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Messaggi del 03/10/2012

 

Ai posteri l'ardua sentenza

Post n°1013 pubblicato il 03 Ottobre 2012 da paperino61to

 “ Buongiorno e grazie per averci ricevuto, possiamo intervistarla signor …?   “ domandò il giornalista.

 “ Prego , nessun problema però mi chiami Onorevole , sia gentile  “.

Il giornalista rimase perplesso e disse :  “ Scusi ma come fa a definirsi Onorevole se le accuse sono di Furto , Concussione , Peculato ? “.

 “  Innanzitutto è da provare, dicono che gli assegni sono intestati a me in un conto estero, può darsi che ci siano  ma anche che non ci siano , capisce quel che voglio dire ? “

 “ Per la verità no, le accuse sono sopportate da testimoni  “.

 “ Testimoni chi ? Parassiti che sono gelosi della mia carriera politica “.

 “ Anche le sue donne confermerebbero  “.

 “  Quelle non mi faccia dire cosa siano, le ho pagate cene, vacanze, intestate case, regalato gioielli, erano sanguisughe , creda a me, ecco Voi dovete credere a me “.

“ Veramente è difficile crederle, ma lei sapeva che mestiere facessero veramente ? Poi con che soldi ha pagato  tutte queste   cose ?  “.

 “ Oh maremma bucoiala, che ne sapevo che erano Prostitute , dicevano di essere nipotine di emigranti scappati per via della guerra, io ci ho creduto. Ammetto che un dubbio mi è venuto, quando una di essa raggiunta telefonicamente disse : 100 euro a casa mia, 200 per un’ora, ma non ci feci caso, pensavo si trattasse di lavori  di ristrutturazione “.

 “ Insomma lei è immacolato ? Non crede affatto alle accuse che le rivolgono ? “ .

 “ Scherziamo , certo che sono innocente. I soldi presi sono in prestito che io a tasso zero ridarò indietro, mi tratteranno una percentuale sul mio lauto stipendio e se non basta ho anche il vitalizio anche’esso d’oro  “.

 “ Ma con le accuse come la mette ?  Andrà al processo ?  “.

 “ Non vedo l’ora di andare al processo, ognuno di noi indagato non ne vede l’ora, per potersi difendere. Le accuse sono false, lo ripeto , anche se mi hanno ripreso ,non è vero nulla, anzi ,hanno violato la mia privacy  “.

 “ Quindi se capisco bene ,  nessuna dimissione, però è strano che voglia andare al processo e poi vota per la prescrizione, per la decorrenza di termini ecc, non trova ?  “.

  “ Ecco anche lei è uno di quei giornalisti comunisti e in malafede che abbondano nel nostro paese. Io voto perché ritengo che in carcere andarci senza prove certe è disumano, si rende conto con chi starebbe a contatto tutto il giorno ? In una cella di 2 metri quadri, è scandalosa la cosa  “.

“ Secondo lei allora perché questo accanimento come fa intendere ?  “.

 “ Il tutto nasce perché al bar non ho pagato il caffè al magistrato per l’indagine. Pretendeva che lo pagassi io il  suo. Mi sono rifiutato, io non pago tangenti, io sono un uomo pulito, e poi si sa, e anche comunista questa persona, negli anni 60’ era iscritto a Linus, rivista notoriamente di sinistra  “.

 “ Mi sembra un po’ debole come scusante, ma sicuro che volesse essere pagato il caffè ?  “.

 “ Guardi ho i testimoni, alcuni , ammetto sono scappati all’Estero, altri sono al Regina Celi, ma tutti sono molto attendibili “ .

 “ In sintesi , quindi , lei rimane al suo posto ?  “.

 “ Sicuramente, gli elettori mi hanno votato , perché dovrei tradire la loro fiducia ? Già ho tradito quelli del mio partito, scherzo, non scriva questa frase  , la prego  “.

“ D’accordo, però francamente , all’Estero si dimettono per molto meno “.

“ C..loro, se sono scemi, qui se lo facessimo passeremmo da parlamentari a disoccupati , e non mi sembra il caso , non trova ? .

“  Ammetto che ha una sua logica, ma trova giusto che la si chiamino ancora Onorevole ? “.

“  Senta, dipendesse da me mi farei chiamare Boss o Padrino, ma darei troppo nell’occhio, e sicuramente ci sarebbero delle maldicenze sulla mia persona, meglio Onorevole , creda a me  “.

L’intervista è finita il giornalista si avvia all’uscita, mentre entra nell’ufficio, un tizio , è il portaborse di un certo industriale. Ha con sé un trolley, sento il  rumore metallico riempire la stanza, mentre  il nostro Onorevole, apre una porta,  e intravedo una vasca da bagno, con lui dentro vestito da Zio Paperone, esclamare :  “  Allora arriva la tangente numero 2034 ?  Siamo in ritardo di un’ora, mica ho tempo da perdere sa, ho  anche altri clienti “.

Sarà fantascienza la mia intervista o è accaduta veramente ? Ai posteri l’ardua sentenza .

 
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