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Storia del rock'roll : Alcuni artisti blues : John Lee Hooker

Post n°1045 pubblicato il 21 Ottobre 2012 da paperino61to

            

 John Lee Hooker nacque il 22 agosto 1917 nella contea di Cohaoma, nei pressi di Clarksdale, nelMississippi. Undicesimo figlio di mezzadri (William Hooker, inoltre predicatore battista, e Minnie Ramsey) dellepiantagioni della cosiddetta "cotton-belt" nel sud degli Stati Uniti. Ai numerosi figlidella coppia era permesso di ascoltare unicamente canti religiosi, il piccoloJohn, così, fu precocemente influenzato dalla musica degli spirituals che ascoltava alle celebrazioni nelle chiese.

Nel 1921 i genitori divorziarono e l'anno successivo John, con la madre risposatasi con William Moore, traslocò a Clarksdale. Il patrigno era un cantante blues egli diede le prime nozioni chitarristiche di base. Hooker, in seguito, definì lo  stile di Moore come molto personale ed originale, imputandogli una grande influenza musicale sul proprio stile.

Will Moore suonava saltuariamente con Charley Patton quando quest'ultimo suonava nei dintorni di Clarksdale. Moore era cresciuto in Louisiana ed il suo stile si differenziava da quello prevalente nel Delta: i suoi brani erano composti da un unico, ripetitivo,ipnotico accordo che andava avanti ostinatamente. Hooker ha fatto proprio questo modo di suonare trasformandolo in un segno inconfondibile del proprio stile. Blind Lemon Jefferson e Blind Blake si recavano spesso a casa di Moore per suonare: furono esperienze significative per il piccolo Hooker, che iniziò a fare del blues la propria vita.

John seguì le orme del suo patrigno e cominciò asuonare nelle feste del suo paese, finché, dopo aver trascorso una decina di anni a Cincinnati cantando in svariati cori gospel, nel 1943, mosso dal bisogno lavorativo, emigrò verso il Michigan, nella città di Detroit. Qui, lavorando in una fabbrica di automobili, prese residenza fino al 1969. Divenne assiduo frequentatore dei locali di raduni blues di HastingsStreet, il cuore della musica e dello spettacolo nero nella zona est di Detroit. Fu in questo ambito che diede corpo alla sua vocazione di musicista blues, col suo inconfondibile canto rurale, grezzo ed elegante al tempo stesso,cadenzato da un inconfondibile boogie-riff vocale.

 

 

Nel 1948 la carriera discografica di Hooker ebbe inizio con il singolo Boogie Chillen, inciso nello studio di registrazione vicino la Wayne State University.

Malgrado fosse analfabeta, era un paroliere piuttosto prolifico: accanto ai tradizionali argomenti dei testi blues, costruiti su temiricorrenti, egli sviluppò parte della sua produzione in maniera originale edinnovativa, rifacendosi alla tradizione ma al tempo stesso proponendo nuovi temi.

Gli studi di registrazione negli anni cinquanta spesso pagavano molto poco i musicisti neri, perciò Hooker iniziò a trascorrere le notti passando di studio in studio e proponendo sempre nuove canzoni o variazioni ad ognuna di esse. I brani furono registrati, secondo le condizioni contrattuali, sotto lo pseudonimo di John Lee Booker, Johnny Hooker o JohnCooker.

Le canzoni soliste del suo primo periodo furono registrate sotto la supervisione di Bernie Besman. John Lee Hookersuonava con uno stile libero ed improvvisato, molto raramente con un ritmo standard: i cambi di tempo erano la norma, funzionali all'andamento della canzone ed ai cambiamenti di umore di cui essa era permeata.

Ciò rese molto difficile eseguire delle sovraincisioni, per questo i suoi brani di quel periodo risultano spesso sostenuti da un battere ostinato sulla cassa della chitarra o su un'asse di legno,espediente dalla forte espressività, impiegato su spinta di Besman.

Gli anni sessanta videro la definitiva consacrazione presso il grande pubblico: ingente notorietà gli venne attribuita dalle numerose cover tributate dai complessi rock della scena britannica, frutto della sua tournée del 1963 in Gran Bretagna.

Nel 1980 è apparso ed ha cantato nel film musical The Blues Brothers: lo stile improvvisato di Hooker ha permesso la registrazione dal vivo in presa diretta, diversamente dal playback che solitamente si utilizza nelle registrazioni cinematografiche.

Il 1989 è l'anno dell'album The Healer, opera a cui hanno collaborato diversi artisti di fama quali Keith Richards e Carlos Santana. L'album guadagnò un premio Grammy award. Dello stesso periodo alcune registrazioni con Van Morrison (Never Get Out of These Blues AliveThe Healing GameI Cover the Waterfront) e le apparizioni dal vivo con lo stesso artista,pubblicate dal vivo nell'album A Night in San Francisco

Nel 2001, la malattia, poco prima del tour europeo e di lì a poco il decesso all'età di 83 anni.

John Lee Hooker ha inciso oltre 100 album.

Tra i vari riconoscimenti: una stella nella Hollywood Walk of Fame e, nel 1991, l'inclusione nell'elenco della Rock and Roll Hall of Fame; due sue canzoni Boom Boom e Boogie Chillen figurano rispettivamente nelle classifiche The Rock and Roll Hall of Fame's 500 Songs that Shaped Rock and Roll e Songs of the Century.

     

 
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Commenti al Post:
g1b9
g1b9 il 21/10/12 alle 19:38 via WEB
Sei proprio un papero blues... mi auguro che ti piaccia il genere e non perchè, come me sei spesso di quell'umore... Buona serata. Giovanna
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 22/10/12 alle 09:33 via WEB
ciao Giovanna adoro quel genere credimi, parte tutto di lì la musica..bacioni x migliorare l'umore
(Rispondi)
 
crazy.wasp
crazy.wasp il 21/10/12 alle 20:38 via WEB
Hooker mi prende proprio l'anima! Buona serata. Smack!
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 22/10/12 alle 09:35 via WEB
è un grande anche se preferisco waters. di King posso dirti che vederlo dal vivo è fantastico..non fartelo scappare se capita dalle tue parti o dalle mie..in questo caso prendi due piccioni ( blues) con una fava ah ah ciaooooo smack
(Rispondi)
 
picciro
picciro il 22/10/12 alle 06:54 via WEB
Serenissima settimana Marco..un abbraccio grande..
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 22/10/12 alle 09:35 via WEB
gze Rosa contraccambio smack
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