|
PROF. SEBASTIANO ROSA
Nasce a Noto l'11 settembre 1967.
Attualmente risiede a Pachino, piccolo paese della Sicilia sud-orientale, dove esercita la sua attività di Insegnante , iniziata e svolta a Milano per parecchi anni.
Nel 1986 consegue il diploma, presso l’Istituto Tecnico Industriale "M. BARTOLO" di Pachino (SR).
Ama circondarsi di amici da sempre (scuola, oratorio, associazioni culturali) e stare a contatto con loro costituisce, motivo di arricchimento e crescita personale.
Coltiva numerosi hobby, tra i quali la caccia, la pesca, i viaggi e la conoscenza di nuove culture.
Suona il Basso Tuba, tanto che, nel 1978, la passione per la musica classica lo spinge ad inserirsi in una Associazione Musicale , della quale ne diviene, successivamente, il Presidente.
Tuttora fa parte di questa Associazione Culturale dimostrando di essere, sempre, uno dei punti di riferimento del gruppo.
Certezza, Serietà e Tenacia al servizio della gente "TUTTA"
Sebastiano ROSA
Cerca in questo Blog
Informazioni Utili
Menu
Area personale
Stemma Araldico del Comune di Pachino
Happy from Pachino
Pachino ieri e oggi.
Pachino - Piccola Grande Italia
Pomodori di Pachino
SPECIALE MARZAMEMI IL VIAGGIO
Pomodorini di Pachino
Pachino Città Mia
1) Lucia Giurdanella 21
2) Corradina Mallia 5
3) Rosaria Spitale 29
4) Giuseppe Chiavaro 234
5) Orazio Leonardi 15
6) Santina Spinello 120
7) Salvatore Quartarone 6
8) Vincenzo Zocco 48
9) Giovanni Moncada 0
10) Sebastiano Rosa 158
11) Corrada Corsico 47
12) Loredana Pugliesi 4
13) Vincenzo Cianchino 7
14) Monia Bottone 49
15) Rosario Gurrieri 8
16) Santa Parisi 21
17) Giovanni Maltese 9
18) Giuseppe Privitera 0
19) Fabrizio Fronte 13
20) Santina Distefano 1
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Ecco tutti i 9 candidati a sindaco e le preferenze ottenute. Ignaccolo Giuseppina, voti 209 ( 1,37% ). Iacono Antonino, voti 1.607 ( 15,21% ). Cirinnà Antonio voti 336, ( 3,18% ). Ferrara Andrea voti 1.740, ( 16,47% ). Costa Nicolò voti 1.345, ( 12,73% ). Rotta Emanuele voti 1.180, ( 11,17% ). Bruno Roberto voti 2.930, ( 27,73% ). Adamo Mauro voti 689, ( 6,52% ). Mandalà Sebastiano voti 532, ( 5,03% ).
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
In 1.500 a bordo della “Nave della legalità”. Gli studenti provenienti da tutta Italia sono partiti da Civitavecchia. Direzione Palermo. Parteciperanno alle commemorazioni per il giudice Giovanni Falcone. La strage di Capaci avveniva il 23 maggio di 22 anni fa. Salpata dopo il saluto del presidente Napolitano, ha trovato al porto palloncini colorati, autorità civili e militari ad attenderla, assieme a circa tremila studenti di scuole elementari, medie e superiori di tutta la Sicilia. Ad accoglierli sono arrivati anche gli otto studenti americani arrivati questa mattina all'aeroporto, dedicato proprio a Falcone e Borsellino. A bordo della nave, fra gli altri, il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, il presidente del Senato Pietro Grasso, il presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi, il presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri, il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, il presidente Rai Anna Maria Tarantola. Tutti insieme verso l'aula bunker dell'Ucciardone di Palermo, tutti “insieme per non dimenticare”, come si legge sulle magliette indossate dai ragazzi delle scuole siciliane che hanno partecipato all'iniziativa. Dimenticare è davvero difficile. In questa giornata si celebrano non solo le commemorazioni, ma anche il processo “Capaci bis”, che si apre a Caltanissetta per giudicare cinque boss accusati di avere svolto un ruolo nella strage del 23 maggio 1992. Alla sbarra i boss Cosimo Lonigro, Salvatore Madonia, Giorgio Pizzo, Vittorio Tutino e Lorenzo Tinnirello. Altri quattro imputati hanno optato invece per il rito abbreviato, tra questi il pentito Gaspare Spatuzza, sulle cui rivelazioni è fondata la nuova tranche del processo Capaci. Sono più di cento i testimoni dei quali la Procura di Caltanissetta chiede la citazione nel processo."La nostra indagine - ha detto il procuratore Sergio Lari illustrando la richiesta alla Corte d'assise - non mette in discussione quanto emerso nei precedenti processi. In questo nuovo troncone, va fatto un distinguo fra il ruolo ricoperto dal boss Salvatore Madonia e gli altri quattro imputati. Bisogna tenere in considerazione le rivelazioni dei collaboratori di giustizia Spatuzza e Tranchina”. “Il nostro obiettivo - ha affermato Lari – è quello di dimostrare che la stagione stragista partì dopo la riunione della commissione provinciale risalente al dicembre del '91. Poco prima si era riunita la commissione regionale. Fu in quell'occasione che Riina dichiarò guerra allo Stato per via della piega che aveva preso il maxi-processo, per l'attivismo di Falcone, per la presenza di nuovi collaboratori di giustizia. In sostanza era finita l'invincibilità di Cosa nostra. Era un'inversione di tendenza da parte di Cosa nostra che fino ad allora aveva tentato sempre di trovare un accordo con pezzi delle istituzioni".
“I ragazzi devono ricordare Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutte le altre vittime della mafia non per la loro morte ma per i loro valori e la loro vita”, ha detto Maria Falcone, sorella del giudice ucciso a Capaci e presidente della Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”. Il Capo dello Stato, nel messaggio inviato alla Fondazione ha detto: “L'esempio di dirittura morale e di impegno coraggioso fino all'estremo sacrificio di Giovanni Falcone è stato e continua a essere fondamentale stimolo a resistere alle intimidazioni della mafia e a diffondere una rinnovata fiducia nello stato di diritto".Sono tanti gli altri messaggi arrivati per dare un contributo a questo obiettivo.
Il presidente del Consiglio ha lanciato si twitter l'hashtag #ionondimentico. “#23maggio pensando a Vito, Rocco, Antonio. A Francesca. A lui, Giovanni, che educava noi studenti a combattere la mafia. #ionondimentico", ha scritto Renzi sul social network. La presidente della Camera ha scritto: “Per far prevalere legalità e giustizia sulla sopraffazione e l'intimidazione mafiosa 'è sufficiente, ma allo stesso modo indispensabile, che ciascuno faccia il proprio dovere'. Così Giovanni Falcone pensava che si potesse vincere la criminalità organizzata contro la quale ha lottato fino al 23 maggio di 22 anni fa. Il magistrato simbolo della lotta a Cosa Nostra fece molto di più del suo dovere. Aveva una grande capacità di analisi del fenomeno criminale- aggiunge-, rigore investigativo, integrità morale, estrema dedizione al servizio delle istituzioni, intuizione sulla necessità di aggredire i patrimoni mafiosi unita ad un solido ottimismo, nonostante le tante amarezze vissute. Per fermarlo, quel giorno che tutti ricordiamo, ci vollero centinaia di chili di tritolo. Nella terribile esplosione della strage di Capaci furono orrendamente uccisi anche la moglie, Francesca Morvillo, e gli agenti di scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani”.
