Il mondo oscuro

pensieri, riflessioni... di scuro68

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Scuro68
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 55
Prov: RA
 

MAGICAMENTE AYRTON

 

AREA PERSONALE

 

LA PERSISTENZA DELLA MEMORIA

Regalo di ISI  

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

ESSERE O NON ESSERE CAVALIERE?

Eh! So io quel che fo. Colle donne? Alla larga. Costei sarebbe una di quelle che potrebbero farmi cascare più delle altre. Quella verità, quella scioltezza di dire, è cosa poco comune. Ha un non so che di estraordinario; ma non per questo mi lascerei innamorare. Per un poco di divertimento, mi fermerei più tosto con questa che con un'altra. Ma per fare all'amore? Per perdere la libertà? Non vi è pericolo. Pazzi, pazzi quelli che s'innamorano delle donne.  

  (il Cavaliere di Ripafratta)

 

VORREI... (MIA POESIA)

"Vorrei essere il sole che ti fa' splendere gli occhi la mattina... Vorrei essere la tazzina di caffè che baci appena sveglia... Vorrei essere l'acqua che dolcemente lava ogni centimetro della tua pelle... Vorrei essere il tempo che scandisce e ti accompagna nelle Tue giornate... Vorrei essere la luna e le stelle che catturano il tuo ultimo sguardo la notte... Vorrei essere felice con te come lo ero un tempo"
(Gian Paolo)
 

ALEX THE BEST

 

IL FUMO UCCIDE, MA ANCHE...

 
 
 

LA POLITICA ???

 

FINALMENTE "LEWIS"

 

Web stats powered by www.clubstat.com

 

 

 

« GIA' QUINDICI ANNIIL TEMPO »

Dedicato a chi si perde spesso...

Post n°109 pubblicato il 21 Novembre 2010 da Scuro68


pensando che le cose vanno comunque
vissute e mai ponderate....

