Creato da: paperino61to il 15/11/2008
commenti a caldo ...anche a freddo..

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Dicembre 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 88
 

Ultime visite al Blog

rbx1dglpaperino61tonomadi50g1b9cassetta2DoNnA.Selyravprefazione09H.xymisteropaganoDott.FiccagliaQuartoProvvisorioArianna1921jezabel777
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 03/12/2013

 

Visitare Torino : Il Museo del Cinema

Post n°1556 pubblicato il 03 Dicembre 2013 da paperino61to

 

        

 

 

Il Museo nazionale del Cinema, Fondazione Maria Adriana Prolo, ha sede a Torino, all'interno della Mole Antonelliana. Il nucleo delle collezioni è dovuto al lavoro della storica e collezionista Maria Adriana Prolo.

Primo bollettino della presentazione del film in tre parti Il teschio d'oro dalla brochure della FERT, esposto al Museo del Cinema.

Ospita macchine ottiche pre-cinematografiche (lanterne magiche), attrezzature cinematografiche antiche e moderne, pezzi provenienti dai set dei primi film italiani ed altri cimeli nazionali e internazionali.


       


Lungo il percorso espositivo di 3200 metri quadrati distribuiti su cinque piani si visitano alcuni spazi dedicati alle figure principali che contribuiscono a realizzare un film. Nella sala principale, costruita nella sala del tempio della Mole, una serie di cappelle è dedicata a vari generi cinematografici.

Il museo conserva un'imponente collezione di manifesti cinematografici, una collezione di pellicole ed una biblioteca, in costante ampliamento: comprende attualmente 20.000 apparecchi, dipinti e stampe, oltre 80.000 documenti fotografici, oltre 300.000 manifesti, 12.000 film e 26.000 volumi (febbraio 2006).

Una sala cinematografica poco lontana dal museo, all'interno del cinema Massimo, è riservata esclusivamente alle retrospettive e alle altre attività del museo. Il Museo Nazionale del Cinema ospita numerosi festival, il più importante e prestigioso dei quali è il Torino Film Festival.

All'interno del museo si trova anche un ascensore panoramico (inaugurato nel 2000), con pareti in cristallo trasparente, che effettua la sua corsa in 59 secondi, in una sola campata a cielo aperto senza piani intermedi, dai 10 metri della quota di partenza agli 85 metri del "tempietto" dal quale si può vedere il panorama della città.

      


Si tratta del museo con la maggiore estensione in altezza del mondo.

Il primo progetto di costituire un museo italiano del cinema risale al giugno 1941, quando la studiosa di storia e di cinema Maria Adriana Prolo cominciò a realizzare questa idea, sotto i buoni auspici del regime fascista, che si era già reso artefice della realizzazione del centro romano di Cinecittà, e con il sostegno artistico di alcuni pionieri del cinema, che quarant'anni prima avevano creato l'industria cinematografica italiana. Mentre Francesco Pasinetti sulla rivista Si gira e Alberto Rossi sul quotidiano La Gazzetta del Popolo sostenevano l'iniziativa, arrivarono i primi contributi finanziari di enti e industrie che permisero l'acquisto di cimeli e documenti della storia del cinema italiano. Questo materiale venne inizialmente immagazzinato in una sala della Mole Antonelliana concessa dal Comune di Torino (curiosamente la stessa sede che ospiterà, sessant'anni dopo, la sede definitiva del museo).

Gli sforzi per dare vita al museo ripresero dopo la fine della guerra: nel 1946 fu organizzata una mostra retrospettiva nella galleria sotterranea di via Roma, nel 1950 e nel 1951 ebbero luogo altre mostre temporanee, nel 1952 il costituendo museo partecipò ad una delle prime trasmissioni televisive sperimentali fornendo materiali e consulenze. Queste attività stimolarono l'interesse del pubblico e degli studiosi sulla collezione di cimeli, che però non riusciva a trovare un'esposizione permanente. L'idea di insediare il museo all'interno della Mole Antonelliana sfumò a causa del "tornado" del 1953 che danneggiò gravemente l'edificio, e nello stesso anno arrivò a Torino Henri Langlois, fondatore della Cinématheque Française e del Musée du Cinéma di Parigi, il quale incontrò giornalisti e consiglieri comunali e li persuase della necessità di dare una sistemazione adeguata al patrimonio raccolto dalla professoressa Prolo.

      


Il 7 luglio 1953 si costituì ufficialmente l'Associazione Museo del Cinema, che aveva tra i soci fondatori il regista Giovanni Pastrone (più noto ai tempi del cinema muto con il nome di Piero Fosco), lo sceneggiatore Augusto Ferraris (nome d'arte Arrigo Frusta), lo scrittore e critico cinematografico Mario Gromo, l'architetto Leonardo Mosso, Carlo Giacheri e il giornalista Bruno Ventavoli. Direttrice a vita del Museo fu nominata Adriana Prolo. Finalmente vennero trovati i locali adatti in un'ala di Palazzo Chiablese: la mostra dei cimeli fu allestita al piano terreno, mentre una sala era adibita a locale di proiezione; la cineteca e la biblioteca furono collocati al piano superiore.