Il presidente del Senato Pietro Grasso, già procuratore nazionale antimafia, si è detto “assalito dai ricordi”: “ Il sorriso ironico di Giovanni quando mi presentò per la prima volta le 400 mila pagine degli atti del maxi-processo che dovevo studiare, l'affettuoso gesto di Paolo che mi consegnò copia dei suoi utilissimi appunti per districarmi tra quelle carte, mi avvolge l'aria pesante che opprimeva Palermo durante quegli anni, i visi dei mafiosi dietro queste sbarre. Ma mi avvolge anche il pensiero del sostegno che in quel periodo riscuoteva l'operato di Falcone e Borsellino, e che ancora possiamo ritrovare in questa giornata che riecheggia le catene umane, le lenzuola bianche appese ai balconi, le cooperative di Libera sui terreni confiscati, l'impegno dei ragazzi di 'Addiopizzo' e le migliaia di attività quotidiane che per tutto l'anno impegnano la Fondazione Falcone con le scuole su questi temi”.
Esprime amarezza, invece, Alfredo Morvillo, procuratore capo di Termini Imerese e fratello di Francesca, moglie del giudice Giovanni Falcone: “Non è cambiato niente. Oggi come in passato per qualcuno questa è una passerella, qui come in Chiesa”, ha detto entrando nell'aula Bunker di Palermo.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Roma 22 maggio 2014.
Questa mattina nei “Giardini di Sant’Andrea al Quirinale” è stato inaugurato, alla presenza del Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Monumento celebrativo del Bicentenario di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Si rinnova l’appuntamento con il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, giunto alla XIV edizione. Già partita la macchina organizzativa della manifestazione, che quest’anno si terrà dal 21 al 27 luglio prossimi, come da tradizione nella sala cinematografica all’aperto più a Sud d’Europa. Sotto il cielo stellato del borgo marinaro di Marzamemi. Tante le novità in programma. Non più sei giorni come l’anno scorso, bensì sette per quello che è ormai divenuto un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema. E non solo proiezioni di pellicole per le tradizionali sezioni di lungometraggi e corti in concorso, ma anche mostre e workshop, solo per citarne alcuni, che prevedono il coinvolgimento dell’Università e di altre istituzioni. L’Isola del gusto, sperimentata con grande successo già lo scorso anno, sarà inoltre potenziata e abbinata a una rassegna di sei film che raccontano il cibo, provenienti dal Festival di Berlino di quest’anno. Per un’edizione 2014 ancora più lunga e ricca di iniziative. E’ soddisfatto il direttore artistico del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, Nello Correale, che annuncia: “Molti eventi saranno realizzati assieme agli altri Festival della Sicilia orientale che, proprio in questi giorni, si sono costituiti in un consorzio del Sud-Est, di cui fanno parte le manifestazioni cinematografiche che vanno da Taormina a Catania, da Siracusa a Ragusa, fino a Sciacca nell’agrigentino”. A garantire la continuità del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera sono il Comune di Pachino e la locale Banca di Credito Cooperativo di Pachino, che hanno già manifestato la propria disponibilità a sostenere la kermesse. Confermato anche l’assetto organizzativo, composto dal Centro commerciale naturale “Marzamemi” e dal cinecircolo “Cinefrontiera”.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CANDIDATO SINDACO EMANUELE ROTTA
Assessori designati: Pierpaolo Mallia; Paolo Ardilio
Pachino Città Mia
1) Lucia Giurdanella
2) Corradina Mallia
3) Rosaria Spitale
4) Giuseppe Chiavaro
5) Orazio Leonardi
6) Santina Spinello
7) Salvatore Quartarone
8) Vincenzo Zocco
9) Giovanni Moncada
10) Sebastiano Rosa
11) Corrada Corsico
12) Loredana Pugliesi
13) Vincenzo Cianchino
14) Monia Bottone
15) Rosario Gurrieri
16) Santa Parisi
17) Giovanni Maltese
18) Giuseppe Privitera
19) Fabrizio Fronte
20) Santina Distefano
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Confronto tra i vari candidati a Sindaco per le elezioni comunali di Pachino, organizzato e moderato dagli Scout del gruppo Agesci Pachino. Il confronto si è tenuto presso il Parco Urbano intitolato all'ex Sindaco Mauro Adamo scomparso diversi anni fa. All'incontro sono intervenuti 8 dei 9 candidati a Sindaco.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Boom di visualizzazioni per il blog di Sebastiano Rosa. Grazie alle 6000 visualizzazioni, il blog di Sebastiano Rosa, attesta l'enorme interesse dei cittadini Pachinesi, nei confronti del candidato al consiglio comunale "Sebastiano Rosa".
