buone notizie

“ Capo…sono io…come chi io? Il suo devoto Matteo…si volevo dirle missione compiuta…esatto il quorum è fallito...di nulla ho solo fatto il mio dovere, lei lo sa meglio di me, il servirla è un piacere per me e per il mio partito!”.

Potrebbe essere una non tanto immaginaria telefonata del Matteo di Firenze al suo capo o capi petrolieri, in fondo non ci sarebbe nulla di strano in questo paese che è ai primi posti al mondo come evasione fiscale, corruzione, leggi a personam e processi che non arrivano mai alla fine.

Direi che Matteo e soci possono essere soddisfatti, certo molto ci ha messo il popolino ad ascoltare e recepire il suo messaggio: Astenetevi!

Chissà se nella parola “ Astenetevi “ vi sia qualche Ottanta euro, sapete che Matteo è molto generoso anche se volendo vedere il  pelo nell’uovo direi che potrebbe anche aumentare questa cifra…e che cavolo è toscano mica genovese…su Matty passa almeno a 100 euro magari troveresti qualcuno che si fa pure un tatuaggio con la immagine.

Al di là della facile ironia, è un peccato che per l’ennesima volta il popolino non abbia capito che il referendum è una delle poche cose certe di questa democrazia malata, ma ahimè si sa che la maggioranza non brilla certo per intelligenza altrimenti non saremmo in queste condizioni.

Ora sarei curioso di sapere se la banda dell’Astenetevi con in testa Nonno Giorgio lo dirà anche per il referendum sulla Finta Abolizione del Senato, credo proprio di no, anzi, li si che son convinto che il toscano allenterà i cordoni del suo portafoglio pur di far andare la gente a votare.

D’altronde anni fa un certo Zero cantava : Comprami io sono in vendita…e non vorrete mai che il popolino italico non sia in vendita? .

Peccato che la maggioranza non abbia veramente voluto capire cosa significasse questo referendum al di là del votare si oppure no, ma si sa perché cercare di capire?.

Sarebbe ora interessante se vi fosse un sondaggio sui quel 68% che non è andato a votare quanti di essi sono contro Matteo e la sua banda? Scommetterei una percentuale alta, e allora in tal caso sorge spontanea la domanda: “ Perché non siete andati a votare?.

Certo che era anche un voto politico, e non sarebbe stato male fare a capire che nessuno si deve credere Dio in terra, tanto meno uno che non è stato manco eletto dal popolo.

Pazienza, sarà per un’altra volta vero popolino? Magari la prossima volta lo faranno sugli extracomunitari, sul mangiare al Kebab oppure chiuderli del tutto…allora si che correranno in massa, oppure un bel referendum su chi vogliano come CT della nazionale di calcio o se è giusto squalificare per tre giornate un giocatore che picchia l’avversario e che non contento di ciò mette le mani addosso all’arbitro e lo insulta pure?..Su questo referendum sono convinto che a Napoli andrebbero in massa a votare.