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Diversi fili

Diversi fili legano la guerra ucraina-russa e quello isra-palestinese.

Uno è la Volontaria Miopia dell’UE, di tutti i paesi europei e di quella nazione che si è autoeletta ad esempio di democrazia, seppur esportata con armi e complotti per fare cadere governi a loro invisi e dell’ONU, un carrozzone inutile e costosa.

Altro filo sono i governi che da oppressori e complici in genocidio si atteggiano a vittime con l’appoggio di buona parte della stampa mondiale, nonostante si sappia benissimo chi siano gli aggressori e chi le vere vittime.

Aggiungiamoci un altro filo che è targato a stelle strisce, da quando hanno Bidèn come presidente, sono scoppiate queste due guerre, un caso? Coincidenza o semplice jella? Sta di fatto che il presidente yankee non ha usato una volta la parola PACE, ma anzi ha rinnovato l’appoggio incondizionato di armi e uomini.

Che filo lega il nazista ucraino quello israeliano? Uno molto semplice, entrambi vogliono lo sterminio del popolo avverso. Gli ucraini mirano a fare tabula rasa nel Donbass, zero russi in quel territorio e l’altro dell’intero popolo palestinese.

Pure la geografia ha un filo che lega Ucraina e Palestina, ovvero le carte geografiche dove Dimostrano chiaramente come entrambi gli stati se ne sono fregati di accordi, cercando di impossessarsi di regioni o stati(Palestina) con espropri, embarghi, violenze, uccisioni.

Quello però che dovrebbe far riflettere tutti noi, media compresi è il chiedersi perché si è arrivati a questo punto?

Nel Donbass sono dieci anni circa di massacri nell’indifferenza generale di tutti, in Palestina è dal 1948, anno in cui lo stato di Israele viene fondato in quel territorio.

Sicuramente se si fossero poste delle domande con annesse risposte molti anni fa non sarebbe successo quello che sta succedendo ora, con guerre che stanno mietendo migliaia di vittime innocenti.