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Pronti…via, nove candidati sindaco ai nastri di partenza con in vista una campagna elettorale che si preannuncia alla ricerca dell’ultimo voto. Sono 21 le liste e i partiti che partecipano alla competizione elettorale il cui primo turno si svolgerà il prossimo 25 maggio. Difficile anzi impossibile, vista la frammentazione, la vittoria a primo turno da parte di qualcuno. Dunque si andrà di certo alla fase del ballottaggio previsto due settimane dopo il primo turno.
A contendersi la poltrona più ambita di palazzo di città sono in nove. Nel centrosinistra c’è l’ex assessore provinciale Giuseppina Ignaccolo che corre con una lista civica, Andrea Ferrara candidato del Megafono di Crocetta, dall’Udc e dalla civica Alleanza per Pachino. Sempre nell’ambito del centrosinistra c’è Roberto Bruno che tuttavia prenderà voti trasversali visto che è appoggiato anche dall’ex presidente del consiglio comunale Andrea Rabito, leader del Nuovo Centro Destra, designato assessore in prima battuta.
L’ex assessore e presidente del Consorzio Universitario netino, Sebastiano Mandalà, sarà invece appoggiato dalla lista civica Uniti per Pachino. Appoggiato da una lista anche l’ex assessore Tony Cirinnà che può contare sui voti di Italia Giovane e Solidale. Il M5S punta invece su Mauro Adamo mentre Emanuele Rotta sarà appoggiato da Art4-Sal, Noi Pachinesi e Pachino Città Mia. Nicolò Costa è invece il sindaco proposto dalla civica Cambiamenti. Quattro le liste a supporto del candidato Nino Iacono, esponente del centrodestra, con lui Forza Italia, Fratelli D’Italia e altre due civiche.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
GIUSEPPE POIDOMANI RITIRA LA CANDIDATURA, ASSIEME A SEBASTIANO ROSA PUNTERANNO SU EMANUELE ROTTA CHE FU CINQUE ANNI FA SFIDANTE, AL TURNO DI BALLOTTAGGIO , DELL’ATTUALE PRIMO CITTADINO PAOLO BONAIUTO. ROTTA POTREBBE CORRERE CON TRE LISTE CIVICHE. (NELLA FOTO DA SX ROSA, ROTTA, POIDOMANI E GABELI).
L’uno contro l’altro armati, ma parliamo di cinque anni fa, oggi è scoppiata la pace tra Rotta, Poidomani e Rosa.Tant’è che Giuseppe Poidomani ritira la propria candidatura e decide di dare man forte allo sfidante di cinque anni fa, quel Emanuele Rotta che si schierò contro l’attuale sindaco Paolo Bonaiuto del quale Poidomani è stato prima capo di gabinetto poi vicesindaco. Dal canto suo anche Sebastiano Rosa nella competizione elettorale di cinque anni fa era schierato contro Rotta e al fianco di Bonaiuto. Ma si sa la politica è in continua evoluzione così come le alleanze e gli accordi.
“Il prossimo 26 vinceremo le elezioni e riusciremo a risollevare la città dallo sfacelo causato da Bonaiuto”: ha detto Giuseppe Poidomani che poi ha lasciato la parola a Sebastiano Rosa. “Abbiamo una squadra competitiva – ha detto l’ex vicesindaco – daremo il massimo per Rotta”.
