buone notizie

In queste settimana il tormentone estivo è identico a quell'anno scorso, gli Artisti Piagnoni della casa discografica Ristoranti, Hotel e Pensioni, sono tornati in campo con il loro singolo lamentoso: "Non si trovan personale...nooo...nooo...". 

Una Hit un pò penosa, mononota e monocorde, che sicuramente non farà preso sulle persone se ci riflettono un attimo.

Il Paper Sera tramite il nostro inviato piumato ha intervistato gli autori della canzone.

Paperino:" Il vostro pezzo estivo a molti è sembrato identico a quello dell'anno scorso come mai?".

Autori:"Volevamo fare una hit diversa, ma ci siamo accorti che anche quest'anno le parole sono attuali".

P."Da quale fonte avete tratto per le vostre parole?".

A."Sentendo i giovani che si lamentano se devono lavorare 12 anche 15 ore al giorno, che vengono pagati da 300 euro a massimo 700, e che se gli va bene hanno mezza giornata di riposo ogni 15 giorni".

A."Scusa se mi intrometto collega, aggiungici anche che metà del loro lauto stipendio viene versato in nero...sai solita questione della tasse ".

A:"Giusto, e aggiungiamo poi anche i contributi che questi giovani vorrebbero".

"P:"Quindi voi fate una canzone contro di essi  sul fatto perchè chiedono solo dei diritti?".

A:"Ovviamente si, anzi, alcuni degli esercenti vorrebbero addirittura che gli assunti fossero loro a pagare chi gli insegna il mestiere".

P."Mestiere? Pagare per sapere fare il lavapiatti o rassettare le camere o imbandire le tavole per i clienti?".

A:"Certo che si Papero, ci vuole stile, garbo non essere un toro in mezzo a un negozio di porcellana, capisci il concetto?".

P."Capisco, quindi voi ritornate con il vostro pezzo sul concetto dell'anno scorso, non si  trova personale a poco prezzo, ma la colpa  siete sicuri che è del personale e non di chi assume?".

A:"Guarda, noi abbiamo contatti frequenti con i titolari, non sai come sono disperati. Per esempio l'anno scorso, molti di loro hanno dichiarato che i dipendenti erano in cassa integrazione, ma poi li facevano lavorare...sai l'Inps paga la cassa, i titolari incassano e risparmiano anche su eventuali contributi".

P:"Una mascolzonata mi sembra non trovate?".

A:"Ma no dai...in fondo poverini, lo sanno tutti che molti di questi esercenti guadagnano meno di un lavoratore dipendente, basta leggere i loro 730".

P."Appunto, non sarebbe male fare un pezzo intitolato Evasione Fiscale forever?".

A:"Bravo te e poi chi glielo spiega agli esercenti che siamo passati alla barricata degli onesti? No, grazie...almeno facendo hit per loro noi abbiamo vitto e alloggio gratis per un mese intero".

P:"Contenti voi, concludendo quindi quest'estate sentiremo il tormentone dell'anno scorso identico?".

A:"No, se senti bene è variato il basso e abbiamo introdotto il lamento del coyote perso nella nebbia della Valle Brembana...sono piccole accortezze ma che cambiamo il ritmo del pezzo".

P:"Capisco, allora buon lavoro e credo che il prossimo anno ci risentiremo perchè non credo che la vostra hit venga riscritta con parole sensate".

A:"Lo crediamo pure noi ( risata)".

Un intervista ironica ma non Inventata, purtroppo come l'anno scorso e come un copione sempre uguale la casta dei Piagnoni è partita all'attacco dove la colpa è di chi Vuole solo fare rispettare i propri Diritti. Come non bastasse tirando in ballo come scusante del loro rifiuto il Reddito di Cittadinanza, dove ammetto poteva esser fatto meglio, ma che ha Aiutato molte famiglie a vivere e non ritrovarsi in mezzo alla strada. Perchè dire che se guadagni 700 euro (cosa non completamente vera, visto ci sono tanti di quei paletti per prendere il Reddito) non cerchi lavoro e se lo trovi lo fai in nero in modo da accumulare sai che stai mentendo, perchè basterebbe che tu Imprenditore di qualsiasi categoria lavorativa, Pagassi il giusto compenso e non cercassi sempre e solo di Sfruttare per Ingrassare il tuo conto in banca. Ovviamente non Tutti gli Imprenditori sono come quelli descritti nell'intervista(tra l'altro prendendo spunto da interviste vere), ma credo che quelli Onesti siano veramente pochi.