Uno dei malesseri maggiori per chi come noi è entrato nel terzo
millenio è appunto il non saper rinunciare a un'emozione o ad
una nuova avventura pur sapendo che.. non è molto chiara.
Proprio per questo accettiamo qualsiasi cosa : un lavoro strano,
un corso non del tutto chiaro (ma che ci dicono che ci faccia
stare bene), una nuova relazione (per ricominciare da zero) o
da mixare all'attuale.
Tutto questo perchè c'è sempre più gente scontenta, persa
dentro se stessa oppure con forti desideri di cambiamento.
Non si sa' più decidere, non si sa' più aspettare perchè la
stessa vita porta tanta frenesia e confusione, ma tutto cio' non
fa' altro che squilibrare ancora di più i pochi valori rimasti e le
residue caratteristiche che possono e ci fanno distinguere...
"gli uni dagli altri".
Ci vengono dette frasi come : sono stanco di subire, sono
arcistufo di stare ad aspettare qualcosa che son sicuro non
verrà, oppure la filosofica frase "abbiamo una sola vita e
preferisco vivere una cosa che tormentarmi dal rimpianto o
falcidiarmi dal rimorso per non averla provata".
Giusto ma anche sbagliato. Non ho una cattedra in psicologia
certo, ma basta guardare nel campo sentimentale delle persone
per vedere niente è più spinto da un sentimento, nulla dura e
soprattutto quante separazioni ci sono state negli ultimi lustri.
Ognuno pensa di essere nel giusto, di non avere difetti, solo
perchè magari vede l'amico o l'amica felice, ma non si
sofferma un secondo a capire perchè nel ns. caso non c'è quella
felicità o serenità. Il rimedio spesso utilizzato è drastico e mai
ragionato, basterebbe così poco per capire cosa non funziona
in noi o in chi sta con noi, e invece si cerca di capire o trovare
la soluzione "fuori", rifiutando un dialogo o molto
consumisticamente, tagliare la cosa come spesso facciamo con
gli oggetti che non ci piacciono piu' o non ci servono.
Sicchè non andiamo a cercare i motivi perchè non andiamo da
nessuna parte, ma ricerchiamo sbagliando le cose che forse
nella nostra precedente relazione non funzionavano (sempre
poi per colpa dell'altro) e mai per colpa nostra.
Così per codardia, comodo e altri tantissimi motivi, per un poco
si finge con il partner, si ricomincia a uscire con amici e
amiche, e ci si crogiola dietro una finta serenità che non è che
solo il primo passo che porta al nostro exploit di recitazione.
L'uomo ritorna improvvisamente sportivo, cominciando a
ricalzare scarpini per giocare a calcetto o la sera esce per
vedere con gli amici la partita di coppa della propria squadra..
mentre la donna, comincia a rispolverare trucchi, agghindarsi
bene per rispolverare quella sopita femminilità quando esce e
se non esce ? Beh, spinta magari dall'amica che gia' ha provato
comincia a iscriversi in internet a tutto. Socialnetwork , chat di
ogni tipo, dove torna si fa' per dire sul mercato. Ci
mancherebbe non lo trovo un disastro anche se poi prendere
cantonate, avvicinandosi a una cosa che sappiamo c'è, c'era e
ci sara'... non è un male, ma presa con la giusta ponderatezza è
una cosa, prenderla come gioco o come un motore di ricerca
per trovare quegli ingredienti che nella vita di coppia attuale
non ci sono + , porta solo ad altra confusione.
Per inesperienza dicevo... succede che comincieranno a
ricevere migliaia di messaggi senza chiedersi spesso il perchè
ANZI... la  cosa e quell'orgoglio femminile saranno accontentati
xchè si sa' ricevere anche falsi complimenti a una donna piace
comunque.
Un esempio ? Beh basta guardare su Facebook al primo profilo
femminile che vi capita sotto, guardate una semplice foto anche
poco particolareggiata... trovare messaggi in reply su messaggi
del tipo "sei un angelo - sei bellissima mi lasci il tuo numero -
se tutte fossero come te..... - [oppure le solite frasi copia incolla
ad effetto] .
Le lusinghe alla fine piacciono e non pongono domande, anzi...
Altro esempio : Ho conosciuto molte persone che neofite del
sistema all'inizio avevano difficoltà a socializzare, poi gia' dalla
seconda settimana "avevano tantissimi contatti", se prima
stavano a malapena 30 min collegate, le vedevi collegarsi ore e
ore facendosi prendere da quello che piu' che qualcosa di
sociale cominciava ad essere un vero e proprio gioco. Posso
immaginare perchè nasce questo, il torpore e la repressione
accumulata, la voglia di sentirsi ancora vive e complimentate e
perchè no dal desiderio della carne. Quest'ultimo poi quando
c'è è irrazionale, oscura ancora di più tutto. Ridona vitalità,
toglie quella triste parte di vita che si cerca di cancellare in
casa, aggiungendo anche qualche sogno.
Ma quante poi di queste relazioni che nascono, portano
realmente a un qualcosa di buono ? E soprattutto che durata
avranno ?
Da un mio simpatico studio , all'inizio tutto sembra idilliaco al
punto da credere veramente allo spot che in tv [MEETIC] ci
sembra proprio reale :-). L'appuntamento in rete, la chat a due
tanto attesa, l'ansia e l'imbarazzo iniziale, lo scambio del
numero di telefono, la fretta di portare fuori dalla virtualità la
conoscenza ecc ecc... GIA' LA FRETTA.. una volta di diceva
fosse una cattiva consigliera :-)
Ancora non si pensa, ma.. sarò l'unico o l'unica che sta'
conoscendo? Si crede proprio di essere o di avere una sorta
di pregiudiziale esclusiva, ma anche un adolescente che usa
le chat sa' che proprio xchè si usano questi metodi, nessuno a
parte casi disperati converserà in modi diversi o allo stesso
modo anche con altri. Così per non rompere il sogno, certe
domande non ce le poniamo continuando questa cosa che a
sentir dire [Ci fa' bene].
Uomo e donna quando utilizzano questi metodi, logico hanno
 la loro lista o i loro corteggiatori, in questo non è molto
lontana la visione trash del programma dei tronisti della de
filippi.  Solo che le uscite o le esterne non saranno
documentate o trasmesse. Ma appunto oggi usciro' con lei,
dopodomani con l'altra, oppure particolare da non
trascurare... le uscite saranno + tirate perchè per comodità
chi vogliamo conoscere abita [come desideriamo] non nella
stessa città - ma bensì dai 50 km in su' la giusta distanza
appunto per gestire con naturalezza poi tutto il rapporto.
Se si fosse attenti appunto, questo sarebbe gia' un
particolare che potrebbe darci dubbi maggiori, ma invece di
farci certe domande ccondiscendiamo a richieste, anzi non
vediamo l'ora di vederlo/a online, ricevere il messaggino
di nascosto, la telefonata dolce ecc ecc.. per arrivare al week
end in cui poi tutto viene accellerato, perchè magari il prox
non può o comincieranno le prime scuse.
Questi rapporti in circa durano qualche mese perchè
appunto, riutilizzando il termine de filippiano, chi lo accellera
in principio ha altre "esterne" da compiere altre relazioni da
nascondere, e i primi discorsi sui possibili progetti porrebbero
la parola fine al rapporto che si era cominciato. Quindi mi
chiedo, come si puo' dire son felice nel perdere tempo dietro
a una relazione [principalmente spinta per pruriti carnali] a
cui si sa' non ci sara' mai un futuro e come nel 99% dei casi,
la distanza logistica c'è sempre ?
Ma sbaglio o una volta se eri preso da una persona, si
preferiva vederla sempre, contare cmq su una sua presenza
piu' reale e meno virtuale e occasionale ?
In ogni caso, la vita è una va' amata , rispettata idem le
singole decisioni di ognuno, ma riflettiamo comunque oggi
per non piangere o prendere certe devianze un giorno...
Se poi volete solo sesso "accomodatevi", di sicuro troverete
sempre con meno difficolta' "ma attenti alle malattie" ;-) 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Scuro68
Data di creazione: 02/08/2007
 