Presente all’incontro anche il deputato regionale Giambattista Coltraro che scenderà in campo anch’egli per sostenere la candidatura di Emanuele Rotta il quale dal canto suo sta già lavorando da qualche giorno alla lista che lo supporterà, assieme al consigliere comunale Sebastiano Gabeli.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Per poter votare occorre presentarsi al seggio con la tessera elettorale e con un documento di riconoscimento, ovvero con la carta d'identità o altro documento di riconoscimento con fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione, per esempio: patente, passaporto, libretto di pensione, porto d'armi, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, tessera di riconoscimento rilasciata dall'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia, purché convalidata da un comando militare. I documenti sopra elencati possono essere utilizzati anche se scaduti; il documento deve comunque risultare sotto ogni altro aspetto regolare e la fotografia deve assicurare la precisa identificazione del votante. Gli elettori sprovvisti di carta di identità, o in possesso di quella scaduta, possono rivolgersi, per il rilascio o il rinnovo, agli sportelli dell’ufficio Anagrafe. In mancanza di documento l'identificazione può avvenire anche attraverso: uno dei membri del seggio che conosca personalmente l'elettore e ne attesti l'identità un altro elettore del comune, noto al seggio (provvisto di documento valido), che ne attesti l'identità. Per evitare il possibile sovraffollamento e le code degli ultimi giorni, è consigliabile verificare per tempo il possesso dei documenti necessari per l'espressione del voto. Seggi aperti domenica 25 maggio dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Per eleggere il Sindaco di Pachino e i Consiglieri comunali a lui collegati, si vota con la scheda di colore AZZURRO. La città di Pachino è chiamata al voto solo domenica 25 maggio 2014; Seggi aperti domenica 25 maggio dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Il nome di ciascun candidato a Sindaco è già riportato nella scheda, affiancato dal simbolo della lista che lo appoggia. Per l’elezione dei consiglieri comunali, è possibile esprimere una o due preferenze, indicando il cognome dei candidati prescelti accanto al simbolo della lista a cui appartengono, secondo quanto risulta dagli elenchi affissi presso le sezioni elettorali, segnando anche il simbolo e il nome del sindaco a cui il/i consigliere/i fa riferimento. Se si esprimono due preferenze, devono fare riferimento a persone di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza. Tuttavia per il candidato a consigliere non è obbligatorio esprimere due voti. Infatti si può solamente dare il voto al consigliere di sesso maschile oppure solo a quello femminile. Si può anche decidere di dare il proprio voto solo al candidato a sindaco, sbarrando il logo del partito e il nome del candidato, senza scrivere nessun nome dei candidati consiglieri. Vengono eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze, indipendentemente dalla loro posizione in lista. Viene eletto Sindaco il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50 per cento più uno). Qualora nessun candidato raggiunga tale quota, si torna a votare dopo 2 settimane, per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (“ballottaggio”). Dopo il primo turno, entro una settimana, le varie liste, ad eccezione di quelle già collegate con candidati in ballottaggio, possono a loro volta collegarsi con uno dei due candidati ammessi al ballottaggio. Al secondo turno, viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Per quanto riguarda la composizione del Consiglio, se la lista o il gruppo di liste collegate al sindaco eletto nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60 per cento dei seggi, ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40 per cento dei voti, ottengono automaticamente il 60 per cento dei seggi. I seggi restanti vengono divisi proporzionalmente tra le altre liste.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
In vista delle consultazioni elettorali europee del 25 maggio, che si svolgono in concomitanza con l’elezione del sindaco e del consiglio comunale, la Corte di appello di Catania ha nominato i presidenti di seggio e la commissione elettorale comunale ha provveduto alla nomina diretta dei 96 scrutatori che presteranno servizio nelle 24 sezioni.
