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La Storia del rock'roll : laura Lee Perkins

Nata ad  Alice Faye Perkins, 1939, Killarney, West Virginia

Vi è una certa confusione che circonda il vero nome di Laura Lee Perkins. In Billboard, 27 gennaio 1958, troviamo il seguente annuncio: "Lew Chudd dice che il suo nuovo acquisto, di 17 anni Allie Mae Perkins del West Virginia, sarà la donna di Jerry Lee Lewis". Forse Chudd cambiato il nome Allie Mae a Laura Lee, che il suo nome assomigliare "Jerry Lee". Ma le due canzoni che ha scritto, "Non Wait Up" e "Oh La Baby" (entrambi co-scritto con deejay Jeffrey Allen Baxter) sono accreditati "Faye Perkins" e nel database di BMI lei è Fay Perkins. "Alice Faye Perkins" (e l'anno di nascita)

Laura Lee Perkins i suoi pezzi sono  stati ristampati così spesso che tendiamo a dimenticare che la sua produzione totale registrato è composto di soli sei registrazioni. Dopo il diploma di scuola superiore nel 1957, si trasferisce a Cleveland, Ohio, dove è stato gestito da lei Luse violinista Slim. E 'stata notata da Cleveland famoso deejay Bill Randle di ERANO, uno dei disc jockey più attivi della nazione quando si trattava di maestri di registrazione e li vendono alle etichette discografiche. Ha registrato la maggior parte dei suoi lati a Cleveland presso lo Studio di registrazione audio. Questo era il luogo dove prima sessione Laura Lee si è svolta, alla fine del 1957. Tre canzoni sono state registrate ("Non Wait Up", "Oh La Baby" e "Come On Baby"), con pianoforte martellante di Laura Lee giocando bene in primo piano.

Randle è riuscito a vendere i nastri di Imperial Records. E’ poi volata a Hollywood per una seconda sessione nel febbraio del 1958, prodotto da Jimmie Haskell. .

 Nonostante il fallimento commerciale di due singoli imperiale,  la Perkins avuto la possibilità di esibirsi in tutti gli Stati Uniti e Canada. Nel 1959 si trasferisce a Detroit, si sposò nel 1963 e cresciuto tre figli. Vive ancora nella zona di Detroit.

Anche se Laura Lee Perkins non è diventato la nuova  Jerry Lee Lewis in gonnella , come  la Imperial honcho Lew Chudd sperava.