Creato da: paperino61to il 15/11/2008
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« MeteoreIl destino in una pallot... »

Il destino in una pallottola ( quarto capitolo)

Post n°2264 pubblicato il 11 Settembre 2017 da paperino61to

Tornando a casa i due uomini non proferirono parola in merito a quello che era successo.

Il volto del professore ha ripreso un po’ di colore. Si siedono un attimo sulla panchina del parco.

“ Roman, dimmi la verità…mi credi un pazzo visionario?”.

“ Non credo che tu lo sia Hans…non so perché queste visoni ti appaiano, ma evidentemente nostro Signore ha in mente qualcosa e questo qualcosa riguarda te”.

Il sole sta lentamente tramontando,  i lampioni della città incominciano ad illuminarsi. La quiete della sera avvolge Varsavia mentre la gente torna a casa dopo una giornata di lavoro.

I due uomini passano per il quartiere ebraico. Una voce risuona forte dalla sinagoga, il portone è aperto e i due uomini decidono di entrare.

Il rabbino Joseph recita il suo sermone, una ventina di persone sono presenti.

Gutz osserva la cupola dell’edificio, è bellissima. Le parole lo avvolgono in un abbraccio di serenità e tranquillità. Dei bambini si avvicinano a loro e domandano: “ Voi due non siete del quartiere?”.

Roman risponde di no, lui abitava a un diversi isolati da qui, e che l’uomo accanto a lui è tedesco.

“ Un giorno voglio andare anche io a vedere la Germania, dicono che è bellissima”.

Gutz sorride rispondendo che è bellissima. Una voce richiama i bambini a fare silenzio e a tornare al loro posto.

I due uomini escono dalla sinagoga e si avviano verso casa. Dopo una decina di minuti Gutz esclama: ” Roman…devi convincere quella gente ad andarsene via”.

“ Come via? Hai…hai avuto di nuovo…?”.

“ Si! Non ho voluto spaventare i bambini e la gente presente, ma ho visto…mio Dio…quanta atrocità”.

Il professore racconta la sua visione, e  quando finisce il volto di Roman è  bianco come un lenzuolo.

“ Capisci quale dannazione pesa sulla mia testa?”.

Sono seduti a tavola intenti a mangiare quando il telefono squilla.

“ E’ per te Roman, il tuo amico colonello”.

“ Scusa se ti disturbo a quest’ora, ho parlato con il mio superiore in merito a tuo cognato. Per farla breve ha chiamato un suo amico a Londra, il servizio segreto sta tenendo d’occhio ciò che succede in Germania. Domani arriverà un loro agente, tuo cognato dovrebbe venire a parlare con lui”.

Roman risponde che sarebbero andati: “ Prendo nota…si sono dove si trova la strada…si, capisco meglio non dare troppo nell’occhio. D’accordo, per le sedici, a domani”.

“ Cosa voleva? “ domanda Frida

“ Niente di che, cara mogliettina. Domani pomeriggio io e Hans siamo attesi per una partita a biliardo. Lui si è vantato di essere un grande giocatore e il colonello ha preso la palla al balzo per una sfida”.

Hans sorride e non dice nulla, ha intuito che il militare ha parlato con un suo superiore e quest’ultimo ha creduto se non in tutto almeno in parte, a ciò che racconta quando ha le visioni.

La mattinata seguente trascorre come le precedenti, colazione, passeggiata al parco con Hilga, una lettura al giornale e poi a pranzo . Nel primo pomeriggio i due uomini chiamano un taxi per recarsi all’appuntamento. In auto nessuno dei due parla. Hans è assorto nei suoi pensieri, la domanda che si pone di continuo è: “ Se mi sbagliassi? Se le visioni fossero dettate da una mente che sta andando a pezzi?”.

Roman paga l’autista.

“ Ecco, quello è l’edificio”.

Una piccola villa è davanti a loro con un  giardino recintato e all’interno una paio di alberi secolari. Entrano nel vialetto che porta alla porta e suonano.

“ Buongiorno signori, prego entrate”.

E’ il maggiordomo del generale Grawoji. Si accomodano in una sala, Hans si guarda intorno, la sala è arredata con buon gusto.

“ Buongiorno signori, sono il generale Grawoji, il caro colonello mi ha parlato di lei signor Gutz, ma prego accomodatevi”.

Roman domanda il perché fossero stati ricevuti qui e non al palazzo del Ministero.

“ Per un semplice motivo, questa sarà una chiacchierata informale, nulla di ufficiale. Vogliamo renderci conto di persona di quello che ha da dire il suo amico… Ecco è arrivato l’agente inglese”.

Un uomo è appena entrato nella villa. Strinnge la mano ai presenti con caloroso trasporto.

“ Signori vi presento Lord Kelvin, è un membro del Governo inglese molto vicino ai servizi segreti”.

Dopo i convenevoli di rito, Gutz racconta per filo e per segno tutto ciò che gli sta accadendo, partendo dalla famosa riunione a cui ha assistito come spettatore al comizio di Drexler e Hitler, fino ad arrivare all’ultimo episodio avvenuto nella sinagoga.

