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Parlare di romanticismo...

Una cara amica mi ha dato lo spunto per questo post, ovviamente , lei ne parla in maniera seria, io ahimè da eterno pagliaccio, in maniera molto ironica.

L’argomento è il Romanticismo. Non quella corrente che si studia a scuola, ma il romanticismo che dovrebbe essere alla base di un rapporto tra chi si vuole bene.

Secondo voi esiste ancora ? Quanti tipi esistono di romanticismo ? Tanti o pochi ?

Io ho provato a contarne qualcuno ed analizzarlo , partiamo da quello che io chiamo “ romanticismo floreale  “ : l’innamorato o marito , compagno, qual si voglia chiamare, non Passa giorno senza portare fiori alla sua amata.

Capite che giorno dopo giorno , le scelte incominciano a diventare difficili, finite le rose, dalie, margherite, ecc..il pover’uomo è costretto a dirottare su crisantemi, cactus del deserto americano, palme provenienti direttamente dall’Antico Egitto.

Fino a quando un bello giorno arriva al negozio di fiori e lo trova chiuso, con un cartello su scritto : “ Mi trasferisco a Botafogo, e tutto grazie al un cliente, il quale ha partecipato a far si che il mio conto in banca si è alzato come lo Spread. Le voglio bene immensamente e lo saluto con tutto il cuore “ .

Altro esempio di romanticismo , lo definisco da  “ truzzo  “ , “  periferico o se volete coatto “ : Il tizio dice ai suoi genitori :  “ Aò, vedete che bona sta  “ scrofa  “ ? A  mà, sai che l’amo tantissimo ?  “.

 Lei :  “ Si a mà,  mi ama tanto stò scrofone  bello. Mi ha detto che vuole tanti  ma tanti scrofini  , vero amò ? “.

Il tutto per la gioia dei genitori che immaginano già i nomi che daranno ai loro figli :  Oink, Gimmi, Tammi, Mortadella, Prosciuttino ( questo essendo magari ultimo dei loro figli ,usano il diminutivo ).

Altro grande esempio di romanticismo è quello letterario, inteso non come libri , ma come lettere spedite. So che ormai sono in disuso, si usa solo la posta elettronica o sms, ma un romantico vero li aborra.

 Quindi voi vedrete il solerte postino/a , suonare sempre il solito campanello  e dire :  “ Lettera per lei “, perché dopo la 340 volta, si è rotto/a le scatole di dire Postaaaaaaa. Il novello romantico ha anche pensato di dichiarare il suo amore scrivendo a C’è posta per te della De Filippi.

Unico neo è stata la risposta della sua fidanzata : Carta da bollo intestato di un avvocato divorzista, nella missiva si può riassumere così :   “A tutto c’è un limite, la De Filippi MAIIIIIiiiiiiiiii  “.

Poi abbiamo anche il romantico  “ soft porno “, quelli che vanno a comprare i film di Tinto Brass e suoi simili , opere complete sia chiaro, da regalare quotidianamente abbinate a giochi “ particolari  “ come manette, la quale fanciulla trasecolata esclama :  “ Sei scappato dalla prigione vero amore ? “ oppure a perizoma leopardati con tanti di stivale , ovviamente non della misura giusta, un po’ di sofferenza bisogna prendersela.

Insomma il romanticismo non sarà eterno, almeno quanto l’amore, ma quando si viene fulminati diventa una sensazione stupenda, a patto che non si rientri in queste categorie.