Sezione 1
Presidente: Salvatore Agosta; Scrutatori: Giusy Cannizzaro, Concetta Falco, Maria Concetta Calvo, Orazio Dimartino
Sezione 2
Presidente: Sebastiano Diamante; Scrutatori: Valentina Lentinello, Giuseppina Cammisuli, Salvatore Amato, Vanessa Caruso
Sezione 3
Presidente: Viviana Malandrino; Scrutatori : Corradina Mallia, Corrado Pisana, Deborah Ariali, Serena Anita Blandizzi
Sezione 4
Presidente: Salvatore Marziano; Scrutatori: Corradina Caristia, Graziana Pisana, Anna Maria Calleri, Elisabetta Dell’Isola
Sezione 5
Presidente : Corrado Cultrera; Scrutatori: Sebastiana Caruso, Giuseppe Attardi, Marcella Latino, Giovanni Iacono
Sezione 6
Presidente Giovanni Vilardo; Scrutatori: Salvatore Dipietro, Patrizia Iacono, Anna Difede, Rosaria Spitale
Sezione 7
presidente Maria Elena Scirè; Scrutatori: Angela Forte, Sabina Genna, Simone Caruso, Paolo Giuliano
Sezione 8
Presidente: Giorgio Pluchino; Scrutatori: Paolina Quartarone, Rosaria Aprile, Virginia Vindigni, Fabrizio Cultrera
Sezione 9
Presidente Gianluca Infante; Scrutatori Graziella Aprile, Laura Laudicino, Graziella Quartarone, Corrado Salerno
Sezione 10
Presidente Pietro Scala; Scrutatori Roberta Ruffino, Mario Caruso, Corradina Dipietro, Giuseppe Occhipinti
Sezione 11
Presidente Maria Speranza, scrutatori Sofia Stefani, Rosetta Collura, Salvatore Chibelli, Elisa Cicciarella
Sezione 12
Presidente Antonino Fichera, scrutatori Vincenzo Scollo, Concetta Petralito, Vincenzo Vindigni, Rosaria Gianfriddo
Sezione 13
Presidente Carmelo Serrentino, scrutatori Bartoluccio Padua, Francesca Di Rosa, Cinzia D’Amico, Angelica Padova
Sezione 14
Presidente Corrado Barbato, scrutatori Tiziana Carrubba, Francesca Quartarone, Laura Terranova, Rosario Vernuccio
Sezione 15
Presidente Filippo Borgh, scrutatori Maria Bartolo, Simona Minardi, Francesca Occhipinti, Sebastiano Marchese
Sezione 16
Presidente Carmen Barone, scrutatori Corrado Modica, Federica Giordanella, Salvatore Quartarone, Piera Cannarella
Sezione 17
Presidente Salvatore Fronte, scrutatori: Concetta Occhipinti, Mattia Tropiano, Angelo Lo Monaco, Katia Baglieri
Sezione 18
Presidente Michele Giannone, scrutatori Giuseppe Luciano, Concetta Pluchino, Corrado Spataro, Natalina Drago
Sezione 19
Presidente Antonio Sudano, scrutatori Salvatore Dipietro, Antonino Alagona, Laura Amore, Maria Franca Diamante
Sezione 20
Presidente Salvatore Assenza, scrutatori: Michel Garofalo Olindo, Giovanna Cultraro, Sebastiana Cicciarella, Carmela Midolo
Sezione 21
Presidente Antonella Girmania, scrutatori Samantha Blundo, Edie Cammisuli, Corrado Caruso, Veronica Avolese
Sezione 22
Presidente Carola Giardina, scrutatori, Giuseppe Cicciarella, Alberto Ferrara, Jessica Quartarone, Stefania Gatto
Sezione 23
Presidente Daniele Cultrera, scrutatori Concetta Lentinello, Giuseppe Sessa, Tonina Montoneri, Marco Brancato
Sezione 24
Presidente Gabriella Barone, scrutatori Letizia Luciano, Simone Dipietro, Ketty Attardi, Riccardo Avola
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
In vista delle prossime elezioni comunali, e sempre nell’ottica di trasversalità che la contraddistingue, la LAV Onlus da anni impegnata per la tutela ed il benessere degli animali presenti sul territorio e nella difesa dei loro diritti, ha elaborato un programma di impegni che ha sottoposto ai candidati a Sindaco dei comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero.Le proposte: L'approvazione del Regolamento Comunale sul benessere e la tutela degli animali, fondamentale strumento per coloro che, sul territorio, si battono in difesa dei loro diritti . Regolamento per la Tutela degli Animali che è frutto di un accordo tra ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente di cui la LAV fa parte. L’istituzione di uno specifico “UFFICIO DIRITTI ANIMALI” che opererà in coordinamento con le strutture già esistenti come il Servizio