“ So che ci sono persone con delle facoltà fuori dal comune, diciamo pure paranormali caro professore e non metto in dubbio le sue parole, ma è difficile riuscire a convincere che ciò che sta dicendo si avverino”.

Gutz ribatte che per quanto possano sembrare assurde le sue visioni,  si sono avverate anche qui: “ Credo che sappia cosa sia successo nell’ufficio del colonello?”.

L’inglese fa segno di si con la testa.

“ Non posso dire con esattezza quando ciò si avvererà ma mi creda lord Kelvin, succederà…e sarà la fine per l’umanità”.

“ Il nostro servizio segreto insieme a quello francese vigila su ciò che succede nel suo paese e a parte qualche manifestazione non vediamo segnali di pericolo nell’immediato”.

“ La cosa è complicata, il vostro paese come la Francia non ha capito che la Germania è in ginocchio, non ha soldi per risarcire il danno fatto, la gente non ha lavoro, non ha da mangiare e il malcontento cresce. Basta una qualsiasi persona che abbia carisma, che sappia fare leva sull’orgoglio nazionalista per portare la Germania ad alzare la testa. So di cosa sto parlando, e questo Hitler ci sta riuscendo”.

Il generale non proferisce parola, ascolta in silenzio. Guarda il professore con occhi indagatori cercando di svelare cosa potrebbe celarsi dentro la mente di quell’uomo.

“ Lei non mi crede vero?” disse Gutz all’inglese

“ Non è che non le credo, ho assistito a questi fenomeni assieme al mio amico Doyle…ma da qui a dire che un tizio con baffetti scateni una guerra…questo è già più difficile crederci”.

 ( continua)

 

 

 
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Commenti al Post:
longo_stefy
longo_stefy il 11/09/17 alle 16:22 via WEB
interessante la storia e bellissima.. sei bravo come scrittore di storie.. Buon inizio settimana.. ^__^ Stefy
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 12/09/17 alle 16:10 via WEB
Ciao Stefy troppo gentile smack
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lottomaxim
lottomaxim il 11/09/17 alle 16:41 via WEB
un blog davvero interessante e ricco di buoni spunti...bravo amico mio!
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 12/09/17 alle 16:11 via WEB
ciao Valerio diciamo che amo " raccontare" eh eh....un abbraccio
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 11/09/17 alle 16:49 via WEB
Molto bello, sei bravissimo a creare nel lettore l'atmosfera. Come ti ho detto altre volt , penso che saresti un ottimo sceneggiatore...
Ciao:) Bacione!
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 12/09/17 alle 16:12 via WEB
ciao Giovanna in effetti questo racconto l'ho pensato come uno sceneggiato :-) smack
(Rispondi)
 
neopensionata
neopensionata il 12/09/17 alle 01:59 via WEB
Solo chi sarà in grado di sfiorarti l'anima, riuscirà ad emozionarti il cuore - Jolanda
(Rispondi)
 
neopensionata
neopensionata il 12/09/17 alle 02:01 via WEB
Faccio tutte le mattine fisioterapia cara Licia,e ne avrò per circa altri tre mesi per augurarmi una completa ripresa- Jolanda
(Rispondi)
 
neopensionata
neopensionata il 12/09/17 alle 02:05 via WEB
Ops...Caro Marco !!!
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 12/09/17 alle 16:12 via WEB
ciao Jolanda importante che tu ti rimetta...un abbraccio
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 12/09/17 alle 08:31 via WEB
Poi leggo ... giornate pesanti ...
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 12/09/17 alle 16:13 via WEB
Vai tranquilla Ely quando puoi fai sempre piacere ciao
(Rispondi)
 
 
 
elyrav
elyrav il 13/09/17 alle 08:52 via WEB
Ed invece il tipo coi baffetti l'ha altro che scatenata una guerra!!! Buona giornata
(Rispondi)
 
 
 
 
paperino61to
paperino61to il 13/09/17 alle 17:06 via WEB
proprio così però non diciamo che l'altro ha portato l'italia alla rovina, altrimenti molta gente potrebbe farsi delle domande :-) ciaoo smack
(Rispondi)
 
paperinopa_1974
paperinopa_1974 il 12/09/17 alle 18:03 via WEB
buona serata maestro papero ti raccomando occhi aperti con questo brutto tempo ciauuu
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 13/09/17 alle 17:07 via WEB
ciaoo ma qui è bello e caldo x oggi poi non si sa eh eh
(Rispondi)
 
neopensionata
neopensionata il 13/09/17 alle 04:26 via WEB
Mi piacciono le persone solari, quelle che non risparmiano mai sui sorrisi. Assorbono e trasmettono agli altri ciò che di positivo vedono. Sono simili ai girasoli, sempre orientate verso la luce e il sole. Per donare luce e colore agli altri - Jolanda
(Rispondi)
 
 
paperino61to
paperino61to il 13/09/17 alle 17:07 via WEB
ciaooo Jolanda buona serata :-)
(Rispondi)
 
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