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I Miti delle Nuvole Parlanti: Romy D'Amy

Post n°2050 pubblicato il 16 Febbraio 2016 da paperino61to

 

 

 

Rinaldo Dami meglio noto come Roy D'Amy (Cismon del Grappa, 29 settembre 1923Milano, 15 febbraio 1979) è stato un fumettista italiano, tra i maggiori protagonisti del fumetto italiano negli anni cinquanta e sessanta. A volte firmava le sue opere anche come Roy D'Ami o Rinaldo D'Ami.


           

Durante la Seconda guerra mondiale presta servizio nell'aviazione combattendo sul fronte africano, dove venne fatto prigioniero dagli inglesi. È in questa circostanza che ha modo di apprendere la lingua inglese e scoprire il mondo dei fumetti statunitensi rimanendo affascinato da autori come Milton Caniff, Frank Robbins e Alex Toth. Terminata la guerra entra a far parte dello studio di Nino Pagot collaborando anche alla realizzazione del film I fratelli Dinamite.

              

Dopo quest'esperienza nel mondo dell'animazione esordisce nel fumetto nel 1948 disegnando la serie Bleck & Gionni su testi di Andrea Lavezzolo. Nello stesso anno inizia la sua collaborazione con le Edizioni Audace affiancando nei disegni Guido Zamperoni e Franco Donatelli sulla serie La pattuglia dei senza paura su testi di Gian Luigi Bonelli (che si firma B. O' Nelly). L'anno successivo, sempre per le Edizioni Audace, crea, con successo curandone anche le sceneggiature, la serie Mani in alto, forse il suo maggior successo.


             

Contemporaneamente disegna anche alcuni episodi di Pecos Bill personaggio creato da Guido Martina ed edito da Mondadori. Negli anni successivi disegna, sempre su testi di Bonelli: I tre Bill (1952), e Rio Kid (1953), mentre come autore completo realizza: Gordon Jim (1952), Il sergente York (1954), Cherry Brandy racconta (1956) e La Pattuglia dei bufali (1957), tutti editi dalle Edizioni Audace.

       



Negli stessi anni inizia anche la sua intensa collaborazione, sia in veste di sceneggiatore che di autore completo, con il Corriere dei piccoli per cui scrive e disegna numerose storie. Negli anni cinquanta trascorre anche un periodo in Gran Bretagna lavorando per la Amalgamated Press, e nel 1958 tornato in Italia dà vita, insieme a Carlo Porciani, all'agenzia Produzioni editoriali Dami, che esporta in tutta Europa i migliori autori di fumetti italiani.

   

 

 

 
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Commenti al Post:
LA.QUARTA.LUNA
LA.QUARTA.LUNA il 16/02/16 alle 09:54 via WEB
Emozionanti tuffi nel passato, ciao Marcolino.
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 16/02/16 alle 10:26 via WEB
direi di si credimi..ovviamente rimane un segreto ma la maggior parte di questi autori che posterò sono nelle mie librerie eh eh un abbraccio ciao
(Rispondi)
 
picciro
picciro il 16/02/16 alle 10:04 via WEB
Bella storia Papermine..purtroppo come sai..non prediligo i fumetti..non andiamo molto d'accordo in fatto di gusti..noi due! Ma sicuramente, dietro il fumetto, c'è tutto un gran lavoro di persone esperte e competenti! Ti auguro una serena giornata..smackkkkk
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 16/02/16 alle 10:27 via WEB
ciao Rosa lo so ed è un peccato credimi soprattutto con questi fumetti datati, se posso usare questa parola. erano piccoli capolavori...smackkk anche a te serena giornata
(Rispondi)
 
 
 
picciro
picciro il 16/02/16 alle 10:33 via WEB
Non l'ho mai messo in dubbio..son io che non son portata a leggere discorsi nelle nuvole!! ahahah
(Rispondi)
 
 
 
 
paperino61to
paperino61to il 16/02/16 alle 17:21 via WEB
Mai dire mai eh eh...ricordalo :-) smack ciaooo
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 16/02/16 alle 10:34 via WEB
Non lo conosco ... mai letto nulla. Interessante proposta :) buona giornata
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 16/02/16 alle 17:21 via WEB
ciao Ely sono datati credimi anche se io ho le ristampe x forza di cose...sono carini divertenti ..smack
(Rispondi)
 
c.zeta1960
c.zeta1960 il 16/02/16 alle 15:02 via WEB
io questi non li ho mai presi ero affiliato a tex zagor capitan mick e diabolik ora per motivi di spazio mi sono rimasti solo i tex.. sono cresciuto a pane da qualche anno non ne sto più comprando. ciao Marco. buoa giornata
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 16/02/16 alle 17:22 via WEB
ciao Claudio io rimango senza pane ma non i fumetti ah ah un giorno o l'altro la paperina mi pone l'ultimatum :-) un abbraccio
(Rispondi)
 
zoppeangelo
zoppeangelo il 16/02/16 alle 15:54 via WEB
i primi due proprio nebbia , gli altri li ricordo .
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 16/02/16 alle 17:23 via WEB
ciao Angelo se ti capita nei vari mercatini dell'usato prendili meritano la pena..
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 16/02/16 alle 17:57 via WEB
Non conoscevo per nulla questo fumettista, troppo datato anche per me, che non sono un' appassionata, ma che non disdegno quando incontro personaggi che mi intrigano. E non è vero che il fumetto non accultura, non insegna, tutt'altro, riesce a farlo con un'arte sottile che " a buon intenditore , poche parole". Non trasmettono mai una notizia sbagliata, a volte sono anticipatori di una realtà, che poi sarà proprio cosi. I fumettisti sono grandi artisti, perchè sono convinta che sia più facile esprimere un pensiero a parole, che con un disegno e la nuvoletta. Interessante questa serie di post, che hai intrapreso! Bravo! Un grande abbraccio:))) Smackkkkkkkkkkkk.....
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 17/02/16 alle 10:09 via WEB
ciao Giovanna io ahimè son troppo patito per questa forma di arte,soprattutto con i fumetti che vanno dagli anni 30' ai 60'..il periodo d'oro secondo me sia come disegni che come storie. concordo con te insegnano moltissimo e sovente anticipano i tempi purtroppo....un bacione anche a te
(Rispondi)
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 17/02/16 alle 11:04 via WEB
Ciao carissimo, grazie di aver apprezzato il mio dolcissimo post....Un abbraccio :)))))
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 17/02/16 alle 12:36 via WEB
Ciao grazie a te di averlo condiviso un abbraccio e buona giornata
(Rispondi)
 
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