Scrivo domani

La stabilità dei corpi universali nel passaggio verso la Luce: è urgente ricongiungere il corpo femminile al capo maschile


Diario in tempo reale. Questa mattina mi sono alzata con un senso di urgenza. Fare. E subito. Recidere il secco, ripulire l'avvizzito, ossigenare il nuovo. Perciò comincio dalla liturgia delle ore. Perché? Perché, cos'è la liturgia cristiana? E' la grande opera cosmica di congiungimento e unificazione della forza vitale universale bipolare maschile-femminile/umano-divina in una dimensione di esistenza radiosa ed eterna. E' la grande opera, che si compie nella persona stessa del Cristo, attraverso la donna, Maria. Il Cristo è l'uomo-salvezza, Maria è la donna della salvezza. Il Cristo è l'uomo, che è in se stesso piena integrazione umano-divina della forza vitale bipolare maschile-femminile; Maria è la donna, che in se stessa concepisce questa unificazione di forze vitali, che dà vita all'uomo nuovo.La liturgia cristica è un'opera in atto, che si compirà quando l'intero universo sarà stato ricondotto a vibrare nella pienezza vitale della dimensione della Luce, quando “Cristo sarà tutto in tutti”, ossia l'umanità sarà perfettamente integrata nella sua stessa pienezza di vita gloriosa divina. La liturgia cristiana, perciò, deve ogni giorno procedere nella sua opera di congiungimento e unificazione delle forze vitali universali. Ecco perché, ogni giorno, appena mi sveglio la prima cosa più necessaria da fare, per abbattere il muro di ingiustizia dei prepotenti, che soffocano la vita universale, sono convinta che sia quella di dare forza alla liturgia cosmica, unendo ad essa tutta la mia vibrazione vitale, mentale, psichica e fisica. Perché, unita alla vibrazione della liturgia cosmica, la mia mente è più lucida per vedere, la mia volonta ha più forza per fare. Perché, unita alla vibrazione della liturgia cosmica, cresce la potenza dell'opera di riunificazione e rigenerazione universale.Clicco e leggo >http://www.maranatha.it/Ore/qua/qua3/letVENpage.htmSu alcune righe del testo la luce soprannaturale dà corpo ad alcune parole e la voce della sua infinita presenza mi parla.“Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione † e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * non conoscono le mie vie.” Mi dice: “Ho parlato a loro. Ma non hanno voluto ascoltarmi.”“Gli diedero da bere vino mescolato con fiele (Mt27, 34).”“Nella potenza di santificazione, hanno messo l'amarezza.”“Sono un estraneo per i miei fratelli, * un forestiero per i figli di mia madre.” “Sto nella mia famiglia e non mi conoscono.”“Hanno messo nel mio cibo veleno, nella mia sete mi hanno fatto bere l'aceto.” “Ho atteso compassione, ma invano, * consolatori, ma non ne ho trovati.” “Nel momento del bisogno, non è arrivato nessuno.”