Il museo fu inaugurato il 27 settembre 1958, diventò membro dell'Associazione Nazionale dei Musei italiani nel 1959 e fu riconosciuto tra i musei medi dello Stato nel 1960.

Alcune delle manifestazioni più importanti organizzate dal museo nella sua storia comprendono la "Mostra della caricatura nella fotografia e nel cinema dal 1839 al 1939" nel 1960, la "Mostra della Stereoscopia" nel 1966, una rassegna del cinema muto italiano in collaborazione con l'Istituto di Storia del Cinema e dello Spettacolo dell'Università di Torino nel 1973, la "Mostra dei manifesti del cinema muto italiano" nel 1974. Nel 1975 si tenne a Torino il trentunesimo congresso della FIAF (Fédération Internationale des Archives du Film), che comprendeva anche un convegno su Giovanni Pastrone e David W. Griffith.

Il museo fu chiuso al pubblico per ragioni di sicurezza nel 1983, alcuni mesi dopo l'incendio del Cinema Statuto.

         


Nel 1991 Maria Adriana Prolo morì, poco tempo dopo aver assistito all'inaugurazione delle nuove sale cinematografiche del museo presso il Cinema Massimo. Nel 1992 il museo divenne fondazione e prese il suo nome, grazie al sostegno dell'Associazione Museo Nazionale del Cinema, degli enti locali e della Cassa di Risparmio di Torino. Nel luglio 2000 venne inaugurata la nuova sede del museo, all'interno della Mole Antonelliana, su progetto dell'architetto Gianfranco Gritella e l'allestimento dell'architetto svizzero François Confino. In breve tempo il museo del cinema diventò il più visitato dei molti musei di Torino e uno dei più visitati d'Italia, con oltre due milioni di visitatori nei primi cinque anni e mezzo di attività (2000-2005).

Nel 2004 il regista Davide Ferrario ha ambientato qui il film Dopo mezzanotte facendo conoscere il museo al grande pubblico.

In occasione dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 l'allestimento è stato rinnovato con nuove postazioni multimediali e interattive, tre nuovi ambienti dedicati al western, al musical e alla fantascienza, e un restauro del film Cabiria di Giovanni Pastrone.

Ogni anno vi è la manifestazione del TFF ( Torino Film Festival ) dove migliaia di persone assistono all'evento.

 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Povero Piemonte

Post n°1555 pubblicato il 03 Dicembre 2013 da paperino61to

Povero Piemonte che triste fine hai fatto, pensavo che si toccasse il fondo con i vari Borghezio, Fassino, invece non era ancora nulla, ci mancava il “ badante “ di Bossi meglio conosciuto come Cota per completare la lista dei Cialtroni.

Cota   e his band , si potrebbe chiamare il suo gruppo di Ladroni, qui ladroni che molta gente “ ammira, stima, difende ad oltranza , scendendo in strada e poco importa se sono stati pagati o no, un Ladrone non ha diritto di difesa, specialmente se sono Ladroni pagati a peso d’oro “.

 Avrete letto o sentito di quello che sta succedendo alla Regione, inchiesta sulle spese rimborsabili , ora vi scriverò  Alcune loro “ chicche “, e alla faccia della Cazz…della Biancofiore dove dice a mezzo televisivo :  “ si fa politica per passione “, vorrei vedere se la tua passione costasse a noi cittadini Duemila euro , niente diaria, niente privilegi, niente viaggi gratis ne per te ne peri tuoi parenti, se parli ancora di passione.

Eccovi le chicche , con tanto di Cognomi e appartenenza politica , ovviamente sono al vaglio della Magistratura sia chiaro, in ogni caso le prove sono certe. Parecchi di loro poi, hanno il dono dell’ubiquità, essere in due posti diversi a centinaia di km di distanza, solo Superman ci riusciva..ora non più, anche i nostri Ladroni regionali sono in grado di farlo .

Paolo Tiramani  :( Lega Nord ) : il suddetto signore dice la spesa fatta a Trieste è per un pranzo, peccato che lo scontrino sia di un ambulante che vende intimo femminile. Che il Tiramani vada in consiglio vestito come l’interprete di Rocky Horror Pictur shoow ? Inoltre viene contestato spese per 34.444 euro di cui pernottamenti a Torino e dato che essendo spesato dal gettone non poteva metterle in conto. Noleggio auto 350 euro e “ festino “ del sabato sera in discoteca con champagne, cocktail e bowling. Inoltre ha richiesto pure un rimborso di 45 euro per una serata trascorsa tra Borgosesia e Romagnano, che stakanovista visto che gli scontrini riportano un’ora dove di solito si dorme alla grande.

