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Messaggi del 31/10/2016

 

Ai Confini della Paura: L'appetito vien mangiando

Post n°2163 pubblicato il 31 Ottobre 2016 da paperino61to

 

“ Ti prego …non andartene via….pensa ai nostri figli…” a parlare era Rachel Word che tra un singhiozzo e l’altro, tentava di convincere il marito Bill a rimanere con lei.

L’uomo finì di caricare le valige in macchina, guardò la moglie, o meglio dire ex moglie e un sorriso sarcastico comparve sul suo volto: “ Stammi bene Rachel, e saluta i figli da parte mia”, poi salì in auto per poi scomparire alla vista della donna.

La radio intonava un vecchio pezzo dei Bee Gees, Bill era raggiante come non mai.

“ Oggi mi sento rinato!” esclamò forte mentre si accese una sigaretta. Dopo quindici anni di matrimonio finalmente aveva preso la decisione giusta, la prima in vita sua: ”mollare tutto, lavoro, amici e famiglia”.

“ Il merito è tuo cara Greta”  e mandò un ipotetico bacio alle labbra della donna del suo cuore. Ricordò ancora il suo primo incontro con lei a New Orleans, era andato per un convegno dei paramedici. La città era nel periodo del carnevale  e l’euforia della festa aleggiava in tutte le strade della città.

Lei   lavorava in uno studio notarile della città, al primo appuntamento ne erano seguiti altri fino a quando i due si erano ritrovati tra le lenzuola di una camera d’hotel.

“ Ti amo” le aveva sussurrato e lei lo aveva baciato.  Gli appuntamenti si erano sempre fatti più fitti con il passare dei mesi, fino a quando Bill le disse che sarebbero stati insieme per sempre.

Arrivò a New Orleans al calare del sole, la donna lo stava aspettando sul divanetto situato nel giardino. Era avvolta in un tubino color pesca con i capelli biondi raccolti dietro la nuca.

“ Sei bellissima” disse Bill mentre la stringeva a sé.

 “ Entra Bill, ti presento la mia famiglia… vedrai come saranno entusiasti di te, lo sono sempre quando porto nuovi ospiti”, un sorriso comparve sul suo volto.

La stanza era semibuia, solo un leggero bisbiglio faceva capire che in casa c’era qualcuno. Greta chiuse la porta mentre gli ultimi raggi del sole scomparivano del tutto per lasciare posto alla luna.

“ Mettiti comodo Bill, non ci vorrà molto…” .

“ Molto? Cosa intendi dire per molto?” chiese Bill mentre dentro di sé cresceva un certo timore, una sorta di paura irrazionale. C’era uno strano odore nell’aria, sembrava provenire dal basso, forse dalla cantina pensò l’uomo…un odore di …roba andata a male.

La luce si accese, una luce che per un attimo accecò l’uomo, poi lentamente tolse le mani e vide…vide quello che non avrebbe mai voluto vedere.

“ Voi...Greta…ma sono….mio Dio…” le parole uscivano a fatica dalla sua bocca.

“ Siiii…Bill…siamo la sua famiglia…non dire che non siamo di tuo gradimento? A noi piaci molto, vero ragazzi?”.  Una risata che non aveva nulla di umano sommerse le urla di Bill mentre Greta e la sua famiglia banchettavano con la sua carne.

La famiglia di questa deliziosa fanciulla è un po’ diversa da quelle che normalmente conosciamo, la sua è composta da simpatici zombie e il loro detto è:” L’appetito vien mangiando”. Quindi se per caso incontrate una Greta fate attenzione, molta attenzione.

 

 
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