BUON ANNO

 

RICORDI


"a volte basta un attimo per dimenticare una vita, altre volte non basta una vita per dimenticare un attimo...."
Jim Morrison

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

coraline0000luthiendgl7vagabondostellarehank010luthiendgl2pierluigiboccanfusogiasone2222M.el1976luthien.64torella710luciano.vecciapierruggeriScuro68Postino1968
 

ULTIMI COMMENTI

IL MIO NOME E' AYRTON

 

CON LE CORSE NEL SANGUE

Si parla sempre virtualmente logico :
Ma se volete in questo sito potete divertirvi a correre, rischiando al massimo la bancarotta e non la vita   
http://f1project.org

 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

AYRTON & MILKO

Il mio mito e il mio più grande Amico. Erano i bellissimi anni '90 quando uno e l'altro erano sorgenti di gioia per me e riflessi di luce in un cielo che pian piano è diventato terso... Mi mancate entrambi

 

MIA POESIA PER AYRTON :


Ciao Ayrton
,
non rivedrò più i tuoi occhi splendere, dopo il tuo ennesimo successo, e sì che tu hai vinto tanto. Non rivedrò più quello sguardo spento, che avevi quel maledetto primo maggio, prima di scattare in testa al Gran Premio della Morte. Non dimenticherò mai le persone che ti hanno ucciso, ma tu eri fatto così ed accettasti il rischio, nessuno poteva sconfiggerti, neanche la pioggia, solo la morte con un inganno meccanico poteva reciderti. Non dimenticherò mai quella tua voce sensibile, la disponibilità e l'altruismo che avevi verso il prossimo, eri un Dio del volante e un simbolo di vita vincente per noi semplici mortali. Non ti dimenticherò  mai Ayrton, sì, forse un giorno la sofferenza e il senso di vuoto che provo ora si attenuerà, ma........... "Tu" per me eri quel fratello che non ho mai avuto, eri la vita, "La mia vita". No! Non mi sentirò solo, perchè ora so che in cielo ci sarà una nuova "stella", che brillerà come splendevano i tuoi occhi e quando udrò e vedrò un aereoplano, penserò : "Questo è Ayrton, finalmente è riuscito a far volare più in alto il suo aereomodello"
(Gian Paolo)
[foto presa da un mio quadro del 1994]

 

 

 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963