M. Botta :( Fratelli D’Italia ) venuto alla ribalta per la scandalosa sceneggiata verso la Bresso e per aver insultato i giornalisti, rei di aver riportato le nefandezze che combina.  Scontrini per decine di pasti in una serie di ristoranti torinesi. Ricevute impressionanti alla “ Gola “ di Moncalieri, sei volte presente pagando 45 coperti. Nelle vacanze torna al suddetto ristorante e paga ( oddio paghiamo )  per 12 persone.

L. Leardi : ( ex Pdl ora Forza Italia )Porta i suoi “ ospiti “ alla Bresciana di Cossano , dove generosamente offre decine di pasti per centinaia di euro. Acquista sotto Natale una fotocamera da 170 euro ( che volesse riprendere come lavora il consiglio regionale ? ) , la notte dell’anno prima al la vigilia di Natale si reca al Golden Palace, costo 168 euro.

A.Montarulli : ( Fratelli D’Italia ) fa acquisti da Gobino, si giustifica dicendo : ricevo molti regali e contraccambio con sacchetti di cioccolatini, che tenero vero ?

E.Maccanti e S.Allasia   :( Lega Nord ) si fanno rimborsare 11150 euro per biglietti natalizi, e a chi c..hanno scritto ? A tutta Italia ?

C.Spagnuolo  :( Ex Psi eora Pdl   ) : risiede a Sanremo , in teoria dovrebbe svolgere il suo lavoro qui a Torino, ma si sa l’aria della Liguria è migliore che la nostra. Spende 204 euro sotto Natale a un supermercato della sua città. Sempre nella sua città , pranzo e cena con i suoi amici nei ristoranti, 180 euro di spese. Poi si sposta in Piemonte il 29 dicembre per cenare a base di tartufo : 1300 euro. E infine torna in Riviera per Capodanno e tra aperitivi e pranzo ci addebita 100 euro.

Cota ( Lega Nord ),: il nostro Presidente di Regione , ELETTO con firme false ( giusto per ricordarlo ) , la Procura le contesta 115 contraddizioni. I tabulati telefonici smascherano i suoi reali spostamenti, mentre gli “ scontrini “ dichiarano che si trovava in altri posti. Esempio : il suo telefono risulta essere in Lombardia, mentre la Regione ( NOI ) paghiamo il suo pranzo a Torino. Oppure quando in meno di due ore passa dal bar del centro allo shopping a Roma . Ecco spiegato perché è un fautore della TAV.

M.Giordano : ( Lega Nord ) ex delfino di Cota, risulta nello stesso giorno a Parigi e in un bar a Ginevra. Pranza a Novara il 28 agosto 2010 ma sulle tabelle di presenza analizzate dalla GDF risulta ha dichiarato di essere ad Aosta. Panino, gomme da masticare, , due caffè , il tutto 25 euro sulla Torino/Milano ( barbone manco questi soldi avevi in tasca ? ) mentre  reclamava questi soldi , il signore si trovava a San Francisco ( USA ) non proprio dietro l’angolo  a 20 ore di volo .

R.Molinari ( Lega Nord ) : Novello Superman , riesce ad essere presente nello stesso giorno sia in Italia che all’Estero ( ci dice il segreto per favore ? ), dorme in Spagna ad Avila ( 120 euro ) mentre dal registro presenze risulta essere a Castelletto Monferrato.

A.Angeleri ( Lega Nord ) : risiede in un luogo x mentre vive in un altro. 20 mila euro di rimborsi chilometrici non dovuti. Rimborso di 108 euro per una tela a Catania, dalla timbratura del suo cartellino risulta essere in consiglio regionale.

D.Cantore ( Pdl ) indagato per residenza falsa e 20 ricariche sui cellulari. Trenta km tra Torino e Chiusa San Michele..tanto se prendeva la multa la pagavano noi.

T.Ponso ( Idv ) : amante dei caffè , alle 13.57 lo prende in centro a Torino , alle 14,14 un altro…peccato che questo sia a Roma. Oppure fa benzina alle 12.37 a Cuneo e dopo solo “ Sette “ minuti è seduto al bar a Torino. Superman lasciatelo dire sei una “Pippa “ in confronto a questo tizio.

R.Tentoni ( Progett’azione ) : in 18 minuti copre 96 km da Novara a Baldissero Torinese , la settimana dopo migliora solo 14 minuti. Non si ferma qui, essendo un genio, fa pagare i conti del ristorante agli “ altri “ ma si tiene il rimborso per sé, tipo i 500 euro al ristorante la Baracca di Settimo Vittone.

A.Buquicchio ( Idv) : vola in Norvegia , in compagnia della sua dolce metà che compiva gli anni , niente di male…forse…peccato che la storiella di partecipare alla Consulta per energie alternative sia una colossale balla. Egli si trova a 340 km di distanza da Oslo , in una località turistica e dove di sicuro non ha nessuna centrale elettrica ne nucleare.

Ecco questo è il danno del Berlusconismo…

Ps. Per ora sembrano archiviate le indagini sui consiglieri Pd e M5S, solo la Bresso ( ex Pd ) è indagata per finanziamento illecito al partito.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963