto. Non solo da questo Governo da me Voluto fortemente nella persona di Mario Monti, ma anche da quello precedente, dove, davanti ai “ Gonzi ” il caro Amico Silvio assieme al giuggiolone Umberto, mi sparavano bordate spesso ai limiti degli insulti, ma  a fari spenti, erano abbracci e baci.

Sono gaudente del fatto che le fabbriche stanno andando a rotoli o al massimo mettono in cassa integrazione, che i cosiddetti Nuovi barboni stanno aumentando di numero, il perché è presto detto: Non devono essere ai nostri livelli, i Privilegiati siamo NOI non Loro.

Inoltre sono soddisfattissimo del fatto che i “ Privilegi “ da quelli Regionali per arrivare a quelli Nazionali, sono sospesi dalla prossima Legislatura e non fin da ora, come certi partiti demagogici domandano. In quanto ai cittadini di quello che pensano, chi se fotte, scusate, chi se frega, come si suole dire cane che abbaia non morde.

Stiamo avviandoci al nuovo anno, con i problemi di sempre, sicuramente peggio, ma in fondo, la politica c’entra poco. Dovrebbero farsi l’esame di coscienza,non chi è additato come rubare lo stipendio a Roma, o come evasore fiscale, ma chi continua a Votarli questi personaggi, davanti a False promesse.

Inoltre sono Grato ai signori Bonanni e Angeletti, per non Avere Mai fatto un atto sconsiderato contro il nostro amico “ comune”. Certo ora, non possono più trincerarsi dietro a delle scusanti, in fondo sono pagati per fare scendere in piazza la gente, ma con delle limitazioni, altrimenti verrebbero scambiate per quella forza sovversiva chiamata Cgil.

Un Plauso sincero e con affetto va all’AD della Fiat Sergio Marchionne, che senza colpo ferire, ha cancellato i Diritti dei lavoratori, promettendo e mantenendo pochissimo a chi ha scioccamente votato Si a un referendum per nulla libero e democratico. Aprendo, di fatto, una nuova strada per altri imprenditori e contratti, la serie del Comando Io e se non ti sta bene chiudo e vado all’Estero.

Concludo cari concittadini, augurandovi un Buon 2012, pieno di Tasse, di disoccupazione e di ignoranza, perché solo con questa NOI possiamo continuare a sollazzarci a spese Vostre “ .