Veterinario dell’ASP, le associazioni animaliste locali, avendo come riferimento trasversale l’Assessore alla Sanità, per esprimere pareri su tutti gli atti concernenti gli animali. Rendere ancor più proficuo e serrato il confronto sul problema del randagismo, sugli strumenti amministrativi e legislativi necessari per intervenire più efficacemente. Il diritto ad un’alimentazione vegetariana/vegana nelle mense pubbliche. Collaborare con istituzioni scolastiche per promuovere/coadiuvare attività di studio dell’etologia animale e dei comportamenti rispettosi nei confronti degli animali. Organizzare campagne informative ed educative per incentivare la sterilizzazione degli animali domestici di proprietà e l’adozione responsabile nei canili/gattili. Organizzazione di corsi di formazione per gli agenti della Polizia Municipale sui temi del Regolamento Comunale, nonché, in generale, sulla normativa riguardante il benessere animale. Creazione di una specifica sezione tutela animali della Polizia Municipale. Chiediamo che si faccia una politica finalmente, dalla parte degli animali: quella dei diritti, del rispetto della vita e di un nuovo rapporto con gli altri esseri viventi.Gli animali non vanno alle urne, ma i loro compagni di vita umani sì, e sceglieranno il 25 maggio, con il loro voto, coloro che ne hanno a cuore le loro sorti e i loro diritti. Pertanto a breve renderemo noti i nomi dei candidati che hanno sottoscritto il nostro Programma, da votare e far votare grazie alle possibili preferenze da esprimere. Salvatore Cannata, referente Gruppo Lav Siracusa.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Anche per il 2014 nel mese di maggio la città di Pachino si riempie di frutta, verdura e ortaggi, nello specifico in Via Roma, indispensabili per l'evento che ogni hanno vede protagonisti artisti di ogni dove impegnati nell'Inverdurata, manifestazione per la realizzazione di mosaici vegetali, giunta quest'anno alla sua XI edizione. Si inizia subito il venerdì in tarda serata nel costruire i disegni vegetali ricalcando i bozzetti disegnati sui ciottoli della caratteristica Via Roma, pronti per essere visionati dai tanti turisti e cittadini fino al lunedì successivo. Non mancheranno ovviamente spettacoli di contorno nella serata clou in Piazza Vittorio Emanuele la sera del 11 maggio dove verrà proclamato il disegno più bello ed attinente al tema che per questa edizione è "I Fantastici Personaggi Animati Dei Nostri Piccoli". Ecco di seguito i 14 titoli dei disegni partecipanti: La gioia che non tramonta, Non fermiamo la fantasia, La bella e la bestia, Giulio Consiglio, L'avarizia e` il Paperone che e` in noi, La grande avarizia, Winnie the pooh, Peter Pan, Cattivissimo me 1 - 2, We in wonderland, L'amicizia, C'e` piu` gioia nel dare che nell`avere, La forza del sogno, Spending Review.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Nuova estrazione a sorte stamane presso l'ufficio elettorale comunale inerente all'assegnazione dell'ordine con cui saranno stampate le schede elettorali di candidati a sindaco e liste collegate dopo il ricorso presentato dal M5S che evidenziava una disparità di trattamento e di condizioni. Ecco di seguito l'ordine ufficiale per candidato a sindaco e liste collegate. Ignaccolo 1, Iacono 2, Cirinnà 3, Ferrara 4, Costa 5, Rotta 6, Bruno 7, Adamo 8 e Mandalà 9. LISTE: Nuovo Centro Destra 1, P.D. 2, Uniti Per Pachino 3, Cantiere Popolare MPES 4, Movimento 5 Stelle 5, Cambia Menti 6, Centro Democratico 7, UDC 8, Voce Del Popolo 9, Costa Sindaco 10, Noi Pachinesi 11, Forza Italia 12, Megafono 13, Civicamente Pachino 14, Aleeanza Per Pachino 15, Pachino Città Mia 16, Articolo 4 SAL 17, Io Cambio Pachino 18, Italia Giovane Solidale 19, Fratelli D'Italia 20 e Pachino Che Lavora 21.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
« Precedenti | Successivi » |