“Dal libro dell'Esodo - Il lavoro per il santuario e l'arca - L'ha riempito dello spirito di Dio, perché egli abbia saggezza, intelligenza e scienza in ogni genere di lavoro, per concepire progetti e realizzarli in oro, argento, rame, per intagliare le pietre da incastonare, per scolpire il legno e compiere ogni sorta di lavoro ingegnoso. Gli ha anche messo nel cuore il dono di insegnare. Li ha riempiti di saggezza per compiere ogni genere di lavoro d'intagliatore, di disegnatore, di ricamatore in porpora viola, in porpora rossa, in scarlatto e in bisso, e di tessitore: capaci di realizzare ogni sorta di lavoro e ideatori di progetti». Perché fossero in grado di eseguire i lavori della costruzione del santuario.”L'arca è il cuore del santuario, del luogo dove lo Spirito divino della vita gloriosa prende dimora con gli uomini per riportarli nella Luce. E' perciò l'archetipo del corpo ascensionale, nel quale l'umanità può affrontare e superare il passaggio alla quinta dimensione, quella del Risorto.(1) Nel momento del passaggio alla quinta dimensione, mentre tutto intorno fonde, per poter imboccare il canale del parto universale e attraversarlo indenni, sarà necessario che il corpo mistico, sottile, dell'umanità abbia forma e caratteristiche precise. Quelle definite nel linguaggio mistico, allegorico e simbolico della Bibbia per l'Arca dell'Alleanza, dimora e tempio della congiunzione tra lo Spirito divino e la carne umana per il passaggio dell'umanità nella dimensione della Luce. Responsorio - Quanto sono amabili le tue dimore, Dio dell'universo. L'anima mia brama e sospira il tempio del Signore. * Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente. V. Questa è la santa dimora dell'Altissimo. Dio abita in lei, non potrà vacillare. R. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente.Così comincio a pensare. L'arca dell'Alleanza, nella successiva evoluzione storica del disegno divino della salvezza, si incarna in una donna, Maria, santuario vivente della presenza fisica del “Dio con noi”, l'uomo nuovo, già vivente nella dimensione ultima dell'esistenza umana. Per questo, la dimora di Dio è definita 'amabile' ed è messa in relazione con la carne del corpo femminile: perché la casa di Dio non è fatta con la materia inanimata dei mattoni di un edificio, ma con la materia vivente della carne femminile. Quella di Maria, che è l'unica carne di cui è fatta l'umanità di Cristo: carne femminile. Quella che sta in croce.In questa carne femminile, abita Dio e per questo la donna non potrà mai vacillare, né con lei il corpo femminile mistico dell'umanità, quando attraverserà il turbolento passaggio dimensionale verso la vita radiosa ed eterna nello stato di gloria. E' bene, perciò, tenere sempre presente, quale sia la conformazione e da cosa dipenda la stabilità della struttura mistica con la quale dovremo attraversare il passaggio: solo se il corpo mistico universale dell'umanità, che è la chiesa, ha una struttura organica corrispondente all'archetipo-profezia biblica della salvezza – cioè un corpo con un cuore femminile – l'umanità potrà attrarre lo Spirito del Risorto per la sua ascensione nella gloria.Seconda Lettura - Dal «Commento al libro di Giobbe» di san Gregorio Magno, papa - Il mistero della nostra nuova vita. “Il beato Giobbe, essendo figura della santa Chiesa, a volte parla con la voce del corpo, a volte invece con la voce del capo. E mentre parla delle membra di lei, si eleva immediatamente alle parole del capo.”E' la donna, che guida e conduce l'umanità all'approdo della salvezza nella Luce ed è nel corpo umano della donna, che si avvera tutta la profezia biblica del Salvatore. Dal suo concepimento, fino alla nascita e alla resurrezione della chiesa, corpo mistico universale dell'umanità, dimora del suo passaggio alla dimensione di vita eterna.Lo Spirito di gloria, quello della resurrezione di Cristo, che ha inaugurato la quinta dimensione per la salvezza dell'umanità nella Luce, si riversa sul corpo mistico nascente della nuova umanità, che è la chiesa, nell'evento della Pentecoste. In quel corpo mistico, è al centro Maria, la donna della salvezza. E' lei il cuore femminile di quel corpo, che è polo di attrazione universale per lo Spirito divino maschile del capo, che è il Cristo. E' lei il canale, che convoglia nel corpo l'energia dell'ascensione e della resurrezione. Per essere uniti a Cristo, è necessario essere vincolati alla donna, a Maria, alla chiesa.“Orazione - Infondi benigno, Signore, la tua grazia nei nostri cuori, perché possiamo salvarci dagli sbandamenti umani e restare fedeli alla tua parola di vita eterna.” _________________1) - BXVI: Le testimonianze evangeliche della resurrezione >''parlano di una cosa paradossale". Si tratta del paradosso spazio-temporale: qui e altrove, ora e sempre. E', cioè, il paradosso di un essere umano che è pienamente corporeo e presente qui ed ora ed è, contemporaneamente, “anche il Nuovo, Colui che è entrato in un genere diverso di esistenza, non più legato alle leggi della corporeità, alle leggi di spazio e tempo”.Vedi anche:>Sacerdozio battesimale, posto della 'donna' nella struttura organica del corpo mistico universale e mostro anticristico>Il sogno delle strutture appese a un filo>Alla ricerca dell'Arca dell'Alleanza - Voyager