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Supereroi all'italiana

In questi anni numerosi sono  film sui supereroi stanno imperversando sugli schermi di tutto il mondo.  Alcuni carini, altri splendidi, molti purtroppo indecenti ;  io ammetto che li adoro quasi tutti, e nella mia videoteca c’è ne sono parecchi , da Thor agli Xmen, la saga completa di Batman compreso quello del 1966 ( esilarante ) , a  Superman, Uomo ragno ( diciamolo in italiano per favore ) a Hulk per arrivare a Ghost Rider e per finire al leggendario Uomo mascherato .

Insomma non mi faccio mancare nulla su questo genere, ma per un attimo immaginiamo di averli nelle nostre città questi  solerti difensori della giustizia.

Poniamo che siano a Torino.

Scena prima : Uno di loro chiamato ,  Stefano Roggeri ( Steve Rogers in americano ) esce dalla Rinascente e subito si mette a suonare la campanella anti taccheggio. Ovviamente la guardia all’ingresso interviene e chiede al nostro gentile eroe di seguirlo nello sgabuzzino , e li  lo fa spogliare.   Immaginate voi la sorpresa di quest’ultimo nel trovare il famoso scudo ( stavolta con i colori della bandiera italiana anziché americana ).

 Strabuzzando gli occhi la guardia gli direbbe :  “ Ma lo sa lei che non si portano fuori le pentole ? Non si vergogna grande e grosso com’è di rubare ? “. A nulla valgono le spiegazioni di Roggeri , e come non bastasse a complicare le cose, ecco che il vigilante scopre pure il costume sotto i vestiti.   Apriti cielo, oltre che del ladro il nostro valente difensore si becca anche del pervertito.

Scena seconda : Ora prendiamo a caso un certo  Bruce Banner, che nel nostro caso diventa Bruno Bannato. Chi segue la saga del dottor Banner sa che se questo si incavola,  diventa tutto verde con un carattere pessimo, infatti si trasforma in Hulk.

Immaginatelo a seguire la scena politica nostrana, con tutte le vergogne che riempiono i nostri giorni quotidianil pensate al vederlo alle prese con la Fornero. Non passerebbe attimo che il pover’uomo si trasformerebbe in Hulk , con la conseguenza che il suo guardaroba sarebbe da ricomprare con dispendio notevole di soldi, per non parlare dell’alloggio sicuramente distrutto dalla sua foga .

Se poi il caro Bannato esce di casa con la bici e  capita che gliela fregano, eccolo in collera nel bel mezzo del centro città con tanto di turisti che scattano fotografie, pensando ad una pubblicità di un nuovo parco del comune, visto il color verde del nostro eroe.

Infine passiamo all’Icona con la i maiuscola dei nostri supereroi  : Superman  !!

Come sapete tutti voi, il nostro eroe per cambiarsi sovente usa le cabine telefoniche se non addirittura le porti girevoli degli hotel.

 Qui a Torino delle cabine telefoniche meglio soprassedere, miracolo se hanno le cornette intatte, figuriamoci le porte,ammesso e non concesso che la cabina sia a norma di supereroe  , si avrebbe solo metà porta, non perché qualcuno l’abbia fregata, ma perché evidentemente la Telecom voleva risparmiare sui costi.

Degli hotel manco a parlarne, porte girevoli non ne hanno, e poi se uno si deve cambiare preferirebbe quelli di lusso anzi di super lusso ( permette  la battuta), dato che da me ve ne sono pochi di lusso non se ne parla manco.

Inoltre quelli di lusso hanno il portinaio all’esterno , e sicuramente non faranno entrare il nostro amico Carlo Chento ( Clark Kent ) mentre incomincia a slacciarsi la cravatta e abbandonare la giacca da qualche parte sugli scalini.

Come vedete verrebbe dura avere dei supereroi  di questo genere nelle nostre città, inoltre come non bastasse a ogni scontro con i cattivi di turno, verrebbero rase al suolo, e dato che dal 1980 che l’Irpinia aspetta di essere ricostruita ( non solo questa regione  sia chiaro ) capite che vi sarebbe qualche problema ?

Concludo con una mia curiosità e una considerazione : la prima è dove mettono gli abiti questi supereroi ? Visto che è dall’età di 10 anni che li seguo ma nessuno fumetto, film o cronistoria su di esse lo spiega , la seconda che i veri Supereroi nel nostro paese sono : I dipendenti privati o pubblici, i precari, i disoccupati, i cassa integrati, le donne, gli studenti , i pensionati con le minime, gli sfruttati..