alias ego - scrittura

La casa

Capitolo 1"Non c'è più nessuno che ti potrà proteggere." Nessuno... "non c'è mai stato nessuno nella tua vita che ti ha protetto." Nessuno... La luce centrale del bagno sfavillava, come sempre, come ogni giorno quando rientrava a casa dopo il suo lavoro interminabile, la luce continuava sfavillare per un attimo le era apparsa sbeffeggiante di…
 

La riga

Capitolo 2 La pioggia battente era davvero una seccatura soprattutto, quanto ferma al ciglio della strada avrebbe dovuto ascoltare il suo interlocutore al telefono, tuttavia, la pioggia non accennava a cessare. Invano cercò di chiudere la conversazione senza ottenere l'esito positivo che aveva sperato ormai senza speranza fece finta di non sentirlo più e chiuse l'apparecchio…
 

La crema

  Capitolo 3Un viso pallido e sorridente ingiallito dal tempo, occhi scuri e capelli lunghi nerissimi era questi i tratti del volto della foto. Il vecchio scrittore sentiva ancora quel profumo intenso di quei capelli erano misti a profumi e alle creme di una volta, non sapeva come mai quel profumo lo inebriasse anche se erano…
 

Polvere

Capitolo 4Le narici si ostruivano di quella polvere sedimentaria giallina e anche i polmoni si comprimevano a quel pulviscolo che saturava l'aria e lentamente i vestiti si impregnavano senza appello, tuttavia, per lui quella polvere che lo avvolgeva era qualcosa che gli rimase scolpita nei ricordi e adesso che era uno dei giudici più affermati…
 

Schiuma

Capitolo 5Il boccale di birra aveva assunto, un colore giallo e la schiuma si era spalmata sul vetro spesso e pesante.Era assorto nei suoi pensieri, meditava. La penna stilografica infilata sopra l'orecchio, il cappello inclinato e storto era madido di sudore per il caldo e la noia. Il pennino ad ogni suo movimento si conficcava…